Aumentare la vita di un motore benzina: quali prodotti?

Quali prodotti sono consigliabili per aumentare la vita di un motore benzina?
Oltre alla normale manutenzione da svolgere in maniera puntuale ci sono altri prodotti che possono essere uitlizzare per migliorare le qualità del motore?

Grazie a chi vorrà rispondere

Buona Pasqua a tutto voi

 

Io avevo sentito parlare di olii rigeneranti che fannomiracoli, olii da usare su vetture con circa 100.000Km sul groppone.

Regards,
The frog

 

Si, sta tutto nel piede

 

Lascia perdere gli oli rigeneranti, chs fanno altro che produrre un temporaneo miglioramento di compressione depositando uno strato vischioso sulle pareti del cilindro...
La cosa migliore per allungare la vita a un motore e' non logorarlo, e questo non si ottiene con trucchi dell'ultimo momento, bensi' trattandolo bene fin da subito e continuando a trattarlo bene nell'intero arco della sua durata.
Anche qui, non e' che ci sia "IL" trucco, ma sono tanti piccoli accorgimenti che, sommati, producono il risultato.
Se pero' dobbiamo citare i due piu' importanti, sono senza dubbio i seguenti:

1) CAMBIARE SPESSO L'OLIO
Gli intervalli di cambio olio sanciti dalle case sono un equilibrio tra il cercare di mantenere l'intervallo il piu' lungo possibile, per far vedere al cliente che non spende molto in manutenzione, e l'evitare il piu' possibile guasti nel periodo di garanzia. Un cambio olio piu' frequente allunga, e di molto, la vita del motore.
quattroruote aveva pubblicato un servizio su auto ultrachilometriche e, in ciascun caso, il proprietario aveva cambiato l'olio molto piu' spesso di quanto raccomandato. Nel caso si usino oli minerali, conviene cambiare l'olio con frequenza almeno doppia. Per oli sintetici si puo' cambiare a due terzi del periodo consigliato.

2) GUIDARE CORRETTAMENTE
Oggi van di moda i consigli sulla guida economica, che spesso suggeriscono di usare il motore a regimi bassissimi, anche 1500 giri per un motore a benzina.
Questo non e' in linea di principio affatto consigliabile, perche' il carburante risparmiato si paga ben piu' che ib proporzione in logorio del motore.
Finche' si procede in piano, a regime costante e gas pelato, non c'e' danno significativo, ma il fatto e' che questi "consigli" suggeriscono spesso anche di riprendere da basso regime accelerando progressivamente invece di scalare marcia e accelerare al regime di coppia massima. E comunque, anche senza bisogno di pessimi consiglieri, molti lo fanno per banale pigrizia.
Questo comportamento, oltre ad essere tutt'altro che economizzatore, produce un'usura indebita considerevole sul motore, che viene tenuto ad alto carico con demoltiplica ridotta, con parte considerevole dell'energia prodotta che si scarica sugli organi meccanici stessi invece che passare alle ruote. Questo produce flessioni nelle bielle, torsione dell'albero ma, soprattutto, scampanamento del pistone con conseguente ovalizzazione dei cilindri.

Altra cosa importantissima nel caso dei motori turbocompressi, sempre piu' diffusi, e' lasciar scaldare bene il motore prima di richiedere alte prestazioni e, a termine tragitto, fare gli ultimi minuti con guida tranquilla e a basso numero di giri, lasciando "correre" la macchina, per consentire al turbo di raffreddarsi.

Oltre a questo, una sostituzione anticipata delle candele e una verifica periodica dei cavi delle stesse, con eventuale sostituzione dopo un 7-8 anni aiuta a mantenere buona l'accensione e a evitare incrostazioni che poi potrebbero al limite richiedere una costosa pulitura delle sedi valvole.
Anche una sostituzione anticipata del filtro aria aiuta.

 

Mbe' che male c'e' negli oli rigeneranti?

