Non sarà eclatante come quello di altre sue "sorelle", non raccoglierà l'osanna di schiere di alfisti, ma anche l'Alfa MiTo ha compiuto un anniversario, quello dei suoi primi 10 anni. Essendo anch'io possessore di un'Alfa Romeo, vado spesso a raduni della casa, e devo dire che la MiTo è una delle vetture più gettonate. Magari viene presa da giovani, che non possono acquistare una Giulietta o tanto meno una Giulia, ma non è detto. Viene scelta anche da chi magari le Alfa più grandi le ha già avute e ora va benissimo la Mito, oppure semplicemente da chi la ama, perchè gli piace e basta. E' stata apprezzata anche dalle donne, oppure come 2a auto di famiglia. La MiTo non è e non vuole essere quindi un'Alfa "minore" ma una vettura con la sua dignità "alfista". Avrà un'erede? Purtroppo no ("il mercato delle 2 porte compatte si è fortemente contratto" ha detto Marchionne), e forse sarà un peccato, perchè tanti giovani dovranno rinunciare al sogno di possedere un'Alfa Romeo (salvo prenderla usata....). Intanto a Ginevra è stata presentata la nuova gamma "Urban" che parte da un prezzo d'attacco interessante, appena 11.950 euro, forse, facendo le dovute rivalutazioni monetarie, il prezzo più basso mai stabilito per un'Alfa Romeo nuova. La MiTo Urban 2018. Anche Quattroruote.it celebra in questi giorni i 10 anni della MiTo: https://www.quattroruote.it/news/cu..._romeo_i_10_anni_della_mito_foto_gallery.html
Quando un modella cade sulle.. diventa insostenibile. Marchionne docet. L'abbiamo avuta in casa per piu di 3 anni la QV 170CV per 68 mila KM a parte normale ispezione nessun problema. Al riguardo una delle migliori che abbiamo avuto in casa Auguri alla MITO
proprio oggi verso torino ne ho incrociata una con la carrozzeria col solito wrapping psichedelico... Mi chiedo a che pro....
Mah....per fortuna poi è arrivata la Giulietta. Mia opinione con la MiTo il marchio ha toccato il punto più basso.
Come ho già avuto modo di dire altre volte, la MiTo è stata spesso sottovalutata per una serie di ragioni. Io ho posseduto la primissima versione, quando non c'erano ancora i motori MultiAir (infatti avevo il TurboBenzina 155cv) e la ricordo con piacere come un'auto sempre sicura e divertente. La frenata, con i "4 pompanti" Brembo era incredibile e l'auto sempre molto reattiva. Ho guidato anche in pista un paio di volte la QV e l'ho trovata comunque molto piacevole. Certo c'è stato di meglio in casa Alfa e soprattutto gli interni potevano essere migliori (non ho mai amato particolarmente la plastica "effetto carbonio" del cruscotto), ma tutto sommato un'auto degna di AR e che ricomprerei. Purtroppo spesso viene valutata tenendo in considerazione le versioni "base" che non sono la vera MiTo. Foto della mia MiTo che fu (chissà che fine ha fatto dopo che l'ho venduta! ), Nero Etna, colore splendido che, però, ora della fine mi aveva un po' stancato. Alfa MiTo TB 155cv di albertof24 pubblicato 19 Marzo 2018 alle 11:01 AUGURI MiTo!
Ciao Alberto; la mia prima Giulietta era Nero Etna, logicamente sporchevole, ma, rigorosamente lucida, colore davvero spettacoare, con quella sorta di pagliuzze rossastre al sole che sembravano realmente lapilli! Saluti
Un restlyng esterno le avrebbe fatto bene,un 1.6 da 120-200 CV avrebbe fatto il suo Corso. Tutto il resto a parte la versione per i nuovi patentati li avrei eliminati.
Si, è un colore molto bello, solo che dopo alcuni anni mi ha esteticamente stufato. Non parlavo della manutenzione... La mia Giulietta è nero pastello, ed è un vero incubo (colore delicatissimo, basta passare un dito, anche delicatamente, e si riga), altro che Nero Etna
Auguri, anche se purtroppo nel mondo dell'auto compiere 10 anni ed esser ancora in vendita senza grossissime modifiche non è cosa buona...anche secondo me la MiTo in realtà non era così pessima come ogni tanto si dice in giro e motorizzazione base a parte (anche se la 78 cv in città andava bene) le prestazioni non sono così male. Tant'è che secondo me sarebbe un peccato non riproporre un erede magari imparando rimediando ad alcune sviste e errori compiuti su questa.
Io ho provato la 78 cv in città e la 170 cv in pista e mi hanno impressionato. La 78 cv appare più potente di quanto non sia ed è molto elastica pur avendo un benzina aspirato. La 170 cv è molto divertente anche in pista, con un ottimo motore, ma anche assetto e freni. Certo sulla 124 spider il multiair di pari potenza rende di più, grazie al peso inferiore di almeno 150 kg. La MiTo veloce costa anche poco.
Ciao, la mia opinione vale poco o nulla e quindi lascia il tempo che trova; quello che non trovo corretto invece è che nessuno rimarchi che oggi, nonostante le si rifaccia il trucco, sostanzialmente comperi una vettura di 13 anni fa. Sempre mia opinione personale non so quanto sia un affare.
Ci mancherebbe, se tutti saremmo di uguale opinione , chissa quanti modelli che oggi si trovano nei primi posti di vendita, in quale posto della classifica li troveremmo? Cmq, io sono del parere che la Mito di 13 anni fa non é la stessa di oggi (la Punto), anche se l esterno cosi fa pensare.Sotto il mantello non é rimasta lo stesso e nemmeno nell' interno ,gia la seduta lo fa sentire, come te lo fanno sentire le sospenzioni adattive che 13 anni fa non esistevano( Sulla Punto). Oggi in alcune versioni piu spinti sono di Serie o optional . Quando si fanno certi cambiamenti in una macchina si fanno di conseguenza altri piccole cosette per adattare tutto al meglio... Io ricordo per esempio della fragilitá dei pannelli dei primi modelli, a vetro tutto aperto, stringevi il pannello contro il lamierato porta ti sembrava avessi le portiere della Panda ,o durante la guida ti appoggiavi il braccio sinistro o destro sulla parte alta del pannello questo si piegava di mezzo. Oggi non é cosi, lo sterzo é molto piu diretto, la sensibiltá dello sterzo non é lo stesso oltre ad essere piu diretto, ti dá piu sensibilitá di sicurezza, i scricchiolii sono spariti quasi tutti,dico quasi tutti perché non esiste macchina che non ha un Piccolo scricchiolio basta cercarlo.... Il giudizio, é una punto, per me non Vale, le due macchine reagiscono su strada in modo diverso anche se sono sullo stesso pianale come si dice. Lo dico peché provate sia le basi della punto e di Mito come le versioni di punta. Questo per dirti, che le opinione non sono la legge per tutti ma ognuno di noi la puo pensare come vuole visto che l'esperienze fatte ognuno di noi le fa e le sente a modo proprio.
