Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con

Prova Bmw i3 e i8

Prova Bmw i3 e i8 - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. lancista1986

    lancista1986

    Iscritto:
    1238525640
    Messaggi:
    3.499
    Piaciuto:
    4
    Lo scorso sabato ho avuto modo di fare un test drive con la i3 e con la i8 e devo confessarvi che ero davvero curioso di provare come vanno queste due auto tutt?altro che convenzionali.

    Partiamo con la i3: esternamente non mi dilungo più di tanto in quanto resta un campo soggettivo, mi limito a dire che ha una linea che non mi piace moltissimo ma che sicuramente non passa inosservata. La scocca in fibra di carbonio internamente è a vista in alcuni punti e non ha montante centrale proprio per la notevole rigidità del carbonio; tuttavia le piccole porte posteriori sono piuttosto scomode da utilizzare soprattutto nei parcheggi affiancati; ma comunque dietro in due si sta più che comodi. La i3 che ho guidato era una ?Range extender?, ovvero oltre al motore elettrico montava anche il bicilindrico 650cm3 ? realizzato dalla Kymco e che Bmw monta sullo scooter C650GT ? qui depotenziato a 30Cv circa e con 9litri di serbatoio che funziona da generatore (vero e proprio, gira a regime costante come il motore di un elettrodomestico) e porta l?autonomia sino a quasi 300Km rispetto ai 150Km della elettrica pura. Normalmente parte quando la batteria è parecchio scarica, ma con l?i-Drive si può impostare il funzionamento costante.

    Internamente sembra quasi ?arredata? come un loft newyorkese, linee moderne e materiali riciclati, molto bello l?inserto curvo in legno di eucalipto. La posizione di guida l?ho trovata molto comoda, rialzata ma a pochi cm dal pavimento dell?auto, sedile e volante con ampie escursioni; i due display sono molto scenografici con quello centrale che mostra parecchie info tra le quali, ovviamente, le colonnine di ricarica, ma anche i percorsi intermodali tra più mezzi di trasporto e da anche suggerimenti sulla distanza massima raggiungibile in base all?autonomia residua visualizzandola sulla mappa del navigatore. Il display dietro il volante, però, in alcune condizioni di luce diviene poco visibile e comunque di non immediata lettura in generale. Non mi piace moltissimo, parlando di design, il selettore del cambio che è comunque pratico da usare.

    Passiamo alle sensazioni di guida: è la prima elettrica che abbia mai guidato e devo dire una sola parola.. WOW!! Ha uno scatto terribile, una coppia immediata che ti attacca al sedile ed è bellissimo ?sverniciare? le vetture al semaforo o nelle riprese. Guidandola allegramente non delude nemmeno tra le curve e sinceramente su questo dubitavo; vedendo quegli pneumatici grandi come diametro ma molto stretti. Invece rendono lo sterzo direttissimo e preciso ? a volte anche troppo ? e l?auto ha una reattività stupefacente nei repentini cambi di direzione ma esagerando sottosterza un po? troppo ed i controlli elettronici intervengono sempre con un po? di anticipo per correggerlo. L?ho guidata per qualche Km su extraurbano ma anche in centro città e qui ho potuto apprezzare sia il ridottissimo diametro di svolta che la rende maneggevole nelle svolte e nelle ?viuzze? cittadine, sia il freno motore davvero molto consistente tanto che nel traffico praticamente si guida con un solo pedale nel silenzio ed in pieno relax. I freni, comunque, sono pronti, potenti e ben modulabili. In città però si ha qualche problema di visibilità di ¾ anteriore per via dei montanti molto curvi. In sostanza si sente che è una Bmw e se si potesse guidarla bendati non si coglierebbero differenze dinamiche rispetto, per esempio, ad una Serie1. Questo sicuramente per via della consueta distribuzione del peso quasi simmetrica tra avantreno e retrotreno nonché delle batterie sotto il pavimento che abbassano il baricentro. Non ho avuto modo di guidarla nelle due modalità Eco, non tanto per provare le sensazioni di guida che si affievoliscono molto, ma per vedere di quanto sarebbe aumentata l?autonomia residua.

    Mentre aspettavo che la i8 fosse disponibile parlando col venditore mi ha spiegato i servizi connessi alla vettura, ovvero la tessera Bmw con la quale pagare le ricariche, la Wallbox (che già conoscevo) nonché un servizio che ritengo davvero comodo: la possibilità di noleggiare le vetture Bmw tradizionali per i lunghi viaggi come, per esempio, le vacanze. Con una tessera ricaricabile (però cara, da 1000 a 2000?) si aggiungono dei punti che vengono scalati in base all?auto scelta e per quanti giorni la si prende.

    Passiamo alla i8: la linea esterna mi piace davvero tantissimo, davanti è cattivissima nonché bella larga e bassa ed essendo scura metteva in risalto la forma dei proiettori posteriori (di giorno, figuriamoci di notte). Proprio sopra i fanali posteriori ho notato una forma strana della carrozzeria che lascia un vuoto, sicuramente scelta a fini aerodinamici ma che risulta appagante anche esteticamente. Molto scenografica l?apertura delle portiere, oltre che molto comoda data la leggerezza delle stesse, unici problemi se c?è qualcuno affiancato a meno di mezzo metro non riesci ad uscire ed il grosso longherone in basso, un po? scomodo da scavalcare per accomodarsi sul sedile.

