La sparizione delle auto a GPL

Sull'ultimo numero di Quattroruote c'è un trafiletto che rileva come, nonostante la maggiore attenzione all'ambiente di cui tanto si parla, l'acquisto di auto ibride benzina/gpl sia in calo del 10%.
Personalmente, alla terza auto a GPL consecutiva (due Chevrolet ed ora una C-Max) senza aver mai riscontrato alcun problema, ed averne apprezzato molto il risparmio, sto notando con disappunto come le auto medie a doppia alimentazione stiano scomparendo dai listini delle Case.
Niente più Sportage (che tra l'altro aveva un sistema di iniezione diretta che pareva promettente), non c'è più la Scenic, ed ora è pure sparita la C-Max...
Insomma: c'è da chiedersi perchè le Case non offrano più auto a GPL, anzichè chiedersi perchè calino le vendite :-(

Un saluto,

G.

 

Secondo me il motivo principale è che stanno scomparendo i classici 3/4 cilindri 1.2-1.8 aspirati o almeno ad iniezione indiretta.
Mantenerli in produzione per fornire la base alle trasformazioni non sarà conveniente dal punto di vista industriale.

Inoltre il gpl ben si presta ad istallazioni aftermarket (e quindi le versioni di serie ne subiscono la concorrenza) non essendoci problemi di bombole...a differenza del metano che istallato all'origine è una scelta IMHO obbligata, e che garantisce una maggior riduzione degli inquinanti che nel calcolo delle emissioni medie in gamma giova sempre.

 

Penso che il tema non sia stato tanto considerato... vedo anche nelle recensioni che ormai è di moda l'ibrido, e i benzina turbo... ma il GPL non poteva essere un alternativa valida (magari sviluppata di più), per fare economia, al diesel?
Io stesso ho notato che quasi più nessuno offre questo tipo di motorizzazione... delle grandi case mainstream solo Opel e Renault.
È destinato a scomparire? Se il diesel è un po' sotto attacco, rimarrà solo l'ibrido e i benzina, entrambi poco adatti all'uso autostradale?

 

Gli impianti per i benzina iniezione diretta se funzionano in modo "classico" (elettrovalvole per iniezione in fase gassosa "indiretta") prevedono contributi benzina e talvolta ciò non garantisce dalla bruciatura/fuori uso degli iniettori benzina dentro la camera di scoppio.
Gli impianti a iniezione liquida direttamente in camera di scoppio utilizzando i medesimi iniettori della benzina si sono dimostrati rognosi per problemi vari.
Credo che a oggi solo Vialle insista su questa strada, con impianto funzionante al 100%, ma con un costo di quasi 2500-3000 euro.

 

Quindi anche gli ultimi 3 cilindri renault GPL potrebbero avere problemi nel tempo?

 

Il 900 cc, dici?
Se non ricordo male è a iniezione indiretta (nei collettori di aspirazione, non in camera di scoppio).
Anche il t-jet o i Multiair, per esempio, possono essere validamente gasati.