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livello di polveri sottili

livello di polveri sottili - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

?

secondo voi il livello di polveri sottili nelle nostre città rispetto a 40 anni or sono è

  1. aumentato

    4 voti
    16,7%
  2. sostanzialmente stabile

    1 voti
    4,2%
  3. diminuito

    19 voti
    79,2%
  1. ch4

    ch4

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    Sono curioso di conoscere la vostra percezione del fenomeno e mi riservo di commentare ed argomentare il mio voto dopo aver raccolto un minimo di risposte per non influenzare il vostro voto. A me interessa solo conoscere cosa pensate del problema in base alle informazioni avute da stampa e tv.
    Grazie per la partecipazione.
     
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  2. SupercinqueTC

    SupercinqueTC Moderatore Membro dello Staff

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    Per me diminuito, anche solo rispetto a 20 anni fa. E non solo le polveri sottili.
     
  3. a_gricolo

    a_gricolo

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    Un'altra vaccata come quella della "temperatura percepita". L'aria nelle città era molto più sporca trent'anni fa di quanto non lo sia oggi, ma qualcuno ha deciso che bisogna costringere la gente a cambiare macchina e allora vai con la grancassa.
     
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  4. bumper morgan

    bumper morgan

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    ma ció che vediamo é smog o......

    http://www.laprovinciadicomo.it/sto...mbardiasi-vede-anche-dallo-spazio_1258404_11/

    in ogni caso respiriamo un sacco di schifezze, peró dare la colpa solo alle auto a gasolio é una stupidaggine come letto nei link postati da danilorse qualche giorno fa.

    comunque non saprei dire se siamo messi peggio o meglio....allora le auto erano molte meno e ancor meno le diesel ma quello poche che c’erano erano pestilenziali.
     
    Ultima modifica: 21 Ottobre 2017
  5. arizona77

    arizona77

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    Bisogna vedere se lo sporco fa male o se fa peggio il lindo
    perche' son cambiati gli inquinanti.
    Intendo dire che una volta il marmo del balcone era ben piu' nero di adesso....
    Ergo?
     
  6. a_gricolo

    a_gricolo

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    Ergo, com'era lercio il marmo del balcone lo erano le mucose dei bronchi. Da qualche decina di anni vedi in giro vecchietti centenari che "quando si stava meglio" tiravano le cuoia trent'anni prima, qualcosa vorrà dire. Mi preoccupano di più i danni di un parlamento cialtrone che quello di un miliardo di motori. IMHO, ovviamente.
     
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  7. arizona77

    arizona77

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    Non ne sono sicuro sicuro....
    A me da' l' idea che la gente si sia comunque adattata,
    un po' come i pesci e le anitre con le acquacce dei nostri canali

    E l' alimentazione ben piu' generosa, vorra' pur dire qualcosa.
     
  8. keyone

    keyone

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    La stampa - ed anche alcuni medici da me interrogati- , per quando riguarda le polveri sottili , che sono le principali responsabili dell'allarme di questi giorni in pianura padana , dice in proposito che una volta , prima dell'adozione in massa di catalizzatori allo scarico e filtri antiparticolato , le polveri erano meno minute (per l'appunto Pm10) oggi tali particelle , pur ridotte come quantità complessiva , sono più sottili (Pm2,5).

    A livello fisiologico ciò significa che qualche anno fa la combustione -dei diesel soprattutto- puzzava tremendamente e irritava le prime vie respiratorie , era insomma maggiormente percepita dagli abitanti delle aree metropolitane o della Padana , però i filtri naturali dell'apparato respiratorio riuscivano a fermare l'assorbimento delle polveri . Oggi al contrario l'aria puzza (un po') meno , ma le polveri più fini oltrepassano le barriere costituite dal naso e dalle ciglia bronchiali e penetrano nell'organismo , arrivando sino agli alveoli polmonari con danni molto maggiori non solo all'apparato respiratorio , ma anche a quello cardio-vascolare e nervoso .
     
