Maserati Ghibli su Ebay

Ne ho posseduta una dal 2008 al 2012: acquistata per 9.500 euro, l'ho (s)venduta, appunto dopo 4 anni, per 5.000, per mie necessità finanziarie e costo elevato di manutenzione.
E' una vettura eccezionale, sia come lusso che come prestazioni, una vera Maserati d'altri tempi. Ottima anche l'affidabilità: io l'ho acquistata con 87.000 km e l'ho rivenduta a 107.000 circa. Solo un problema al cambio, sostituito in blocco con uno della Ghibli GT, acquistato su e-bay a 750 euro.

La mia ex Maserati Ghibli MY 1994, cerchi della GT e volante Momo della Cup.

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Gentile Joe F., rileggendo il post, visionando il link, rilevando la data del post (unico sul forum) e considerato che hai rivelato qualcosa sul prezzo di riserva, che solo chi mette l'annuncio può sapere, sono giunto alla conclusione che si tratta della tua vettura. Dato che gli annunci di vendita di proprie vetture sul forum sono vietati, ho editato il post.

Cordialità.

 

La Ghibli, presentata nel 1992, è stata una rivisitazione totale della precedente Biturbo. Fu dotata di un V6 2.000 biturbo da 306 cv (326 in versione "Cup"), di una nuova carrozzeria disegnata da Marcello Gandini, un assetto rivisto e nuovi componenti meccanici.

La Shamal uscì in effetti un paio di anni prima, sempre con linea grosso modo ispirata alla serie Biturbo, però il motore era un V8 biturbo 3.200 (325 cv), lo stesso che, in versione riveduta e aggiornata, con ben 370 cv, fu poi montato sulla bellissima 3.200 GT del 1998, quando la Maserati entrò nell'"orbita Ferrari".
Inoltre la Shamal aveva una connotazione decisamente più sportiva della Ghibli, con passo corto, volante sportivo in pelle e interni meno lussuosi.

La Linea della Ghibli peraltro era in realtà più vicina a quella della Shamal (soprattutto il cofano posteriore) che a quella della Biturbo e sotto questo aspetto direi che hai detto bene.

 

Si per lo spoiler.

Ovviamente il design è cambiato notevolmente anche perchè ora è sotto la supervisione dell'ing. Ramaciotti (ex Pininfarina), mentre all'epoca era Marcello Gandini, che potremmo definire di scuola Bertone, il designer delle Maserati.