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Sparare sulla Croce Rossa (VW)

Sparare sulla Croce Rossa (VW) - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. Nomis

    Nomis

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    Devo riconoscerlo ….. ho perso il gusto di leggere su forum e riviste on-line notizie, topics, threads che riguardino, ma anche no, il gruppo VW ….. ogni occasione è buona infangare ogni prodotto indistintamente (cassoni, lavatrici, cancelli, etc. sono i commenti più diffusi) ed il marchio in generale (ladri, farabutti, truffatori, incapaci, i.c.s.) …… con affermazioni il cui livello di ironia è forse solo più basso di quello di obiettività …..

    D’accordo …. chi è stato truffato ha tutto il diritto di essere inc… arrabbiato (e probabilmente non comprerà più VW) e le persone che hanno sbagliato è giusto che paghino per quello che hanno fatto, ma, l’impressione è di un accanimento ingiustificato, di un clima di caccia alle streghe da comunità di proprietari di soli motori diesel gate ……

    …. posso sbagliare, ma nessuno è stato mai messa alla gogna così, anche a fronte di errori e/o mancanze grossolani come, che so, il test dell’alce della Classe A o la Giulia che è uscita con la possibilità di personalizzazione di un Ciao … così, tanto per citare i primi esempi che mi vengono in mente ….

    …. se poi ci si vuole sfogare perché uno non sa con chi prendersela e perché è facile come sparare sulla Croce Rossa, ok, se ti fa stare meglio ........(i problemi però sono altri) …… ma lanciarsi in crociate come “mai più VW” od in dubbi amletici del tipo “ma come si fa a comprarsi una VW?”, significa vivere fuori da una realtà che vede il gruppo VW offrire prodotti di qualità (in qualche caso anche premium) per la gioia di chi vuole (o può) permetterseli ………

    …. infatti la gente continua a comprarseli e non è solo per la forza della persuasione o per qualche tipo di allucinazione collettiva ….. IMHO, il mercato non lo abbindoli con le chiacchere e non lo influenzi urlando che prendersela con VW è la panacea di tutti i mali ……

    Ripeto ….. errori se ne sono fatti e se ne stanno facendo (l’ultimo è l’omologazione dell’Ateca 2WD), ma è umano e ne fanno pure gli altri (basta aprire la rubrica “Opinioni” di questo sito per rendersene conto) ................. forse occorrerebbe stare un po’ più sereni, la salute ne guadagnerebbe ….

    “Larga la foglia, stretta la via, dite la vostra” …… se vi va ……..
     
  2. zinzanbr

    zinzanbr

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    Di errori ne sono stati fatti,ma qui non si tratta di sbagli commessi in buona fede o di mancanze,il dieselgate è stata una truffa per aggirare le norme sull'inquinamento ai danni dei governi,ai danni delle case concorrenti e ai danni dei clienti.

    Il fatto che in Europa i clienti non vi abbiano dato molto peso non significa che quanto successo non sia grave,e se le vendite non hanno registrato il crollo che si poteva temere le sanzioni da sole rappresentano una batosta pazzesca per la Vw, le tante teste che sono cadute non sono cadute di certo per l'accanimento che si è registrato tra la gente ma per i miliardi che Vw ci ha rimesso a causa di quel software truffaldino.

    In America si sa ci vanno giù pesante con la tutela dei consumatori e gli automobilisti hanno rischiato di non poter circolare con la propria vettura appena acquistata finchè una soluzione per rimettere a norma le vetture non è stata approvata.
    Non mi sembra una cosa da poco e soprattutto non mi sembra un comportamento da croce rossa.

    Che poi il chiasso si sia esteso e sia stato alimentato anche da chi non ha ricevuto alcun danno dalla vicenda va bene,ma non bisogna neanche minimizzare.

    Nessun altro costruttore è stato messo alla gogna per errori o mancanze perchè si trattava di errori o mancanze,in questo caso si è trattato di una truffa,di un tentativo di nascondere il fatto che i prodotti non erano conformi alle norme.

    Per lo più in un mercato come quello americano dove costringono a fare mega richiami anche solo se i vani portaoggetti si chiudono male...

    Nel nostro mercato i clienti probabilmente non daranno alcun peso alla vicenda,non credo che sia perchè guardano al sodo e non ascoltano le chiacchiere ma perchè di quanto inquina la macchina non frega quasi nulla a nessuno,l'importante è che sia bella e che vada bene.

    Mentre in America io sono convinto che molti possessori di Vw quando dovranno scegliere una vettura nuova andranno verso altri marchi,credo che il danno d'immagine sarà cospicuo a lungo termine.
     