    Ultima modifica: 21 Ottobre 2017
  9. FAUST50

    FAUST50 Moderatore Membro dello Staff

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    ho votato diminuito,nella mia zona il riscaldamento a gasolio e'bandito da anni ,la citta e' totalmente cablata con teleriscaldamento.
    il termovalorizzatore e' all'avanguardia e visitato da varie delegazioni da tutto il mondo,ma c'e' chi si lamenta,pare che emetta diossina ,mah!
     
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  10. moogpsycho

    moogpsycho Moderatore Membro dello Staff

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    non so come fosse 40 anni fa ma di sicuro se esco mezz'ora a piedi qua a Milano rientro coi vestiti e capelli che puzzano.. e non di mughetto.
     
  11. bumper morgan

    bumper morgan

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    qualcuno si adattato ma la maggior parte se ne frega. Si vendono pellets a gogó visto che evita di usare il riscaldamento a gas. Che costa di piú.
    Comunque é difficile venirne fuori perché abbiamo impostato ( e ci hanno fatto impostare) la nostra vita sulle 4 ruote.
     
  12. ch4

    ch4

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    parlando di inquinamento atmosferico si possono trovare i casi dell'inverno di Londra del 1952 con più di 4000 morti con rapporto diretto con lo smog che le provocò ed un altro episodio acuto con un altro tipo di smog (cosiddetto fotochimico) avvenne pochi anni dopo a Los Angeles anche li con centinaia e centinaia di morti in brevissimo tempo per cause legate agli inquinanti dispersi in atmosfera ed all'irraggiamento solare che creava nuove molecole ancora più dannose.
    Questi episodi determinarono la spinta a legislazioni sempre più restrittive nei confronti delle emissioni in generale e del traffico veicolare in particolare.
    Anche in Italia ed in Europa ci siamo adeguati e, non appena sono state disponibili le tecnologie abbiamo provveduto con le varie omologazioni euro 1, 2, 3, 4, 5, 6 ecc migliorando di volta in volta il livello di emissioni, ma in misura chiaramente sempre minore in valori assoluti.
    Contemporaneamente sono stati fissati dei limiti agli sforamenti di polveri sottili ed è proprio questo il punto che non mi vede minimamente d'accordo e ciò non per l'obiettivo sacrosanto bensì col pressapochismo degli amministratori e la superficialità degli organi di informazione che trattano dell'argomento.
    Per gli amministratori lamento la mancanza di una visione a lungo respiro nel ripensare le città aumentando gli spazi verdi e la viabilità cercando di offrire alternative alla mobilità in auto, ma soprattutto il mancato ricorso a pulizia delle strade programmate per evitare che il traffico (anche di elettriche) non risollevi le polveri già depositate insomma una qualche idea per uscire dal solito cliché polvere stop auto.
    Ma quel che più mi fa arrabbiare è come anche su questo argomento stampa e televisioni concorrano ad instillare nei cittadini la convinzione che la qualità dell'aria stia sempre peggiorando senza mai approfondire un attimo cercando i dati del passato ed andando ad indagare sulle altre fonti che concorrono a formare le polveri sottili.
    Io non ho dati al riguardo, ma solo un esercizio (elementare) di logica che reputo alla portata di chiunque.
    Per fare ciò azzardo qualche ipotesi, le auto 40 anni or sono le stimo al 40% di quelle odierne, i chilometri annui uguali ai percorsi odierni, ed un livello di polveri sottili emesse per chilometro mediamente pari ad un decimo del parco circolante odierno. Quest'ultimo punto è il dato più approssimato visto che il parco odierno vede ancora veicoli con antiparticolato ed altri senza ed inoltre probabilmente veicoli più vecchi sono in centri non soggetti a blocchi del traffico dato che i "cittadini" hanno provveduto nel tempo a cambiare auto con altre più ecologiche per non incorrere in blocchi del traffico precedente.
    Se le mie ipotesi sono plausibili il livello attuale di pm10 da automobili rispetto ad allora dovrebbe essere del 25% non certo aumentato ed un effetto analogo dovrebbe essere accaduto con gli impianti di riscaldamento, sia per l'aumento di efficienza sia per il passaggio a combustibili gassosi, l'installazione delle valvole per contabilizzare il consumo dei singoli condomini ecc.
    Ed allora perché continuare con questi allarmi così ansiogeni?
    Infine vorrei far notare questa contraddizione non da poco perché continuare ad imporre limiti sempre più restrittivi se questi non producono risultati? Siate onesti e vietate l'acquisto di una qualsiasi autovettura dato che al momento lasciate che il cittadino si sveni per un bene, che non avrebbe pensato di comprare, nella speranza di poterlo utilizzare e dopo pochissimi anni si ritrova al punto di partenza.
    A chi ha fatto notare come potrebbero essere aumentate le pm 2,5 vorrei dire che la misura delle polveri sottili è gravimetrica e pertanto ad una particella pm 10 dovrebbero corrispondere circa 60 particelle pm 2,5.
    Insomma per me, pur convinto che si debba sempre migliorare, l'inquinamento peggiore è quello psicologico che ci propinano amministratori e giornalisti incompetenti.








