http://www.ecodibergamo.it/stories/...i-estesi-anche-agli-euro-4-diesel_1239603_11/ Ma non era stato raggiunto l'accordo per partire da ottobre 2018? Quante auto dovremo buttare via?
Però trattasi solo di mezzi commerciali, di quelli che si smazzano 70.000 km/anno se va bene e quindi di 7 anni e mezzo non ce ne saranno più in giro molti. Bene inteso che resta comunque una gran c.....a
Resta ancora tutto nell'ambito dei "se" . Prima vediamo quante volte si supera il limite e sempre che le misurazioni siano reali - in Italia mi metto sempre un dubbio - e poi si parla solo di veicoli commerciali leggendo li.
"Fermi i veicoli commerciali euro 3 e anche gli euro 4 se le polveri sottili supereranno i limiti." ( citazione ) . Si può interpretare ,e' scritto male secondo me
Qua è spiegato decisamente meglio ed in modo più esaustivo. Come al solito però si nota che la causa riconosciuta (è scritto chiaramente) dell'innalzamento delle polveri sottili è l'accensione delle caldaie e la soluzione "geniale" al problema è la limitazione alla circolazione dei veicoli inquinanti. Ma solo a me non torna quaqlcosa?
Mi fa ridere che per produrre corrente poi bruceremo olio combustibile spostando il problema. Forse bisognerebbe piangere e non ridere ,direte voi
nell'ultimi 15 giorni a Milano si sono sforati i limiti per 4 giorni e non ci sono ancora le caldaie accese. http://milano.corriere.it/notizie/c...le-60d5819e-b0a1-11e7-8c8a-61b69bf57dc4.shtml
Indubbiamente la stampa e l'articolo sono seri ma mi piacerebbe non avere il dubbio della veridicità delle misurazioni . Essendo il tema clou il malpensante insito in me potrebbe suggerirmi che risultando tutto questo adesso dai il la ' alla faccenda . Ma tutti si riesce a tirar fuori 30000€ per un ibrida ? Boh.
che non si possa rottamare mezzo parco circolante su due piedi è evidente, ma accettare che anche le auto siano una fonte rilevante di inquinamento può aiutare a strutturare un piano articolato che possa nel medio periodo portare dei risultati positivi. Dobbiamo uscire dalla logica che il singolo provvedimento debba risolvere il problema ed accettare che esistono una serie di cause sulle quali bisogna lavorare. Alcune di queste attività comportano investimenti come può essere sull'ammodernamento delle caldaie, altre presuppongono interventi per spostarci verso modelli di mobilità più sostenibili di quelli attuali. Questi interventi non sempre saranno piacevoli, ma se c'è programmazione si può riuscire a ridurre al minimo i disagi.
Certamente ma sospetto che il problema sia solo spostato . Il fabbisogno di avere energia elettrica potrà essere talmente elevato che le strade per soddisfarle sono inevitabil. E ben poco eco
Con il clima di questi giorni sarebbe strano il contrario, pensa però qualora accendano le caldaie che disastro. Comunque io sono per la soluzione pacifica: mi stanno bene i blocchi al traffico per i veicoli inquinanti ( che come dice il nome inquinano) però insieme a questi gradirei anche che si ponga un freno a quei pazzi che in casa vogliono a tutti i costi 25 gradi per poter girare in maglietta.