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  3. AurisBari

    AurisBari

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    Bisogna considerare anche che risparmiando sui costi dei dispositivi anti inquinamento è molto più facile mettere sul mercato prodotti apparentemente "di qualità" con interni più belli solidi, assemblati da Dio, prestazioni das auto etc etc
     
  4. waganama

    waganama

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    Io la penso esattamente all'opposto, secondo me in Europa e' molto sospetto il trattamento coi guanti che gli e' stato riservato
     
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  5. carlo alberto

    carlo alberto

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    :eek::eek::eek: Non ci posso credere!!! Un tifoso VW che si lamenta perchè si parla male del suo marchio "che offre prodotti di qualità (in qualche caso anche premium)".....
    Allora, lasciando stare un po' di scherzi e parlando seriamente, riconosco che in taluni casi i toni sono stati da tifo e sfottò calcistici, ma credo che una casa che in malafede cerca tramite una TRUFFA di avvantaggiarsi sui concorrenti e mente alle varie organizzazioni governative vendendo ai clienti prodotti non conformi alle normative debba essere sanzionata gravemente. E ci dovremmo lamentare allo stesso modo di quando scopriamo la vendita di prodotti non conformi nei negozi cinesi, commercialmente è quasi la stessa cosa!!!
    Come ha detto un altro forumer, qui in Europa secondo me VW è stata trattata fin troppo bene!!!
    E chiariamo una cosa: vale per VW come per tutti gli altri, qualora verrebbe alla luce un episodio simile! Finora l'unica ad imbrogliare è stata VW, ed è giusto che venga messa in risalto la cosa!
     
  6. arizona77

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    Cosa vuoi farci....
    La Germania fa talmente tante " schifezze " di articoli di tutti i generi, i piu' vari, che ne vende all' Estero per circa 1100. mld di E.
    Il 70% dell' intero PIL Italiano....
    Qui funzia cosi'
     
  7. franco58pv

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    però mi sembra che fai di ogni erba un fascio , nessuno qua dentro ha mai colpevolizzato il resto del made in germany per la truffa della vw , devi però ammettere che la loro azione di lobby sui vertici comunitari per tacitare lo scandalo è pesante da accettare , quasi quanto le lodi sperticate , gli strani silenzi e gli spazi che gli dedica questa rivista (anche ad ottobre una bella copertina)
     
  8. arizona77

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    io ho quotato quello che ha scritto l' autore
    ( prova a rileggere quando dice: ogni prodotto indistintamente, cassoni, lavatrici, cancelli )
    e presta attenzione d' ora in poi a quanti scrivono
    ( piu' o meno )
    " mai piu' niente di Tedesco "
    Di quei 1.100 mld....
    Una bella fetta, e' prodotta comunque da autovetture, camions e moto
     
  9. Oh la la

    Oh la la

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    Io propongo al brand Audi oltre allo slogan all'avanguardia della tecnica ..,!!???? un altro slogan: i creaotori del defaeat device dal 1999.......!!!!!!!
    vogliamo parlarne signori , i primi della classe .., all'avanguardia ecc.., ma per favore ....????
    Ci vuole veramente il coraggio..., e se la brutta faccenda non fosse mai stata scoperta.., questi sarebbero andati avanti 20, 30 anni , a imbrogliare spudoratamente , inquinando ??????

    Per reati di truffa come questi, in Germania, sono previste pene che vanno dalle semplici sanzioni pecuniarie fino alla detenzione, anche dieci anni per i casi più gravi – ammesso però che, in una vicenda ramificata come questa, si possa risalire alle responsabilità individuali.

    http://www.autonews.com/article/201...oftware-developed-at-audi-in-1999-report-says

    http://www.ilfattoquotidiano.it/201...so-tra-politica-e-industria-dellauto/2062619/
     
  10. franco58pv

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    si ok , però non è il primo che viene qua a dire più o meno che si hanno truffato, che si devono pagare duramente , che è giusto essere incavolati e poi partono lancia in resta contro un mondo che mostra tutta l'ostilità verso una ditta che si è resa protagonista di un'azione così scorretta . Mi spieghi cosa significano queste posizioni tutte uguali ? sono pure figure retoriche o sono frutto di una strategia per allentare il clima di pressione ? rendo cmq merito all'autore di questo topic perché non si è lasciato andare al solito squallido anti americanismo di maniera , cosa che purtroppo mi sembra facciano le persone che conosco e che hanno a che fare con il mondo dell'auto tedesca . A mio parere das auto paga anni di arroganza di molti dei suoi venditori , oltre che la voglia di fare i maestrini da parte dei tedeschi , poi ti beccano a fare il gioco delle tre tavolette ed è chiaro che ti prendono per i fondelli , magari lo fa chi dovrebbe solo stare zitto (ultras fca) ma fa parte del gioco .La cosa grave è che a livello comunitario non vogliano andare davvero fino in fondo indagando tutte le auto , questo si che è sospetto , ma riguarda tutti
     
  11. waganama

    waganama

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    Finche' avranno le fabbriche in Europa e pagheranno le tasse in Europa ho seri dubbi che affonderanno il coltello con VW o che indagheranno sulle altre, cosa vuoi che gliene freghi se un'auto inquina un po' di piu' o il proprietario paga 20 euro in meno di tasse quando scoperchiando il calderone rischierebbero che gli crolli il PIL e che la discoccupazione aumenti
     
