http://www.tgcom24.mediaset.it/cron...insulti-naso-fratturato_3117402-201802a.shtml Mi sembra - dico, mi sembra - che questi piccoli bastardi comincino a esagerare. Non sarebbe ora di metterci un freno, esempio, fregandosene dell'età e trattandoli per quello che sono, ossia delinquenti fatti e finiti che stanno bene solo ed esclusivamente in gabbia?
Oggi giovani delinquenti, domani camorristi, creso sia ora che lo stato si svegli dal suo letargo o sarà troppo tardi, almeno che non lo sia già.
beh quando si legge di ragazzi di meno di 14 anni credo che si entra in un campo molto delicato, io mi sorprendo invece che, almeno leggendo quanto riportano i notiziari, non ci sia mai stata un azione penale verso i genitori di tutti questi ragazzi coinvolti in queste storie che non sono perseguibili giudiziariamente parlando perchè sotto l'età che permette questo.
Almeno che non si sia compiuto un delitto molto grave in gabbia non ci vanno neanche gli adulti, pensa se ci mettono dei minorenni.
giusto...ma come fai a dare certezza al fatto che i genitori abbiano sbagliato qualcosa del "tirarli su?" credo che nella maggior parte dei casi sia così, tuttavia e difficile accertarlo. Certo se sono, per esempio dei tossici..... Purtroppo quando si nasce in certi contesti di degrado ecc ecc è facile diventare delinquentelli. Poi delinquenti. Il fatto è che cmq chi sbaglia deve pagare e sarebbe opportuno abbassare l'età - a 12 anni come in altri paesi - di non punibilità.
Al posto dei ragazzini "non punibili" metterei in galera i genitori, dove erano quando, da piccoli, li avrebbero dovuti educare? Contemporaneamente i "pargoli" li spedirei su un'isola, dove per mangiare dovranno lavorare la terra, altrimenti digiuno.
Infatti il grosso problema sono le leggi attuali e chi, più o meno inconsapevolmente, non le vuole cambiare. Si deve iniziare a giudicare il reato non l'età di chi lo commette. Omicidio è omicidio, furto è furto, lesioni è lesioni... Se sei minorenne inizi a scontare al pena in rifomatorio e poi, a 18 anni ed un secondo, la continui nel carcere dei "grandi" . Poi ci sarebbero da attivare misure speciali per riportare nell'alveo di una pseudo legalità quelle città dove, al netto delle "chiacchiere" politicamente corrette lo Stato non c'è più.
considera che per il nostro ordinamento fino ai 14 anni non sei perseguibile perchè non sei nelle piena capacità di intendere e volere, e per questo subentra la figura di chi ha la patria potestà sul minore che volente o nolente deve rispondere delle azioni di questo, certo poi in fase investigativa e successivamente processuale si deve tenere conto dell'effettiva responsabilità dei genitori, però se fai parte di una baby gang dedita a violenze e cose del genere non stiamo parlando di un fatto isolato e quindi al di fuori dell'azione dei genitori. Sul abbassare quell'età non so quanto sia utile, nel senso che andare a perseguire una persona di 13 anni e condannarla alla reclusione non credo che sia utile ad un recupero della stessa
So che può dare fastidio sentire dire certe affermazioni ma ci sono ragazzi che a 14 anni non sono più recuperabili, mettiamoci il cuore in pace...nel frattempo spappolano milze o bruciano senzatetto
Infatti, se si vuole eliminare la mini criminalitá bisogna combatterla dall' alto cioé i genitori o chi ci sta dietro,vuoi combattere la criminalitá adulta bisogna tagliare le gambe ai piccoli cioé ai soldati. Purtroppo nessuna politica europea vuole capirlo.