Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con

e anche Esso lascia Roma

e anche Esso lascia Roma | Pagina 2 - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. Maxago2

    Maxago2

    Iscritto:
    1432995201
    Messaggi:
    890
    Piaciuto:
    150

    bella domanda, ma non c'è risposta plausibile ad oggi
     
  2. Maxago2

    Maxago2

    Iscritto:
    1432995201
    Messaggi:
    890
    Piaciuto:
    150
    se vuoi ti rispondo, ma entreremmo in politica e non si può, cmq nella zona nord fino a Veltroni tutto ok dopo uno schifo
     
  3. Ex Batri

    Ex Batri Moderatore Membro dello Staff

    Iscritto:
    1354104068
    Messaggi:
    5.418
    Piaciuto:
    1.030
    Purtroppo non è incredibile :emoji_confused:
     
  4. Ex Batri

    Ex Batri Moderatore Membro dello Staff

    Iscritto:
    1354104068
    Messaggi:
    5.418
    Piaciuto:
    1.030
    Bravo fermiamoci qui con la politica :emoji_wink:
     
  5. bumper morgan

    bumper morgan

    Iscritto:
    1306351691
    Messaggi:
    35.111
    Piaciuto:
    2.305
    ...e poi c'è la burocrazia e le solit IMG_20170527_120223.jpg e associazione no questo no quello
     

    Files Allegati:

  6. ALGEPA

    ALGEPA Moderatore Membro dello Staff

    Iscritto:
    1243529961
    Messaggi:
    28.995
    Piaciuto:
    11.177
    Io ho avuto modo di constatare che questi spostamenti oltre ad una serie di vantaggi permettono anche di ridurre il personale in un modo abbastanza legale, abbastanza
     
  7. bumper morgan

    bumper morgan

    Iscritto:
    1306351691
    Messaggi:
    35.111
    Piaciuto:
    2.305
    Non credo sia questo il motivo visto che se vogliono ridurlo lo riducono come e quando vogliono, soprattutto società straniere. E senza andare incontro a spese visto quanto possa costare un trasferimento.
    Ma tutto puó essere.
     
  8. Aerei Italiani

    Aerei Italiani

    Iscritto:
    1289165402
    Messaggi:
    5.858
    Piaciuto:
    22
    se fanno di questi tagli vuol dire che dispongono di informazioni di "stagnazione" del mercato per i prossimi xx anni.....
    poco da star allegri.....
     
  9. dlwdeb

    dlwdeb

    Iscritto:
    1240527576
    Messaggi:
    2.767
    Piaciuto:
    659
    Il modello Italiano tende ad accentrare nei centri delle grandi città le aziende di qualunque grandezza e tipo. Questo fa in modo che tanta gente si trasferisca in esse creando un flusso migratorio e vari problemi per raggiungerle e viverci. Le nuove aziende andrebbero fatte aprire esclusivamente in periferia o nelle città medio piccole servite da autostrade/strade decenti e stazioni ferroviarie. Si avrebbero enormi benefici per tutti: vita meno stressante e meno costosa per chi abita nelle grandi città, meno consumo di carburante, meno concentrazioni di inquinamento e meno costi per chi deve trasferirsi in case in affitto per lavorare.
     
    A NEWsuper5 piace questo elemento.
  10. bumper morgan

    bumper morgan

    Iscritto:
    1306351691
    Messaggi:
    35.111
    Piaciuto:
    2.305
    avremmo dovuto imparare dall'estero dove, quando si decide un nuovo insediamento in periferia, la prima cosa che vien fatta é la linea di trasporto pubblico. Autobus, tram o metro che sia.

    ma vedo che lo abbiamo ancora imparato.
     
  11. giuliogiulio

    giuliogiulio

    Iscritto:
    1238540614
    Messaggi:
    15.776
    Piaciuto:
    2.886
    E' un processo ormai avviato e inarrestabile...non solo in Italia, ma un po' i tutto il mondo....il tema di fondo è che vivere in città consente di avere più opportunità in termini di cultura intrattenimento, bar ristoranti, autonomia di spostamento grazie ai mezzi pubblici, socialità...il tema della smart city, nelle sue varie forme (logistica e mobilità, social inclusion, cultural heritage, etc etc) è di grandissima attualiutà, proprio per rendere questo processo il meno possibile impattante...
     
  12. dlwdeb

    dlwdeb

    Iscritto:
    1240527576
    Messaggi:
    2.767
    Piaciuto:
    659
    tutto parte dall'indotto industriale,se prendi un paesino accessibile e fai in modo che aprano due industrie anche solo di 500 persone avrai bar, ristoranti etc perché avranno un paniere di almeno 5000 clienti... se lasci svuotare i paesini chiuderà pure l'unico bar ...
     
  13. Climaco

    Climaco

    Iscritto:
    1489703916
    Messaggi:
    825
    Piaciuto:
    160
    La mia idea è che tra qualche decennio (35-50 anni secondo una stima molto approssimativa) il processo si invertirà grazie agli sviluppi della telematica e, più in generale, dell'elettronica: per quel che riguarda il lavoro si potrà fare da remoto molto più di quanto sia già possibile (e il telelavoro sarà anche socialmente più accettato) ma poiché è evidente che nessuna connessione può sostituire la frequentazione fisica almeno occasionale (sia essa professionale o ludica) negli spostamenti ci aiuteranno nuove soluzioni di mobilità che avranno impatti ambientali e costi di esercizio ridotti rispetto ad oggi. Anche le auto a guida autonoma contribuiranno significativamente alla futura pianificazione territoriale e urbanistica.
    Non penso a uno sconvolgimento degli equilibri attuali ma nel tempo di un paio di generazioni i paesi potrebbero ricominciare a popolarsi.
     
    A Maxago2 piace questo elemento.
  14. dlwdeb

    dlwdeb

    Iscritto:
    1240527576
    Messaggi:
    2.767
    Piaciuto:
    659
    Attenzione al telematico, siamo nel 2017 e molte persone giovani non sanno usarlo e nemmeno ne hanno sentito parlare..
     
  15. Climaco

    Climaco

    Iscritto:
    1489703916
    Messaggi:
    825
    Piaciuto:
    160
    Per la mia esperienza si comincia a maneggiare un tablet a scopo didattico nel corso della scuola elementare (oggi "primaria"), a scopo ludico già dalla prima infanzia. Coloro che sviluppano una passione per l'informatica e hanno i mezzi per coltivarla (ma può bastare un investimento limitato) già nella preadolescenza sviluppano ottime abilità operative, peccato che diventi difficile seguirli e la rete è piena di insidie. In generale, saranno richieste sempre meno conoscenze per accedere alle funzioni basilari di un congegno elettronico, il processo di semplificazione ha già portato i suoi effetti e non si è ancora concluso: dieci anni fa per impostare l'Outlook molti avevano bisogno di un esperto, oggi è già molto più facile e ancor più lo sarà in futuro.
     

Condividi questa Pagina