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COSTI UTILIZZO AUTO TOYOTA IBRIDE

COSTI UTILIZZO AUTO TOYOTA IBRIDE - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. rtamagna

    rtamagna

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    Gentili amici del forum di 4R, presto dovrò sostituire l'auto che utilizzo per il lavoro, faccio una percorrenza annua di circa 60.000 km e volevo una vostra opinione riguardo all'utilizzo di una ibrida toyota. In particolare mi farebbe piacere conoscere il piano dei tagliandi di queste automobili ed i loro costi reali.
    Vi ringrazio anticipatamente.
     
  2. emanuele001

    emanuele001

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    60000 km all'anno iniziano a essere elevati..
    La frequenza nei tagliandi è ogni 15000 km. I costi standard mi sembra siano indicati sul sito e non sono elevatissimi.
    Se poi però ti dovesse capitare, come a me, di sostituire la batteria di potenza prima del tempo, hai una bella sessa....(garanzia HSD ricordo essere 5 anni OPPURE 100000 km..tu in un anno e mezzo i ritrovi senza garanzia).
    Valuta tu..
     
  3. derblume

    derblume

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    da un anno hai problemi con la batteria ????
    ma come si manifesta ?
    per me tutto suona molto strano !
    ma ala fine lo hai sostituito ?
     
  4. MilanFilippo

    MilanFilippo

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    La garanzia delle parti ibride finisce al 5 anno, ma è rinnovabile di anno in anno fino al 10 con un controllo annuo dal costo di 37€.
    Per il resto ottima auto, una volta entrati non se ne esce, non si torna indietro. Unico appunto, se fai 60 mila km anno e fai tanta autostrada la convenienza economica si assottiglia, in autostrada consuma più o meno come un Diesel, però con tutti i vantaggi dell'ibrido.
     
  5. 88Mike

    88Mike

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    Io sono passato da un diesel vw (infinità di problemi e data per disperazione a meno di 4 anni di vita) alla Auris hybrid. Come ti hanno già detto una volta che la guidi non torni indietro.
    I consumi in città ed extra-urbano sono imbattibili e più la si guida e meno consuma. In autostrada si equivalgono con i migliori consumi (dei migliori) motori diesel.
    In pratica oggi prendere un diesel è assolutamente insensato, sia per i costi di gestione (tagliandi, bollo, assicurazione, ecc) molto più alti, che per l'affidabilità dei nuovi motori diesel che praticamente non c'è più.
    Qui trovi i prezzi dei tagliandi (ogni 15.000 km):
    https://www.toyota.it/assistenza/tagliando/toyota-hybrid-service-program.json
     
  6. rtamagna

    rtamagna

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    Grazie per il link, nel sito a seconda di dove si guardi i prezzi del tagliandi non quadrano alla perfezione ma si capisce un costo di circa 250 a tagliando (ogni 15.000) quindi pagherei il doppio di quando spendo ora. Cordiali saluti
     
  7. chiaro_scuro

    chiaro_scuro

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    Con 60.000 km/anno immagino tu faccia molta autostrada e credo che il diesel sia la scelta migliore da fare (non è vero che la sua manutenzione costi di più, al massimo marginalmente di più, e che l'affidabilità sia pessima).
    L'ibrido in autostrada consumerà più o meno come un diesel (dipende dal traffico) ma il diesel sarà più piacevole da guidare e il suo motore si farà sentire meno, specie in salita e nelle riprese.
    Il tutto crolla se nei 60.000 km/anno la parte in extraurbano ed urbano sia ben presente (diciamo dal 35-40% in su) perchè le qualità dell'ibrido si faranno sentire di più (silenziosità, comfort, consumi e costi di manutenzione un po' più bassi su tutto).

    Ciao.
     
    Ultima modifica: 2 Settembre 2016
  8. PriusDriver

    PriusDriver

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    Sarebbe opportuno che ci dicessi i percorsi tipici su cui farai questi km, in modo da valutare meglio.
    Ma con quel chilometraggio annuo immagino che tu viaggi principalmente in autostrada: in tal caso il consumo è leggermente favorevole al diesel (se poi usi viaggiare oltre i limiti allora è decisamente favorevole al diesel).
    Se invece i km li fai in urbano/extraurbano allora io consiglierei senz'altro l'ibrida, che grazie alla sua trasmissione continua offre un comfort ed un relax di guida ineguagliati.
    Per quanto riguarda l'affidabilità, l'ibrida Toyota manca di tutti quei "pezzi" che in un auto diesel potrebbero alla lunga dare problemi, ossia turbina, egr, fap, frizione, cambio, cinghie, ecc e pertanto la bilancia pende dalla sua parte.
    I tagliandi sono ogni 15000 km e questo in effetti è un po' scocciante, ma è vero che salvo sorprese si limitano al cambio dell'olio e del filtro (tranne che ai multipli di 90mila km in cui si devono cambiare le candele) e quindi sono molto economici.
     
