Consigli per l'acquisto di Toyota Rav 4 Hybrid

Buongiorno a tutti,

non sono nuovo del forum ma è la prima volta che scrivo in questa sezione e, come spesso accade per un "primo post", lo faccio per chiedere consiglio a chi ne sa più di me.

Mio padre è un felicissimo possessore di una Toyota Rav 4 2.2 Turbodiesel del 2008, che, dopo 10 anni di soddisfazioni senza il minimo problema al netto della manutenzione ordinaria, ha (legittimamente) presentato il conto, obbligandolo dapprima alla sostituzione della turbina e, adesso, alla sostituzione del filtro antiparticolato. Com'è agevole intuire, piuttosto che affrontare quest'ulteriore (oneroso) investimento per una vettura diesel Euro 4 di dieci anni fa, decisamente a rischio in Val Padana, mio papà sta valutando di comprare un'auto nuova.

Ha però scoperto (non senza un certo disdoro) che l'amata Toyota ha ormai abbandonato del tutto la via del diesel, così come quella del motore endotermico puro a benzina, sicché la scelta non potrebbe che cadere sulla motorizzazione ibrida.

Di qui la mia richiesta di consiglio: la nuova Rav 4 Hybrid sarebbe adatta a una percorrenza di circa 15.000 km/anno, prevalentemente in contesto urbano e extraurbano (con relativamente poca autostrada)? Considerate anche che mio papà non è un ragazzino (classe 1940) e, per carattere e per propensione, non è affatto "tecnologico": se non fosse disposto a cambiare il suo stile di guida per adattarlo opportunamente alla propulsione ibrida, o comunque ad adottare tutti gli accorgimenti necessari al minor logoramento possibile delle batterie, potrebbe rischiare di dover investire migliaia di euro per sostituirle dopo 5 o 6 anni?

Grazie a tutti.

 

Grazie mille ALGEPA, la tua indicazione di principio - cioè a prescindere dalle peculiarità del RAV 4 - mi sembra tranquillizzante. Escluso il logoramento delle batterie e a parte il feeling di guida (che non necessariamente è peggiore di un motore diesel, ma senza dubbio è diverso), c'è qualche "contro" in particolare che va tenuto in considerazione in vista dell'acquisto di un'auto ibrida?

Un amico possessore di Peugeot 2008 ibrida, per esempio, mi ha detto che d'estate, quando la vettura viaggia con il solo motore elettrico, il climatizzatore sostanzialmente si depotenzia fino a risultare del tutto inutile. Per il riscaldamento invernale, viceversa, nessun problema. Chiaramente, si tratta solo di un esempio e non è detto che quel difetto affligga anche il Rav 4 e, addirittura, che affligga tutti i modelli di Peugeot 2008 e non solo quell'esemplare.

 

..il climatizzatore è elettrico, pertanto d'estate, quando sei in colonna e la vettura è spenta refrigera perfettamente. discorso diverso per il riscaldamento che abbisogna della temperatura dell'acqua pertanto con il riscaldamento acceso il termico lavora di più...non so dove abiti...ma qui in liguria, per me, il sedile riscaldato è più che sufficiente....

 

...un contro potrebbe essere il non cambio E-CVT che potrebbe disorientare una persona anziana, anche se ormai l'effetto scooter è nettamente diminuito...

 

...aggiungo...visto l’utilizzo prevalentemente urbano ed extraurbano direi che è il territorio perfetto per un’ibrida...basta guardare i taxisti delle grandi città....ormai sono quasi l’80% ibridi....e loro dell’auto ne fanno una professione....

 

Quella RAV che ha attualmente tuo padre è una 4x4 con trasmissione meccanica alle ruote posteriori, la nuova che acquisterà al posteriore avrà 2 motori elettrici, che "simulano" una 4x4.

 

Grazie a tutti per le risposte. So, in effetti, che il 4x4 sulla versione attuale è simulato dai due motori elettrici indipendenti che muovono le due ruote posteriori, e so anche che l'efficacia di tale soluzione tecnica è discussa: per alcuni è molto efficace, per altri è comunque lontana da un 4x4 con differenziale ad hoc. Fatto sta che, senza dubbio, è una soluzione che offre più motricità di una mera TA.

Mi preoccupa di più, semmai, il feeling del cambio automatico CVT: per questo, però, la miglior cosa mi sembra semplicemente che mio padre si faccia un bel giro di prova prima dell'acquisto, in modo tale da verificare di persona se può piacergli oppure no.

 

Meglio provarla, assolutamente.
Mia madre è del 47 e la adora, anche se frulla.

 

La versione Dynamic (entry level) 4x4 ha un prezzo ottimo in questo momento: ha tutto ciò che serve e compreso il nav ed il portellone elettrico si porta via a circa 32.000€.
Il 4x4 non è ovviamente paragonabile ad un 4x4 con blocco del differenziale ma....sempre meglio di un 4x2!!!
Il cambio automatico all'inizio spiazza ma....dopo uno o due mesi non torneresti più indietro: serve un atto di coraggio e non fermarsi alle prime sensazioni in quanto ci vuole ben più di n giro di prova per capirne il funzionamento!!

 

Il cambio automatico del RAV, data la potenza e l'assistenza elettrica, funziona in modo molto molto simile a qualsiasi automatico con convertitore. Ovvio che se si schiaccia a manetta il motore sale di giri, come farebbe qualsiasi automatico che scala una o due marce, ma nelle situazioni di guida normale è ben difficile avvertire l'effetto scooter, anzi rende un buon feeling di collegamento acceleratore-ruote. Fra l'altro lo ritengo molto più pronto a trovare il rapporto giusto in uscita dalle rotonde dove anche quelli con DCT tendono a piantarsi. Se si prova si capisce cosa intendo, anche avendo avuto in famiglia già tre auto automatiche.

 

l'effetto scooter probabilmente dalla yaris al RAV è ben diverso.
Sarei davvero curioso di provarlo.

 

Grazie a tutti! La garanzia Toyota di 5 anni con check-up gratuito delle batterie allo cadere del 5° anno e la supervalutazione dell'usato diesel mi pare che lo stiano convincendo. Domenica mattina lo accompagno a provarla! Per quanto una prova di dieci minuti non possa essere indicativa, non può non farla: a maggior ragione considerando che è abituato alla guida con cambio manuale. Vi saprò dire.

 

Ciao.
L'unico "adattamento" che richiede il Rav ibrido è ricordarsi che non c'è il pedale della frizione...
Per il resto schiacciare acceleratore e freno secondo necessità.
Non c'è nessun accorgimento particolare da adottare riguardo alla batteria. L'ibrido Toyota ha ormai 20 anni sul groppone (nasce nel 1997) ed ha dimostrato un'affidabilità granitica (per fare un esempio la mia Prius del 2008 ha 285000 km, di cui la metà fatti a metano, e il conto dei guasti si ferma -toccando il toccabile...- ad una manciata di lampadine; non sono rare Prius con 400 o 500 mila km con ancora la batteria originale).
In effetti l'unico "problema" potrebbe essere la particolare trasmissione continua, che per chi proviene da un'auto "normale" può inizialmente risultare straniante. Ma specie se si fa molta città s'impara presto ad apprezzarla...