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Passaggio proprietà su auto storica non circolante. Non esiste nessun limite di tempo?

Passaggio proprietà su auto storica non circolante. Non esiste nessun limite di tempo? - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. inad87

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    Salve. Mio padre è venuto a mancare 3 mesi fa. Sono l'unico erede. Lui aveva un'auto storica, che attualmente non è circolante, e non ho intenzione di usarla, ma intendo conservala per ora, in garace privato. Mi sono recato all'ACI giorni fa, e mi hanno detto che se non è circolante non è necessario pagare il bollo, poichè per le auto storiche non ci sono sanzioni nè interessi. E mi ha anche detto che se non circolo non ho neanche l'obbligo di fare il passaggio di proprietà entro sei mesi dalla morte di mio padre. Dice che potrò fare il passaggio quando deciderò di usarla, o di venderla, anche tra 2-3 anni, senza nessuna sanzione. Tutto ciò è vero? Vi ringrazio anticipatamente.
     
  2. tolo52meo_1

    tolo52meo_1

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    Beh.. lo hai chiesto all'ACI, non al panettiere sotto casa, quindi la risposta dovrebbe essere abbastanza attendibile
    Forse, per prudenza per evitare i casini poi, il passaggio di proprietà lo farei adesso, tanto più che, anche se volessi venderla in futuro , dovrai comunque intestarla al legittimo erede- tra l'altro, se iscritta come storica, all'ASI o ad un registro di marca, il passaggio dovrebbe essere a prezzo ridotto-
    Le auto storiche ultratrentennali non sono soggette al pagamento della tassa regionale di possesso ma di una a tassa forfettaria è dovuta per l'intera annualità e non è assoggettabile a sanzione in caso di ritardato pagamento.
    Questa tassa di circolazione non va pagata se il veicolo rimane inutilizzato, senza mai circolare su aree pubbliche; se invece, circola, il conducente deve portare con sé la ricevuta di pagamento della tassa di circolazione perché è previsto il controllo su strada da parte degli organi di polizia
    ho evidenziato questa parte perché io non ero a conoscenza di questa particolarità e non mi sono mai portato dietro la ricevuta :D
     
  3. 53AR

    53AR

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    Dovrai comunque, in qualità di erede, fare il passaggio di proprietà, anche solo per demolirla :evil: , per gli immobili il tempo è 1 anno dal decesso, già che sei nelle spese per la successione fai il passaggio, può darsi che ti venga la passione per le auto d'epoca e la rimetterai in strada :thumbup:
     
  4. inad87

    inad87

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    Grazie ad entrambi per le risposte. Il tizio dell'ACI mi ha detto che visto che l'auto non circola, posso fare il passaggio quando mi pare, e che mi conviene farlo quando deciderò di vendere il veicolo, anche tra qualche anno, poichè i costi sarebbero inferiori rispetto al fare due passaggi distinti.
    Ho chiesto il vostro parere perchè mi sembra una cosa assurda, e non vorrei che il tizio fosse poco informato. Da chi posso andare per avere conferme attendibili? Grazie.
     
  5. tolo52meo_1

    tolo52meo_1

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    Controlla ancora, perché a quanto ne so devi prima intestare comunque l'auto a te come erede e poi fare il trasferimento di proprietà
    In alternativa radiarla e quando la venderai farla reimmatricolare che veicolo storico trovato senza targa.
    Però penso che con gli attuali regolamenti tu non possa tenere l'auto demolita in un luogo privato, quindi....
    Ma se leggi i link qui sotto capisci che è un grosso casino
    La soluzione migliore mi sembra quella dell'intestartela come erede

    http://www.vintageondemand.it/blog/reimmatricolare-moto-depoca-demolite-o-di-provenienza-sconosciuta

    http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=6019.0

    http://www.aci.it/i-servizi/guide-u...roprietario-non-intestatario-art-2688-cc.html
     
  6. SupercinqueTC

    SupercinqueTC Moderatore Membro dello Staff

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    tolo52meo ha risposto precisamente.

    Il "bollo" per le auto storiche (con più di 30 anni) si chiama Tassa di circolazione, e si paga solamente se l'auto circola su strada.
    Varia da regione a regione, in Sardegna che è una delle regioni più care, ad esempio, è 25.82? all'anno.
    Se l'auto nell'intero anno solare non viene portata su strada, puoi non pagare niente (e non ti sarà chiesto nulla dalla regione).

    Il passaggio di proprietà ha tariffe piuttosto basse, ed ha tariffa forfettaria, non varia con la potenza.
    Sono circa 140? e ti consiglio di farlo appena puoi, per avere tutti i documenti in ordine. Potrebbero cambiare le regole in futuro, non si sa mai con chi ci governa.
    Vedasi per il bollo, era ridotto per le auto storiche anche dai 20 ai 30 anni e da un giorno all'altro la riduzione è stata portata oltre i 30 anni.....

