Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con

Fiat Doblò 1.3 Multijet: addio o arrivederci?

Fiat Doblò 1.3 Multijet: addio o arrivederci? - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. .aRCo.

    .aRCo.

    Iscritto:
    1474194787
    Messaggi:
    5
    Piaciuto:
    0
    Buongiorno agli utenti del forum, vi scrivo per avere pareri e consigli in merito al problema che descrivo nelle righe che seguono.

    Il veicolo in questione è un Fiat Doblò Diesel 1.3 Multijet 62 kW (84 CV) del 2006 (di 10 anni) con 150000 km, acquistato d'occasione nel 2014, quando di km ne aveva 106000. Fino al viaggio di quest'estate, il veicolo non mi aveva mai dato problemi. Durante il tagliando fatto nel marzo del 2016, il meccanico mi aveva avvisato di un rumore proveniente dalla cinghia all'accensione, che tuttavia scompariva una volta completato l'avviamento.

    Quest'estate ho avuto la fortuna di visitare la Sicilia. Per poter avere una certa libertà di movimento, avevo deciso di portarmi appresso il Doblò (o Doblù, dato il colore) e per diversi giorni ho potuto scorrazzare senza problemi sulle strade sicule (salite, discese, provinciali, comunali, tratturi, ...).

    A metà vacanza, e per la prima volta da quando lo posseggo, si accende la spia arancione del motore. A volta rimane fissa per lungo tempo, a volte si spegne. I sintomi che rilevo sono:
    • un lieve aumento della rumorosità proveniente dalla catena
    • la mancata attivazione del turbo passati i 2000 giri/min
    • la diminuzione dell'efficienza in frenata (alla terza pressione consecutiva del pedale del freno, l'efficienza in frenata diventava nulla, costringendomi ad azionare il freno di stazionamento)
    Nonostante questi sintomi, e con le dovute accortezze, riesco a concludere la vacanza ed a riportare il Doblù a Torino, non troppo sano, ma per lo meno salvo. Il giorno successivo al viaggio di ritorno, chiamo il meccanico, spiego il problema, organizziamo un intervento. L'intervento alla fine consisterà nelle operazioni seguenti:
    • cambio del depressore del servofreno
    • pulizia del sensore della pressione del turbo e del relativo condotto di aspirazione
    Ritiro nel tardo pomeriggio e con piacere constato che i problemi principali (freno e turbo) sono stati risolti. Rimane tuttavia il problema di rumorsità proveniente dalla catena. Ricontatto il meccanico che mi propone di portarla la mattina seguente per i seguenti ulteriori interventi:
    • pulizia circuito olio tramite aggiunta di additivo con veicolo in moto su ponte (quindi fermo) per 20 minuti
    • cambio olio completo tramite aspirazione (svuotamento per gravità impossibile a causa della "spanatura" del tappo del carter)
    Ritiro il veicolo il primo pomeriggio. Nei due giorni seguenti (sabato e domenica) approfitto degli ultimi giorni di vacanza facendo su e giu per le montagne della Val di Susa per un totale di circa 150 km. Problemi al freno ed al turbo definitivamente risolti, ma rumorosità ancora percettibile. Vabbuò, vacanze finite, Sicilia bellissima, mannaggia ai probemi.

    Il giorno dopo (lunedì) parto per tornare a Parigi dove sto realizzando un progetto per l'auto elettrica. All'altezza di Lione (circa a metà strada tra Torino e Parigi) si accende la spia rossa della pressione olio. La spia inizialmente lampeggia accendendosi sporadicamente e solo in determinate condizioni (velocità oltre i 120 km/h o pendenza del piano stradale). Man mano che mi avvicino a Parigi, tuttavia, l'accensione diventa sempre più frequente. Allo stesso tempo mi accorgo di un aumento della rumorosità proveniente dalla catena: un rumore metallico davvero poco rassicurante.

