Un incendio causato da un corto circuito ha distrutto la mia Citroen C4 Aircross

Volevo segnalare che, lo scorso 27 giugno 2017 intorno alle ore 4:00 del mattino, la mia Citroen C4 Aircross, acquistata nel novembre 2013, è stata completamente distrutta da un incendio causato da un corto circuito.
I possessori di tale vettura farebbero bene a far effettuare dei controlli, considerato che, seppur tempestivamente avvisati, nessuno degli addetti dei vari reparti della Concessionaria, presso cui ho acquistato l'automobile, ha sentito la necessità ed il dovere di approfondire la questione (magari facendo anche un sopralluogo) per cercare di capire cosa potrebbe aver generato il problema, evitando magari che possa accadare anche ad altri.
Per curiosità vorrei sapere se il mio è stato un unico sventurato episodio oppure se è accaduto anche ad altri.
Ad ogni modo non acquisterò più automobili Citroen!!!

 

Scribus mi dispiace molto per l'accaduto, Una domanda : come fa ad essere così sicuro che sia un difetto di conformità dell'impianto ? A Tutti gli incendi viene dato per scontato un fantomatico corto circuito,
auto case barche ecc ma spesso le cause sono altre.............

 

In realtà é piuttosto difficile si sia trattato di un cortocircuito in quanto gli impianti elettrici di un' auto sono soggetti a rigidi criteri di progettazione: gli impianti elettrici delle auto hanno un fusibile per ogni impianto più un fusibile " generale" ( di solito da 100 e oltre A ) subito a valle del positivo della batteria e l' unico circuito non protetto ( ma solo su alcune auto) é quello dell' avviamento ma questo deve poter gestire i 400 A istantanei della batteria senza bruciare ( cavo da 35 mmq isolato in gomma 105 °C sul positivo e telaio sul negativo ). L' unico corto che si potrebbere essere verificato é all' interno della batteria o sul circuito dell' avviamento.
Come diceva Baffosax sei proprio sicuro si sia trattato di corto? potresti spiegare come e dove é accaduto l' incendio in modo che si possano capire bene le cause?

 

L'unica cosa certa è che la mia automobile è andata in fumo! Il corto circuito è la motivazione riportata sul verbale dei vigili del fuoco intervenuti sul posto per spegnere l'incendio. Purtroppo anche io ho molte perplessità su come sia potuta accadere una cosa simile e francamente ringrazio il cielo che sia accaduto quando nessuno era in macchina. Le cause, ribadisco, avrebbero dovuto ricercarle i tecnici della Citroen ai quali avrei messo a disposizione i resti dell'auto per farne tutte le perizie dovute e necessarie.... ma così non è stato!!! Ad ogni modo, era evidente anche agli occhi di un inesperto che l'incendio si era generato proprio dove era collocata la batteria.

 

Se l' incendio é partito da lì allora puó essere stata la batteria che ha fatto corto al suo interno o appena a valle ( dopo ci sono i fusibili ). Però é strano perché i corti generalmente avvengono quando due parti in tensione si toccano e ció implica che ci sia del movimento ( vibrazioni o sussulti che possono portare un cavo a usurarsi e spostarsi ) mentre alle 4 del mattino con nessuno in auto risulta difficile credere che ciò possa essere accaduto.

 

Quindi? Cosa intende dire? La realtà dei fatti è questa! Sui verbali dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri, in mio possesso, sono escluse altre cause a cui lei cerca di far riferimento. Resto fermamente convinta che, proprio per fugare ogni dubbio, Citroen aveva il dovere di analizzare i resti della mia auto e ricercare immediatamente le cause dell'accaduto. Il mio obiettivo, a questo punto, visto il disinteresse della casa produttrice, è solo quello di informare gli altri possessori della stessa auto della eventualità che possa accadere un simile incidente! E' lecito informare oppure no? Magari viene fuori che la cosa non è capitata solo a me....

