Salve, sono nuovo del forum e spero di aver postato la discussione nel posto giusto. Ho una Dacia Sandero 1.5 diesel Ambiance 75 cv del 2017 e fino ad ora andava una meraviglia, ma da qualche mese ho un problema molto fastidioso : uno sfarfallio abbastanza forte a tutte le luci, interne ed esterne. Ho portato due volte l'auto in assistenza , ma ogni volta dopo tutti i controlli ( masse, contatti, alternatore, batteria ecc ecc) mi rimandano sempre a casa con un " tutto normale" . Lo sfarfallio invece è molto evidente e lo notano tutti quelli che salgono a bordo della mia auto, spesso mi sembra anche che strappi un po quando tiro la marcia, sembra quasi che le luci seguano "il ritmo" del motore. L'auto ha 15000 km fatti in un anno. Ci tengo a precisare che senza luci accese la macchina va bene. Qualcuno sa cosa può essere? È capitato a qualcuno? Grazie
Ciao, potrebbe essere l'alternatore, che non riesce a fornire energia sufficiente, questo mi viene in mente leggendo: "spesso mi sembra anche che strappi un po quando tiro la marcia, sembra quasi che le luci seguano "il ritmo" del motore". Oppure uno stabilizzatore di tensione. In ogni caso non è normale questo comportamento.
Grazie per la risposta! in effetti è la prima cosa che ho fatto controllare in assistenza e dicono che è nella norma, ma non mi sembra proprio visto che fino a poco tempo fa non lo faceva. Lo stabilizzatore di tensione può provocare questi guasti?
Le lampadine sono resistenze, se aumenti la tensione aumenta la luminosità e viceversa. Se non c'è qualcosa che la tiene stabile, o questo non funziona, l'energia che passa dalle resistenze aumenterà e diminuirà col regime del motore (l'alternatore è collegato tramite cinghia).
A questo punto devo pensare che non abbiano controllato lo stabilizzatore...non mi resta che far controllare quello. Caso strano, a volte il fenomeno si attenua o scompare per poi ripresentarsi frequentemente.
Perché no? Magari non direttamente, o non da solo ma insieme ad altre concause (dispersione, falsi contatti, corti, componenti guaste, modifiche o installazioni di accessori fatte senza cognizione di causa quando non addirittura coi piedi, ecc.. ecc...) che complessivamente portano ad avere quel tipo di effetto.
Il problema è che ben due volte ho portato l'auto in assistenza e non sapendo cosa fargli controllare, non so cosa dirgli. Loro hanno controllato un po di roba ( batteria, alternatore, masse ) ma non hanno riscontrato nullave mi hanno detto che è nella norma. Ma non è assolutamente normale tutto questo sfarfallio.
So che è in garanzia, ma... portarla da un elettrauto? Magari anche solo per un consulto (pagato, ovviamente)?
Era per evitare di pagare un elettrauto visto che ho ancora la garanzia, ma se non risolvono, dovrò andarci.
Un ultimo tentativo in un'altra officina del marchio lo farei. Se poi anche lì non cavano un ragno dal buco, allora...
Infatti ne ho provate due autorizzate, provo un ultima volta e poi vado da un elettrauto per un consulto. Grazie.
Il problema da come lo descrivi può avere principalmente due cause (esclusi i falsi contatti e problemi alla massa) il regolatore di tensione che è anche il raddrizzatore il quale se non funziona correttamente provoca questo altalenante fenomeno. Oppure l'indotto che è il rotore, in sintesi la parte che gira e che viene azionata dalla puleggia. Essendo pochi i km a prescindere dai pareri delle officine direi che usura meccanica sul rotore o problemi di indotto vanno presi in considerazione dopo aver verificato o sostituito il regolatore di tensione. In linea di massima un regolatore costa sulle 50 e solitamente si può sostituire senza staccare l'alternatore. Il rischio di un regolatore/raddrizzatore guasto può incidere sulla durata della batteria e sugli equipaggiamenti di bordo. L'alternatore lo dice il nome stesso è un generatore di corrente alternata, mentre la tensione di bordo è in corrente continua. Quando l'alternatore produce energia elettrica il polo positivo si alterna a quello negativo. Il raddrizzatore attraverso 4 diodi preleva il positivo alternativamente presente in entrambi i poli del generatore e lo convoglia in un solo polo, che diviene il positivo dell'impianto raddrizzando così la corrente rendendo continua la presenza del positivo sempre nello stesso polo. Se ciò non avviene correttamente può mancare il positivo per frazioni di tempo molto piccole (creando questa tensione altalenante) e nella peggiore delle ipotesi avere presenza di negativo nel polo positivo. Un comune tester può non essere sufficiente per diagnosticare il problema che può essere individuato più facilmente con l'aiuto di un oscilloscopio. Poi ovviamente il parere di un tecnico che di presenza può testare il problema è chiaramente da tenere in considerazione in ogni caso.
Grazie mille! Certo mi pare strano che ci siano guasti del genere dopo soli 15000 km, forse è dovuto a l'uso intensivo che ho fatto ad agosto sull'autostrada con aria condizionata accesa per molti km, non saprei.