Regards,
The frog

 

Soldi spesi inutilmente :lol:

 

Mi sono accorto nel leggere il tuo ottimo (imho) intervento che io seguo queste semplici regole che tu hai elencato, ho un 1.6 benzina da 115cv secondo programma avrei i tagliandi a 1 anno o 30.000km io li faccio oltre un anno ma ad un media di 15.000km (a volte più a volte meno, dipende dalle annate) le candele da programma sarebbero state a 60.000km ma io all'ultimo tagliando le feci cambiare poco oltre i 40.000, il filtro dell'aria lo tolgo e lo pulisco all'incirca ogni 5.000km ed ora che sono prossimo al tagliando dei 60.000 dopo 16.000km circa sembra nuovo (grazie anche al fatto che faccio parecchio extraurbano oe strade di paese)
Per quanto riguarda la guida, cerco di essere il più regolare possibile, sono cosi regolare che di solito mi si vetrificano le pasticche certo poi a caldo qualche volta una sgroppatina gliela faccio fare, comunque devo dire che ogni 10.000km metto nel pieno (60 litri) un additivo, non sto a dire la marca ecc, probabilmente saranno 7-8? buttati non so, fatto sta che ho un gioiello di motore, non ha un esitazione ne a -10 gradi ne a +36.....

Ps octane il sito della castrol consiglierebbe per il mio motore l'edge sport 5w40 o in alternativa il magnatec, secondo te è equiparabile al total quartz 9000 che mi mettono in renault?, è migliore?, è peggiore? sai a che prezzo potrei reperirlo?
se dovessi metterci un olio "fuori di testa" cosa mi consiglieresti tu?

 

Ricordate, la casa automobilistica consiglia la sostituzione di un componente dopo un certo chilometraggio oppure dopo un periodo prestabilito.

Nessuna casa automobilistica vieta la sostituzione anticipata dell'olio e dei filtri.

Logicamente un tagliando portato fino a 30.000 chilometri è esagerato, ma questo secondo me è un espediente della casa automobilistica per far arrivare le auto stremate a fine garanzia.

Inoltre i lubrificanti utilizzati non sono in grado di arrivare a un chilometraggio di questo tipo. Stesso discorso vale per oli da competizione o di qualità elevata.

 

Potete utilizzare degli additivi chimici per il carburante, ma fate attenzione a quelli troppo aggressivi a base di acetone oppure di kerosene, potrebbero danneggiare pompa e iniettori (leggete bene la composizione riportata sulla confezione).

Per l'olio motore esistono degli additivi da utilizzare prima di scaricare l'olio vecchio e dei nuovi studiati con la nanotecnologia da aggiungere con il nuovo.

 

Sai leggere, o sai solo scrivere?
Vabbhe'. Tranquillo, nessun male. Li usano anche negli intercettori...

 

Dovrei verificare, ma a mio parere, stanti le specifiche che citi, non vale la pena di sprecare soldi in oli speciali che fanno la differenza solo in motori molto tirati. Val piu' mettere un'olio "adatto" e cambiarlo spesso che non mettere degli oli speciali e poi cambiarli piu' raramente perche' costano.
Rispetta le specifiche del produttore, e vai tranquillo, ricordandoti solo di non mischiare olio sintetico e olio minerale (vale anche per quando lo sostituisci: il cambio olio non vuota tutto l'impianto). Ma questo immagino che tu gia' lo sappia.

 

Occhio: TheFrog ha detto oli "rigeneraNti", non oli "rigenerati".
Comunque, non e' cosi' vero.
In Italia siamo leader nella rigenerazione degli oli esausti, e un buon olio rigenerato non ha nulla da invidiare a un olio nuovo, per impieghi normali.
Un olio minerale standard e' costituito da una base (che non si logora) e additivi.
In un buon rigenerato, la base viene completamente ripulita e poi riadditivata.
Viscolube per esempio e' attiva da parecchio tempo in questo ambito ed e' una delle aziende leader.
Il vantaggio e' anche per l'ambiente, oltre che per il portafogli.
Certo, non metterei un rigenerato nel motore della Evo, ma stiamo anche parlando di un motore turbocompresso da 180 cavalli/litro.
Per un normale benzina, magari di un'utilitaria, e' un'ottima scelta, specie se il risparmio significa riuscire a cambiarlo piu' spesso.

 

Esatto. E' un aspetto che molti spesso ignorano: cercano l'olio da competizione, che certamente e' molto piu' performante e protettivo, ma e' anche pensato per durare poche decine di km, o poche ore.
Anche certi oli specifici hanno caratteristiche elevatissime ma richiedono sostituzioni molto frequenti.
Insomma, non solo il gioco non vale la candela per il costo, ma puo' essere addirittura controproducente.