  9. rtamagna

    rtamagna

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    La maggior parte dei km sono di autostrada e strada statale ma una parte è anche in città, negli ultimi anni ho sempre avuto td, 250 ogni 15000 non è poco, ora spendo 200-250 ogni 25.000. Di solito tra i 250.000-270.000 km cambio la macchina e devo dire che tranne la manutenzione ordinaria non ho avuto rotture, in questo momento sto usando auto citroen. Installare un impianto metano sull'auto come lo giudichi?
     
  10. PriusDriver

    PriusDriver

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    Allora, il discorso è articolato.
    In primo luogo è assolutamente necessario che provi l'auto, perché si comporta in maniera totalmente differente da un td e se sei abituato a quello potresti rimanere spiazzato (in breve: il motore e la particolare trasmissione si comportano circa come uno scooter, quindi quando acceleri il motore va su di giri e "si tira dietro" l'auto; non c'è collegamento diretto tra giri motore e velocità).
    Le prestazioni sono sufficienti a muovere con disinvoltura l'auto, ma non sono al livello di un 2000 td.
    Il metano si può installare benissimo, io l'ho fatto sulla mia Prius 1500 120mila km fa (l'auto ha in tutto 245mila km) e non ha fatto una piega, in autostrada faccio 300km con 10€. Nessuna manutenzione straordinaria, valvole e compressione sono sempre ok.
    Però bisogna accettare il leggero calo di prestazioni fisiologico del metano, che fa perdere il 15% circa di potenza. In realtà la particolare trasmissione (e qui esce un altro vantaggio di questa meraviglia meccanica) sopperisce molto bene a tale diminuzione e nella guida si avverte davvero poco detta perdita. Io viaggio quasi solo in autostrada e scelsi apposta l'accoppiata Prius+metano proprio perché dovevo fare moltissima autostrada e volevo spendere il meno possibile in carburante. La mia scelta si è rivelata tanto azzardata quanto azzeccata e domani la rifarei subito. Attenzione che recentemente la normativa sugli impianti è cambiata ed è meglio informarsi bene alla Motorizzazione per l'omologazione.
    In conclusione la mia personale valutazione è che:
    1) il td è preferibile se ti piace "guidare" e/o la percorrenza autostradale è significativamente maggioritaria e in particolare se fatta ad alta velocità
    2) l'ibrida è preferibile se non t'interessa la sportività e preferisci invece la guida riposante (che non vuol dire lenta) e "morbida" fornita dalla trasmissione ibrida
    3) il metano si può tranquillamente installare e permette di andare in giro letteralmente con gli spiccioli, ma occorre tenere presente che comporta una certa perdita di potenza
     
  11. rtamagna

    rtamagna

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    Grazie, sei stato esaustivo, sulle prestazioni col traffico attuale più tutor ecc è più importante un sedile comodo e l'impianto audio che non i cv. In passato ho avuto una audi a4 2.5td con il cambio multitronic, penso sia simile al cambio della toyota
     
  12. edos

    edos

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    Si, suppongo che sia simile al multitronic, del resto la logica di funzionamento è paragonabile.


    Mi associo a quanto dice PriusDriver, lasciando però spazio a molta più soggettività.


    Nella mia personale esperienza sto traendo soddisfazione nell'utilizzo della prius in tutte le situazioni: autostrada, urbano, extraurbano e montagna. Una volta 'capita' la trasmissione, sapendo come gestirla con l'acceleratore e svincolandosi dal concetto che il motore debba restare basso di giri (cui ci hanno abituato i TD di ultima generazione). Il motore va spesso su di giri (4000,4500 sono normali in un'accelerazione decisa) e la sensazione è che la vettura soffra e non ce la faccia, ma è una sola sensazione perchè il motore sta benone. Compreso questo ed accettato tale funzionamento, la vettura è idonea ad ogni uso. E non esclude la guida un po' più allegra e sportiva.


    È chiaro che l'autostrada sia il terreno sfavorevole, ogni accelerazione decisa vede il motore schizzare in alto come se soffrisse (ma non è così), i consumi sono meno favorevoli (a 120/125km/h reali con prius v3 sono comunque a 20km/l).


    Certo una lexus con motore 2.5 sarebbe avvantaggiata in utilizzo autostradale e suppongo che pure le sensazioni sarebbero diverse rispetto al 1.8.


    Dipende da come uno soppesa il tutto: io ad esempio dopo turbo benzina, aspirati e TD ho trovato (ad oggi) il miglior compromesso nella prius anche perchè mi sono 'invaghito' del sistema hsd nel suo insieme, della silenziosità, della assenza di vibrazioni e puzze allo scarico, della semplicità meccanica (ed assenza di cambio e frizione) ed ho trovato la quadratura del cerchio (ogg, domani chissà).
     
  13. Jagfra

    Jagfra

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    Ho avuto per 5 anni (aprile 2011 - giugno 2016) una Prius III Serie, con la quale ho percorso 224.000 km.
    Il mio utilizzo prevedeva in prevalenza extraurbano (superstrada e autostrada) per esigenze sia lavorative che familiari.