  12. provocantibus

    provocantibus

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    Caro Nomis se prima ero semplicemente sconcertato dalla vicenda VW adesso ho un motivo in più per avercela su a morte con questo marchio.
    Quello che hai scritto è , oltre che patetico, sinceramente poco edificante nei confronti dell'intelligenza umana.
    Ma come ti è venuto in mente di paragonare la Croce Rossa alla VW?
    Stiamo parlando di un colosso che ha accumulato miliardi di utili prendendo per i fondelli milioni di consumatori.
    Se la tua amata VW ha truffato lo ha fatto solo ed esclusivamente per il Dio denaro non certo perchè non era in grado di rispettare le normative anti inquinamento. E tu la difendi pure. Non so se sei obnubilato o in cattiva fede.
    La tua acredine arriva a tal punto da non risparmiare dal tuo fiele perfino la neonata Giulia che c'entra come i cavoli a merenda in questa faccenda. Ma era più forte di te.
    Io posso capire (non giustificare) che le riviste di settore possano chiudere un occhio senza spingere a fondo l'acceleratore delle critiche. Almeno loro lo fanno per un interesse economico. Ma tu che interesse hai?
    Il fatto che le vendite non siano crollate vedo che ti rende felice. Perchè mica tutti sono così fessi da farsi influenzare da una truffa che ha reso fior di quattrini. Beh, certo, se ragionano come te....
    Mi chiedo e ti chiedo cosa dovrebbe fare una casa automobilistica di più grave di una truffa (non di un errore tecnico) per perdere i suoi clienti
     
    Ultima modifica: 27 Settembre 2016
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  13. Nomis

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    non so gli altri, io volevo solo esprimere un'opinione, si può essere d'accordo o meno, criticare o appoggiare ........ sempre tenendo conto che stiamo parlando di automobili ........ tutto qui ...

    :cool:

    P.S (per zanzibar).: comunque il riferimento alla croce rossa era solo per esemplificare una cosa facile da fare (come .. che so ... rubare le caramelle ad un bambino) non certo per paragonarne minimamente le attività .... ci mancherebbe ....
     
    Ultima modifica: 27 Settembre 2016
  14. gbortolo

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    Diciamo così che fino ad ora è stata fra le poche prese con le mani nella marmellata perchè
    "Lo scandalo Mitsubishi si allarga. Dopo aver ammesso, la scorsa settimana, di aver alterato la pressione delle gomme di quattro modelli allo scopo di renderli conformi alle normative giapponesi sull’efficienza energetica, il sesto più grande produttore nazionale (100mila auto vendute all’anno) e il 16° su scala mondiale (entrato in Europa nel 1977 e negli Usa nel 1982, vende poco più di 1 milione e 200mila vetture l’anno) ha confermato nelle ultime ore le notizie date dal quotidiano economico Nikkei (seguite dal crollo del 10% del titolo alla Borsa di Tokyo): la falsificazione è cominciata nel 1991, ..."
    oppure in ambito ancor più critico perché mette a rischio vite umane:

    "Airbag difettosi, costruiti male, che in caso d’impatto possono non funzionare correttamente. È uno dei più gravi scandali dell’industria automobilistica partito dal fornitore giapponese Takata che ha coinvolto almeno dieci Case (fra le quali Gm, Chrysler, Ford, Bmw e Honda) e 25 milioni di automobili dal 2008 a oggi. Secondo le varie inchieste in corso negli Usa, il guasto ha provocato sei incidenti mortali. Ma c’è di più: la Honda in America ha dovuto pagare la multa più alta di sempre -70 milioni di dollari- per omesso controllo e il presidente si è dovuto dimettere."​

    Parecchie teste sono cadute negli ultimi anni in giappone ove (cultura diversa?) certe "fuffignate" non sono rimaste nascoste.
    Eppure sembra che a frodare sia solo il gruppoVW.

    Però non bisogna nemmeno guardare troppo ai commenti su internet.
    Qualsiasi auto presentata c'è qualcuno che "vomita" insulti.
    Se ciò li rende meno infelici buon per loro :rolleyes:
     
  15. bergat

    bergat

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    Ma in questo la VW è in buona compagnia di tutte le altre case,europee e non, ecologiche o meno. Nessununa auto finora rispetta i limiti imposti dalla legge nell'uso effettivo, ma guarda caso tutte passavano l'omologazione.

    Poi almeno IMHO, è più grave quello che è successo a toyota ,nelle cui auto si blocava l'accelleratore e prima che venissero richiamate 1.500.000 vetture c'è voluto che una di queste si chiantasse a velocità folle contro il terminal dell'autostrada, mentre il guidatore cercava inutilemnte di spegnerla parlando a telefono con la polizia, determinado la morte dell'intera famiglia composta di 4 persone.

    Ecco per me questo è stato molto più grave dell'ammissione di responsabilità della VW di aver truccato i test di omologazione.
     
    Ultima modifica: 27 Settembre 2016

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