Sarebbe interessante se Quattroruote potesse fare un articolo/indagine sulla raccolta di dati che le case automobilistiche fanno dalle auto in circolazione. Mi riferisco ai dati trasferiti in automatico dalla vettura ai server della casa produttrice mediante la SIM incorporata di fabbrica nel veicolo (oramai c'è quasi sempre, anche se non lo sappiamo). Ad esempio, per BMW, si parla di trasferimento di: - numero di volte in cui è entrato il limitatore - numero di percorsi fatti suddivisi per lunghezza (5, 10, 20, .... km) - destinazioni di navigazione - accelerazioni, frenate, velocità - ore di funzionamento di motore, fari, ecc. - numero di profili di guida impostati (cioè quante persone guidano il veicolo) - ecc. ecc. In pratica, facciamo da collaudatori per le auto. Centinaia di migliaia di collaudatori, per milioni di chilometri. Cavolo, le prossime auto dovranno essere perfette! E non solo: a fronte di un guasto potranno magari negare la garanzia o la franchigia per un utilizzo non conforme... sarebbe da leggere moooolto bene il contratto. Ma la cosa preoccupante è che pare che anche tutti i dati (immagine compresa) dei contatti sincronizzati col veicolo siano ripresi da BMW. Ora, di BMW si sa (e sta pure scritto nel contratto d'acquisto, anche se non esplicitamente); non credo che le altre case però siano da meno. Sì, ok, lo so: con lo smartphone è esattamente lo stesso, e anzi forse peggio; ma credo che pochi sappiano che questo avviene anche per le auto, e Quattoruote potrebbe informare in merito.
Riesumo un mio vecchio intervento per postare un servizio giornalistico sul tema: http://www.rsi.ch/la1/programmi/inf...colazione-Tir-truccati-Auto-spie-8701072.html Dal minuto 56:45 circa.
http://www.lautomobile.aci.it/articoli/2016/06/23/bmw-tutti-i-servizi-in-una-sim-card.html Interessante. SI tratta comunque di dati che potrebbero esser tranquillamente raccolti da qualsiasi altro veicolo non connesso mediante SIM, e riversati al costruttore nel momento in cui l'auto entra in officina, oppure viene connessa ad uno smartphone con connessione dati attiva. Di modi per aver certe info ve n'è a bizzeffe...
Sì, vero, ma la trasmissione in tempo reale è molto più preziosa per le case automobilitiche, secondo me. Sì, certo, possibile, ma credo meno praticabile (limiti al traffico dati sulla SIM ospite, traffico disabilitato, roaming inibito, ecc.). Di fatto, SIM + GPS + sensori vari = controllo completo del comportamento dell'auto (e del suo guidatore).
Ovvio che una sim dedicata sia l'ottimale perchè consente una connessione più capillare, comunque si parla di pacchetti dati di dimensioni molto ridotte, visto la loro tipologia. Sulla connessione in tempo reale.. boh, non so cosa possano farsene, io credo che l'utilità venga più dal dato in sè che non dal momento in cui viene comunicato. La tempestività di una comunicazione personalmente la vedo solo in caso di incidente o guasto al fine di attivare i soccorsi: per il resto, perchè per BMW dovrebbe importare di sapere all'istante come imposti il navi o quanto pigi il gas? Non dico che non possa esser utile, dico che io non la vedo...
Perché i dati li vende a chi, a sua volta, li rimette in commercio. E l'informazione in tempo reale, come sai, è basilare per molti business.
