Contrassegno non serve più...no aspetta serve ancora...

Ieri mentre tornavo da Vercelli e viaggiavo tranquillamente su strade extraurbane sono arrivato in prossimità di un ponte dove abitualmente la polizia si posiziona e ferma qualche vettura per dei controlli di routine.
A parte il fatto che molte vetture dal senso opposto hanno iniziato a sfanalare,cosa che io non faccio mai perchè se qualche pirla sta viaggiando a 95 km orari su limite dei 70 non sarò certo io ad avvisarlo del "pericolo" e a salvarlo dalla multa,io procedevo a velocità da codice e in più mi aspettavo che potesse esserci una pattuglia intenta a effettuare controlli quindi quando l'agente mi ha fatto segno con la paletta stavo già rallentando e avevo già la freccia a destra per accostare.
Mi fermo evitando le cattive abitudini che mi sono state tramandate,tipo non spegnere subito il motore o slacciarsi la cintura immediatamente per frugare in tasca in cerca della patente.
Consegno all'agente patente e libretto ma resto un po' sorpreso quando mi chiede anche la polizza assicurativa.
Io su consiglio del mio assicuratore ho ancora il contrassegno esposto,perchè lui diceva che non tutte le pattuglie delle forze dell'ordine sono attrezzate per verificare tramite la targa la copertura assicurativa,però onestamente mi sarei aspettato che una pattuglia della polizia intenta a effettuare controlli,per giunta su una vettura molto recente quindi probabilmente dotata di quel sistema che legge le targhe,non dovesse controllare la polizza per verificare la copertura assicurativa.
Mi chiedo a cosa serva abolire il contrassegno se poi invece di utilizzare la tecnologia per verificare se una vettura è in regola ci si affida ancora alla consultazione dei documenti cartacei,e in caso di vetture parcheggiate senza guidatore a bordo come sia possibile verificare la copertura assicurativa senza ausili tecnologici e senza nemmeno più il contrassegno,autentico o no,visibile sul parabrezza.
Inoltre penso che molti guidatori non tengano nemmeno in auto la polizza,ho addirittura conosciuto uno che guidava senza il libretto eppure sottoposto a controllo non l'hanno nemmeno multato.
Aggiungo poi che l'altro agente mentre il primo si faceva consegnare i documenti non ha nemmeno guardato le gomme o fatto un giro dell'auto,che essendo vecchia poteva anche essere un catorcio,ma si è limitato a un'occhiata disinteressata.
Infine la cosa più bella è stata verificare il cambiamento nel modo di guidare degli altri automobilisti in prossimità di quel ponte dove la pattuglia della polizia era ferma e ben visibile.
Per qualche centinaio di metri velocità da codice,fari accesi,nessun sorpasso,distanza di sicurezza mantenuta...
Appena un km più avanti è tornata la normalità e i sorpassi a 110 su limite dei 70,che di li a poco sarebbero diventati 50,con doppia riga continua non sono mancati.

 

Magari non avevano l'accrocchio, magari non era a posto, o magari il controllo è più lungo e non avevano voglia di farlo in quella maniera.

Va detto, per chiarezza, che si è creato il solito marasma all'italiana, in mancanza di una disposizione chiara; le compagnie fanno ognuna a modo proprio: alcune lo stampano ancora con data e tutto, alcune lo stampano tutto barrato, altre non stampano più contrassegno e carta verde, ma solo un foglio bianco con i dati della polizza.
In realtà la cessazione dell'obbligo di esposizione non esime dal conservare, ed nel caso esibire, il certificato di assicurazione, che è quello consegnato al pagamento, con i dati della polizza e timbro e firma dell'agente.

Ciao
Angelo

 

Mi pare che sia ancora obbligatorio tenere in macchina il, diciamo, "riassunto" della polizza
Anche perché nel caso di incidente ci vuole qualcosa scritto per scambiarsi i dati
Non è più obbligatorio esporre il tagliandino giallo

 

Che sia obbligatorio tenerlo in auto è palese,ma è altrettanto palese che tanti automobilisti non osservano tale obbligo insieme a tanti altri.
Mi viene da pensare che i controlli forse vengono ancora fatti alla vecchia maniera consultando i documenti cartacei,e solo nel caso in cui il guidatore sia sprovvisto di certificato e libretto,invece di sanzionare come dovrebbero,gli agenti ricorrono agli strumenti tecnologici tanto pubblicizzati per verificare intestatario e situazione assicurativa dell'auto.

 

è la solita minchiata all'italiana...non devi esporre il tagliandino ma devi portarti dietro il certificato di polizza. Una decina di giorni fa sono stato multato per questo motivo...inutile dire che la municipale non aveva possibilità di controllare tramite la targa (dicevano di non avere linea). Inutile dire che hanno multato me per questa cazzata burocratica quando circolano auto con fari blu accecanti, gomme invernali, persone in moto senza casco, sempre nella stessa città

 

Gia',
ma vuoi mettere la cortesia che ti fanno evitandoti di ritagliare
il quadratino, magari affilarlo perche' non ci passa bene....
Senza contare che ti evitano di togliere il vecchio,
appallottolarlo e magari gettarlo dal finestrino
ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

 

Altro risparmio, di toner e carta e spedizioni, per le assicurazioni, moltiplicate per x fanno una bella cifra.

Una quindicina di anni fa ad ogni rinnovo inviavano oltre al tagliando e la carta verde, il contratto, il modulo di constatazione amichevole e il porta tagliando con il disco orario.

 

Il contrassegno è consigliato esporlo ma non obbligatorio.
D'altro canto è obbligatorio avere a bordo il certificato di assicurazione, per cui la richiesta dell'agente non era fuori luogo.

 

Sono d'accordo col tuo discorso, ma se viene meno la solidarietà tra automobilisti...................

 

Il certificato della poliza si doveva portare in auto anche prima.
Le gomme invernali mi pare si possano utilizzare anche in estate, se hanno il codice di velocità prescritto a libretto.

 

Mah, forse in certe zone può capitare, ma non credo sia facile dimostrare che uno sfanalava proprio all'eventuale ricercato.

 

Sfanalare?
Veramente sulla pericolosità mi cogli impreparato, non ci ho mai pensato.
Fatto sta che mi capita che mi sfanalino spesso prima di sorpassarmi.