    Qui trovi un riassunto abbastanza aggiornato:
    http://www.lettera43.it/motori/giornalemotori/passaggio-di-proprieta-auto-storiche-costo_43675209509.htm

    Radiarla e reimmatricolarla è un supplizio che puoi evitare.
    Potrebbe anche non andare a buon fine, anzi è più facile che ti rispondano picche.
    Oltretutto occorrerebbe sottoporre l'auto all'omologazione alla Motorizzazione Civile, quindi deve essere perfetta.
    Se la mantieni targata invece puoi andare a revisione biennale in un qualsiasi centro revisioni qualora volessi circolare in futuro.

    Ma la revisione la si passa con una qualsiasi auto in ordine. La nuova omologazione è più severa.
     
  7. inad87

    inad87

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    Grazie infinite per le risposte precise. Credo allora che per sicurezza mi convenga fare il passaggio ora. Dunque sapete qual'è il limite di tempo per fare il passaggio di proprietà, al partire dal giorno del decesso? E a quali multe si va incontro in caso di ritardi?
    All'agenzia ACI mi hanno chiesto 250 euro per il passaggio di proprietà, comprensivo del loro lavoro. Vi pare ragionevole?
    Ed un'ultima cosa, in uno dei link suggeriti, ho letto di un'auto di 50 anni radiata poichè non sono stati pagati i bolli. Ma com'è potuto succedere visto che in caso di auto non circolante il bollo non è dovuto? Boh..questa non l'ho capita. Misteri italiani.
    Grazie.
     
  8. tolo52meo_1

    tolo52meo_1

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    Prego :)

    Il MiO tempo ha un grande valore, per me è una cifra assolutamente ragionevole, ovviamente se fai da solo spendi meno

    Non è u gran mistero, l'esenzione dal bollo delle automobili ultraventennali mi sembra sia iniziata dal 2000
    Prima di allora le auto che non pagavano il bollo per un certo periodo di tempo venivano radiate d'ufficio
     
  9. tolo52meo_1

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    A proposito, dimenticavo .. se vuoi, scrivimi in PM che auto è... sai nel caso che tu decidessi di venderla ;)
     
  10. inad87

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    Grazie mille. Ora ti mando un PM. Ma per quanto riguarda questa domanda?
     
  11. Memuz

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    Il bollo concordo con l'aci, per il passaggio io lo farei subito, non sai mai che in un futuro ci siano altre leggi che complichino le cose
     
  12. inad87

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    Ma a desso qual'è il limite di tempo a partire dal giorno della morte, per fare il passaggio? Grazie.
     
  13. 53AR

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    Il limite di tempo è 12 mesi dal decesso, per accettare l'eredità, poi hai 10 anni per fare un "ravvedimento operoso" ma sarai sanzionato.

    C'è un'altra scadenza più "urgente" che si colloca nei 12 mesi, da quando avrai accettato l'eredità, hai 60 GIORNI per fare il passaggio di proprietà.

    http://www.studiocataldi.it/guide_legali/successione/autovettura-intestata-al-de-cuius.asp

    L?erede quindi, dopo aver accettato l?eredità con atto pubblico o in una scrittura privata autenticata (o accertata giudizialmente) deve provvedere, entro 60 giorni dall?autentica, a registrare l?accettazione presso il PRA che rilascerà un nuovo certificato di proprietà aggiornato, con il nome dell?erede e provvederà alla richiesta dell?aggiornamento della carta di circolazione.
     
  14. inad87

    inad87

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    Ma questa accettazione dell'eredità a chi va comunicata? Per quale motivo uno dovrebbe attendere, e restare con le mani in mano dopo aver accettato l'eredità? Credo che accettazione e passaggio possano essere fatti contemporaneamente all'ACI nello stesso giorno. Mi sbaglio? Quindi che senso ha la scadenza dei 60 giorni? Scusate, ma la burocrazia proprio non la comprendo.
     
  15. 53AR

    53AR

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    Se tuo padre aveva intestato un immobile, un conto corrente, va fatta la successione, (affidati ad un CAF/SINDACATO/NOTAIO) con le quote di legge che spettano ad ognuno degli eredi, fatto questo puoi fare il passaggio di proprietà, dal 1° giorno fino al 60° giorno, scegli tu quello che ti è più comodo.
    La successione non è una pratica così semplice, che puoi sbrigare in un solo giorno. Per un immobile tra tasse e compensi ti costerà sui 1000 euro, per ribadire che quello che era vostro è ancora vostro ma in quote diverse.
     

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