 

Purtroppo le auto a volte prendono fuoco, e capita a quasi tutte le marche. Quando si tratta di auto ferme da ore , e quindi con temperature ormai stabilizzate, in assenza di inneschi esterni , la causa è l'impianto elettrico, e nello specifico la batteria oppure il cablaggio del motorino di avviamento , infatti non di rado si sente parlare di auto parcheggiate che "inizano a muoversi da sole e poi si incendiano" , negli altri casi sono gli elementi della batteria che fanno cortocircuito tra di loro, facendola spesso letteralmente esplodere .
Detto questo , pur comprendendo il tuo disappunto, ad una casa costruttrice, di interessarsi di una macchina di 4 anni , non gliene frega una cippa, anzi, se non c'è una causa legale in mezzo che li tira in ballo , più ne stanno lontani e meglio è per loro, perchè potrebbe poi saltar fuori, in casi analoghi, che sapevano e non hanno fatto nulla....e non pensare che le altre case si comportino diversamente.....Si muovono sempre e solo se sono costrette, oppure se il non fare niente è peggio che intervenire , per la loro immagine ed il loro interesse.

 

Quindi, rientrando nella media, è tutto accettabile!!! Comunque, nessun accessorio aftermarket era stato installato e la manutenzione, seppur non in concessionaria, era stata effettuata in una officina qualificata. Resta il fatto che io sono rimasta senza automobile e che le segnalazioni si trasformano in processi al segnalante. A questo punto, chiunque legge è libero di trarre le proprie conclusioni!

 

Nessun processo al segnalante, anzi, mi spiace molto per l'accaduto , e la tua segnalazione è utile anche solo per aver dato l'occasione di discuterne. Non ho voluto affatto dire che la cosa è accettabile, ho solo cercato di dare una spiegazione al perchè difficilmente le case costruttrici intervengono in questi casi, il che non le giustifica, ne le esime dalle tue, comprensibili e giustificate critiche , ma purtroppo questa è l'amara realtà.

 

Il cortocircuito è la causa più frequente di incendio nelle auto, senza ombra di dubbio, a causa di cattivi contatti fra connettori, di cavi in sfregamento, di componenti elettroniche difettose. Poi ci son le perdite di carburante e le combustioni da detriti raccolti, come mozziconi di sigaretta o fogliame che si infilano dove non dovrebbero e lì prendono fuoco, ma le cause elettriche sono di gran lunga le più frequenti. Quando va bene i fusibili saltano e aprono il corto circuito, ma se la corrente assorbita dal guasto rimane inferiore al valore nominale del fusibile, tanti saluti...

 

Se ho deciso di scrivere su questo forum è evidente che l'obiettivo era quello di dare risalto alla vicenda e contestualmente affidarmi anche a consigli di professionisti che operano nel settore. Mi pare di aver posto la vicenda con garbo ma, quando il freddo calcolo delle medie include anche il tuo caso, è naturale che la risposta possa essere, più che stizzita, sarcastica. Per completezza di informazione, nei confronti di chi legge, l'automobile era stata da me acquistata nuova nel novembre 2013, il modello era C4 Aircross Hdi 115 2WD Exclusive diesel e senza estensioni di garanzia. Detto ciò, ho già chiaramente fatto le mie valutazioni con un legale e con una associazione di consumatori e ritengo di aver detto quello che era giusto si sapesse!

 

Certo che ritrovare la propria auto lì bruciata completamente, non fa piacere a nessuno, anzi!!!
Scrivere però mai più Citroën, non lo trovo giusto. Al di là del fatto che è Mitsubishi che la fabbrica e non Citroën (o PSA) ma a quanto pare non è successo a nessuno, almeno che si conosca, né sotto il nome di ASX, piuttosto che 4008 o....di C4 Aircross. Poi si leggono anche di Ford, Mercedes e Audi che prendono fuoco....