    '
     
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  13. keyone

    keyone

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    C'è chi insiste a sottolineare la non completa utilità dei costosi , complicati e pieni di effetti collaterali (intasamenti , diluizioni dell'olio , accensione spie motore ) catalizzatori e filtri antiparticolato per i diesel.

    Questi sistemi riducono le polveri sottili , ma non le eliminano del tutto e soprattutto non eliminano le Pm2,5 o inferiori che - secondo rapporti scientificamente fondati- non vengono fermate dai filtri naturali dell'organismo e raggiungono direttamente gli alveoli polmonari per essere assorbite dall'organismo con danni al sistema respiratorio , cardiocircolatorio e nervoso

    Inoltre vi sono gli ossidi di azoto e la co2 , anche se quest'ultima minore che nei benzina . Non a caso si sta pensando a livello planetario alla sostituzione totale dei motori alimentati a benzina e gasolio con quelli elettrici , ibridi a metano o idrogeno fuell-cell - anche perchè stiamo assistendo alla motorizzazione di milioni di abitanti di Cina , Sud-est asiatico , Asia , Russia , Brasile e anche Africa , con aumento esponenziale delle emissioni di scarico dovute al traffico automobilistico nell'atmosfera terrestre-

    In particolare , anche se come si sa l'inquinamento è dovuto solo in parte all'uso dei motori a scoppio , la sostituzione dei carburanti benzina e gasolio , al fine di migliorare la qualità dell'aria in aree urbane e a forte congestione veicolare sarebbe abbastanza economica se effettuata con il metano , carburante quasi del tutto privo di effetti dannosi sulla salute e sull'ambiente .

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/03/25/smog-il-ministero-dei-trasporti-indagato-per-inquinamento-ambientale-e-omissione-di-atti-dufficio/2582122/

    http://www.repubblica.it/motori/sez...ioni_alternative_qualcosa_si_muove-164432811/

    https://www.iene.mediaset.it/video/inquinamento-diesel-ecco-la-soluzione_9762.shtml
     
    Ultima modifica: 22 Ottobre 2017
  14. bumper morgan

    bumper morgan

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    ecco, il problema é tutto il trasporto su auto e camion indioendentemente dai diesel. Visto che molto fanmo le polveri rilasciare dai freni e dagli pneumatici.

    e, per altri inquinanti, l’agricoltura/allevamenti fanno il resto.

    concludendo....piú biciclette e meno carne/salumi:emoji_grimacing:
     
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  15. bumper morgan

    bumper morgan

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    io che ho quasi 66 anni mi sono dotato di bicicletta a pedalata assistita....una bomba. Lo scooter rimane in garage. In cittá l’auto non la uso mai.
    Ma non é che si puó evitare l’auto, abbiamo impostato tutto su di essa...possiamo solo diminuirne l’uso.

    anch’io limito la carne a due volte alla settimana, due volte “hamburger/cordon bleu” vegan e una volta pesce.
    Ovviamente quando si va in certi ristoranti non si puó farne a meno.

    Insomma, se tutti facessimo un po’ di qualcosa ( solo qualcosa) potrebbe migliorare.
    E come diciamo qui, piuttosto che niente, meglio piuttosto.:emoji_grin:
     

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