    A Parigi la spia diventa fissa, il computer di bordo invita a spegnere il motore, il Doblò si spegne in ripartenza dopo un semaforo rosso. E' sera e mancano ancora 30 km a casa. Apro il cofano per controllare il livello dell'olio e ho l'impressione che non ce ne sia. Acquisto in un distributore 2 litri, aggiungo e riparto. A 2 km da casa il veicolo si spegne nuovamente, questa volta non da fermo, ma in movimento. Inizio a pensare di lasciare il veicolo a bordo strada, ma dopo 5 minuti di attesa riparte. Rumore metallico difficile da soppostare, ma riesco a portarlo sotto casa. Scarico scatole e valigie

    Il giorno dopo inzio il giro delle officine dei paraggi per organizzare un intervento. Dopo averne sentite di cotte e di crude, decido di portarla all'ufficiale Fiat, a 2,5 km da casa. Diagnosi programmata per due settimane dopo, il tempo per rendermi conto che i 2 litri d'olio non era necessario aggiungerli e che la spia rossa della pressione olio si accende dopo qualche minuto dalla messa in moto. Due settimane dopo, giorno della consegna dell'auto per la disgnosi, avvio il veicolo con la speranza di poter compiere i 2,5 km che mi separano dall'officina. A 400 metri dall'arrivo, in ripartenza dopo un semaforo rosso, sento un "clack" e il Doblò si spegne. Gli ultimi metri che mi separano dall'officina li farò spingendo.

    Questa la storia recente del veicolo. In questo momento sono in attesa del risultato della diagnosi, ma ho deciso di scrivere qui per avere vostri pareri e consigli, al fine di sapere come muovermi nell'ottica di una riparazione, se possibile.

    Vi ringrazio in anticipo.
    Marco
     
  2. francoporazzi

    francoporazzi

    Iscritto:
    1393486910
    Messaggi:
    486
    Piaciuto:
    34
    in primis sei sicuro che un dublo diesel di 8 anni aveva solo 106000 km,sara cosi ma avanzo molti dubbi,senza offesa come progetti auto elettriche e sei cosi a zero di conoscenze di meccanica e di elettronica.
    spero che tu possa risolvere i problemi del tuo dublo ma rimango del parere che l'auto di km ne ha molti ma molti di piu
     
  3. quadamage76

    quadamage76

    Iscritto:
    1239272716
    Messaggi:
    2.930
    Piaciuto:
    25
    clack... addio doblò. Certo che quella spia e il rumore catena non sono cose da sottovalutare e il tuo meccanico avrebbe fatto meglio a cambiarti catena tendicatena.
     
  4. francoporazzi

    francoporazzi

    Iscritto:
    1393486910
    Messaggi:
    486
    Piaciuto:
    34
    sparito anche questo ma e' possibile che su 10 che postano problemi e chiedono dei consigli al massimo 2 rimangono sul forum
    TROLL
     
  5. .aRCo.

    .aRCo.

    Iscritto:
    1474194787
    Messaggi:
    5
    Piaciuto:
    0
    Buongiorno, torno a scrivere dopo aver ricevuto il risultato della diagnosi da parte dell'officina autorizzata FIAT francese presso la quale avevo portato il Doblò. Scusate, ma ci hanno messo "solo" tre settimane...

    Dunque la diagnosi recita: motore da sostituire in seguito ad un problema all'impianto di lubrificazione. La diagnosi è stata realizzata tramite la connessione all'ECU via CAN con lo strumento di diagnosi apposito e tramite lo smontaggio della parte bassa del motore (carter). Prima del rimontaggio, ho potuto constatare il danneggiamento delle bronzine, la cui superficie era divenuta ruvida a causa del problema.

    La sostituzione del motore (1.3 MJ 84 CV) è un intervento delicato, ma credo meno impregnativo che il cambiamento dei singoli pezzi danneggiati (catena, tendicatena e bronzine, ma probabilmente pompa olio e chissà cos'altro...). Tuttavia l'officina autorizzata non effettua questo tipo di intervento, quindi se decidessi di procedere dovrei trovare un "artigiano" nei paraggi, oltre che un motore in buono stato.

    Optando comunque per relizzare la sostituzione si pone un problema: la versione del Doblò seconda serie commercializzata in Francia dispone di un motore da 85 CV invece che 84. Sapendo che basterà confrontare i codici dei due motori per avere conferma, sapreste dirmi, a mo' di anticipazione, se i due motori sono compatibili e se, quindi, nessun altro intervento (iniettori, ...) oltre alla sostituzione del motore sarà necessario? Nel caso di incompatibilità, quanto pensate possa venirmi a costare la spedizione di un motore in Francia?

    Grazie in anticipo!
     

Condividi questa Pagina