Mercedes classe E 220 cdi vs E250 cdi 2011

salve a tutti ,premesso che sono nuovo del forum e di Mercedes ,Sarei intento ad acquistare una classe E ma vorrei sei consigli da parte di persone più esperte nel settore. Girando un po’ sui siti di vendita auto la scelta è ricaduta su due versione:
E220 cdi da 170cv con cambio automatico del inizio 2010 ( niente palette al volante quindi immagino cambio semplicemente a 5 rapporti se non sbaglio)
e
E250 cdi da 204cv con cambio 7g e palette al volante

Le auto possiedono entrambe circa 190.000km ( tutto tagliandati Mercedes )

Vorrei sapere il vostro giudizio riguardo il cambio migliore e se presentano difetti, il motore se è affidabile nonostante quei kilometri e sulla cilindrata migliore riguardo ripresa e stazza auto.
Grazie a tutti

 

Dipende dall'uso che si prevede: io guido da 100000 km sulle trafficate autostrade di tutta Europa una E220 cdi SW da 170cv cambio a 7 rapporti palette volante ecc. - motore mooolto tranquillo e cambio perfetto - un comodo transatlantico - nessuna noia. Immagino che anche il 5 rapporti per questo uso vada altrettanto bene. Magari per un uso più vivace i 204 cv farebbero comodo e le potenzialità del cambio a 7 rapporti sarebbero più sfruttate, anche se le palette al volante su questi modelli sono illusorie ( non servono a cambiare manualmente, ma solo a impostare il massimo rapporto selezionabile dall'automatismo). In precedenza ho avuto un 250 TD e un 270 CDI e li ho portati tutti oltre i 400000 km senza problemi.

 

Il 250 Cdi senza dubbio, ha un rapporto al ponte più lungo e la meccanica dovrebbe (uso il condizionale) essere meno sfruttata. Io guido una E250 cdi SW 4 Matic e devo dire che è un piacere guidarla e dopo i 150.000 km sembra si sia slegata ancora di più.

 

La E 220 CDI e la E 250 CDI hanno lo stesso motore 2.143 cc di cilindrata, declinato in due potenze diverse, quindi, in teoria, dovrebbe essere meno sollecitato sulla 220.
Io ho una GLK col 220 e confermo che si tratta di un motore che punta più all'elasticità e al comfort piuttosto che alle prestazioni; la mia ha il cambio 7G tronic con palette e anche la funzione completamente manuale (non quella che permette di selezionare il rapporto massimo, utile solo nelle discese per avere il freno motore) e la uso quasi solo in montagna per decidere io quando cambiare e direi che, in queste situazioni fa la differenza, per il resto vado sempre in automatico. Mio papà ha una C 250 CDI manuale e, sarà per il minor peso, sarà per il cambio, sarà per l'assenza delle 4x4, ma è un fulmine in confronto alla mia.
Consiglio banale: provarle!
Per l'affidabilità posso solo dirti che anni fa mio papà aveva una C 270 CDI con cambio NAG5 e proprio il cambio, dopo i 150.000 km, ci ha dato alcuni problemi.

 

"La E 220 CDI e la E 250 CDI hanno lo stesso motore 2.143 cc di cilindrata, declinato in due potenze diverse, quindi, in teoria, dovrebbe essere meno sollecitato sulla 220."

In realtà avendo la 250 un rapporto al ponte più lungo permette di far lavorare il motore a regimi sempre inferiori al 220 e godere delle coppia e cavalleria aggiuntive al bisogno. Ovviamente se smanetti sempre anche la 200 Cdi va a farsi benedire in fretta, è solo questione di cervello: non puoi guidare queste auto come fossero delle AMG e pretendere che siano eterne.
A 160.000 km la mia viaggia che è una meraviglia e l'unico intervento "importante" in garanzia è stata la sostituzione dei cuscinetti delle ruote anteriori a 155.000 km.