    Non è ASSOLUTAMENTE vero che in queste condizioni il consumo scenda a livelli di 13-14 km/litro: come la quasi totalità dei proprietari di Toyota ibride potrà confermare, si sta sempre sui 18-20 km/litro anche in autostrada.
    Ovviamente a velocità codice.
    Io mettevo il cruise a 120 fissi, e andavo in pace con Dio.
    L'attuale Prius IV probabilmente fa pure meglio.
    Questo in autostrada.
    Se poi parliamo di strade extraurbane miste, non è raro leggere sul cdb i 4,2 / 4,5 litri per 100 km..

    La mia esperienza con quest'auto è stata assolutamente e totalmente favorevole: grandissima fluidità di guida, grande confort, affidabilità complessiva ai massimi livelli (attestata anche da tutte le statistiche).
    Inoltre, come già qualcuno ti ha ricordato, rispetto a un diesel mancano il FAP (o marchingegni equivalenti), il turbo e altre cose che possono rompersi.
    Anche il tanto vituperato cambio-non-cambio avrà pure il suo effetto scooter (che poi, voglio dire.... ma scusate, un automatico con convertitore di coppia nelle accelerate decise non fa forse schizzare il motore ad alto regime e la velocità aumenta solo in un momento successivo??), ma in compenso non c'è nulla di più morbido e fluido (niente strappi, neanche a motore freddo) e inoltre è pressocché eterno, visto che non è prevista manutenzione e si tratta di ruotismi epicicloidali che di fatto non si rompono.

    I tagliandi ogni 15.000 km sono in effetti una seccatura, per chi fa molta strada.
    Tuttavia la rete Toyota è mediamente capillare ed efficiente (io mi sono trovato benissimo anche in questo) e, salvo che per tagliandi grossi, è in genere possibile concordare di ritirare l'auto dopo un'oretta o poco più, aspettando nella sala d'attesa della concessionaria.
    Inoltre andare spesso in officina è anche un modo per tenere l'auto un po' più sotto controllo.

    La mia a 224.000 km andava ancora alla grandissima e sono convinto che fosse a meno della metà della sua vita utile.
    Anche il sistema ibrido era in piena efficienza, come attestato dai check che l'officina eseguiva periodicamente.
    Tu hai detto che generalmente la cambi a poco meno di 300.00 km, quindi problemi non ne avrai.

    In definitiva, il mio consiglio è quello di andare assolutamente tranquillo.
    A due condizioni, però: la prima (come già ti è stato giustamente suggerito) è quella di provarla prima e di non farti condizionare da un'eventuale sensazione negativa iniziale: sono auto che regalano grandi soddisfazioni, ma non c'è né il calcio del turbo né la possibilità di smanettare col cambio e le apprezzi nel tempo.
    La seconda è quella che tu non abbia una guida nervosa e scattosa: sono auto tutt'altro che ferme e i sorpassi si fanno alla grande, ma danno il meglio nella guida fluida.

    Buona scelta, e facci sapere.;)
     
    Ultima modifica: 6 Settembre 2016
  14. Jagfra

    Jagfra

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    Aggiungo due cose, che poc'anzi ho dimenticato.

    La prima è che tra i pregi dell'ibrido Toyota c'è la durata incredibile, fuori dall'ordinario, di pastiglie e dischi dei freni.
    In officina mi dicevano di non ricordare di aver sostituito i dischi freno sulle Prius.
    Sulla mia (ripeto: 224.000 km, tagliandata in officina Toyota ogni 15.000) le pastiglie erano ancora tutte e quattro le originali, e frenava bene.
    Idem ovviamente dicasi per i dischi dei freni.
    Il merito è tutto del sistema ibrido, che consente un effetto frenante e fa intervenire le pinze solo oltre una certa intensità di pressione sul pedale del freno.
    Non escluderei che l'utente che ha aperto questo 3D possa rivendere l'auto, a 270-300.000 km, con ancora le pastiglie freni originali.

    La seconda cosa che volevo aggiungere.
    In tutto questo quadro così largamente positivo, quasi entusiastico, che ribadisco e sottolineo, qualcuno potrebbe chiedermi: "ma se eri così soddisfatto di Toyota e dell'ibrido, perché mai, allora, hai dato via la Prius?"
    Giusta domanda.
    La risposta è: per pura passione.
    Ho quasi sempre fatto scelte automobilistiche (e anche motociclistiche) un po' anomale e non del tutto convenzionali (la stessa Prius lo è stata).
    E' uscita la nuova 124 Spider e me ne sono innamorato.
    Sono appassionato di automobili, non ho mai avuto né cabriolet né spider, viaggio prevalentemente da solo, a mia moglie è piaciuta subito, i consumi dalla prova di Quattroruote apparivano buoni.... detto fatto, cotta e mangiata, da un estremo all'altro, l'ho presa.
    Ne ho anche scritto nella room Fiat.
    Ma ciò nulla toglie alle grandi qualità della Prius, che è e resta un'auto eccezionale e che per certi versi rimpiangerò.
     
    Ultima modifica: 6 Settembre 2016
  15. rtamagna

    rtamagna

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    Ringrazio tutti gli utenti che hanno risposto, credo di essermi fatto un'idea precisa. Grazie ancora
     

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