    Se l?esterno lascia spiazzati e da quella sensazione di ?astronave?, l?interno è tipicamente Bmw e vi si ritrova il family feeling dei comandi tipici della Casa perdipiù posizionati in maniera intuitiva. Il posto guida è comodo, ben allineato a volante e pedaliera, basso e molto contenitivo nelle curve; il parabrezza è molto inclinato ma non da problemi di visibilità, dietro non si vede nulla e se non ci fosse la telecamera manovrare sarebbe impossibile. Posti posteriori quasi inesistenti per via del tetto molto spiovente. Gli assemblaggi mi sono sembrati molto curati così come la scelta dei materiali con una combinazione, anche per ciò che riguarda i colori, molto orientata verso l?hi-tech. Pure qui il display dietro il volante da problemi di visibilità in alcune condizioni e fornisce troppe indicazioni, potrebbe confondere.

    Appena ?messa in moto? nessun rumore, ti rendi conto che è pronta solo dal display dietro il volante. Infatti era in modalità Comfort e così parte sempre in elettrico con la possibilità di poter raggiungere i 100Km/h e con circa 30Km d?autonomia. Parto tranquillo e l?auto si muove silenziosa ma dopo pochi metri passo in Sport, lo schermo cambia colore diventando rosso (dal bianco) e parte il motore termico, cioè un 1.5 3cilindri turbo benzina con 231Cv!!!! Trovo un rettilineo e spingo un po?, la progressione è violenta ma lineare e regolare, tira forte e senza buchi, le velocità aumenta davvero rapidamente. Il sound mi impressiona positivamente anche se è accentuato dal sistema multimediale e dagli altoparlanti interni, però ha qualcosa di davvero coinvolgente e ricorda neanche tanto lontanamente i 6L di Monaco; veramente ragazzi andate a vedervi qualche video su Youtube perché il suono purtroppo non riesco a trasmettervelo scrivendo. In modalità Sport mutano carattere anche cambio, sospensioni e sterzo. Il primo però un po? mi ha deluso, non è il massimo in velocità di cambiata e fa sentire molto lo stacco tra una marcia e l?altra soprattutto in scalata ma non mi meraviglia poiché è una caratteristica tipica dei 6marce Aisin; avrei preferito il più moderno ZF, comunque la differenza rispetto alla modalità Comfort è molto ben avvertibile anche se resta una certa lentezza nelle cambiate guidando allegramente; le sospensioni divengono più rigide, lo sterzo più diretto e consistente in modo tale che tutta l?auto diventi più reattiva. Ma questa reattività rende l?auto più precisa ma non scorbutica o nervosa, anche perché pure qui i controlli elettronici sono sempre piuttosto presenti, insomma non è un?auto da guidare ?col manico? ma l?ho trovata una vettura con la quale guidare allegramente ma sempre con una certa pulizia. Questo, a mio parere, dipende dal fatto che quando si spinge entra anche l?elettrico sulle anteriori; di conseguenza in uscita di curva c?è un leggero sovrasterzo mitigato subito dall?elettrico che però tira fuori un sottosterzo piuttosto marcato. Nonostante questi aspetti l?auto non si scompone mai a meno che tu non voglia intenzionalmente metterla in crisi. Aggiungo che lo sterzo mi è parso un po? artificiale nel feeling e la frenata è potente, ben modulabile e l?auto rimane composta nelle inchiodate. Peccato che non l?abbia provata col buio, poiché l?auto montava i proiettori laser (optional da 9000?) che, da quanto ho letto, hanno più del doppio della potenza luminosa dei fanali led. Parlando di consumi, tenendo conto che l?ho strapazzata parecchio in extraurbano ma ho anche percorso urbano in modalità Comfort ? terreno ideale per un?ibrida ? alla fine il CB segnava 5.1lt/100Km, niente male considerando potenze e prestazioni in gioco.

    Concludo dicendo che personalmente la i8 un po? mi ha deluso, per carità grande tecnologia e prestazioni eccellenti ma troppa linearità e pulizia di guida, molta vivacità ma poco scorbutica e personalmente un po? di cattiveria è quello che cerco su una GT. Facendo una parallelo con la 997S che guido, questa ha le reazioni tipiche della Carrera e cioè retrotreno ballerino ma che aiuta a chiudere le curve, avantreno leggero in accelerazione da controllare con gas e sterzo; reazioni molto evidenti poiché trattasi di un modello del 2007 pre-restyling (355Cv per intenderci) che è priva degli aggiornamenti meccanici delle 997 restyling e delle 991 che hanno mitigato tali comportamenti. Però è proprio quello che mi diverte, il potere di controllare l?auto, di chiudere una curva con l?aiuto del retrotreno che ti fa schizzare fuori dalla stessa; sulla Bmw i8 invece tutto è pulito, come se fosse programmato per andare sempre alla stessa maniera, probabilmente sono troppo assuefatto alle auto ?tradizionali? e dovrei abituarmi ? o dovremmo abituarci ? a quel tipo di guida poiché sarà quello il futuro dell?auto. Ma c?è sempre modo e maniera per migliorare.

    Piccolo O.T. Mentre aspettavamo l?arrivo della i8 quel ?.stardo del venditore (in senso buono ovviamente, lo conosco) sapendo che tra un po? dovrò cambiare l?auto, con la scusa del caffè scherza dicendomi ?Perché non prendi questa?? indicando la M4 coupè che avevano esposta; bellissima colore Silverstone (che mette in risalto il tetto in carbonio) e con cerchi 19? bruniti.. mi piace moltissimo ma è troppo fuori il budget che mi sono autoimposto.. purtroppo.

    Francesco.
     
  2. Mastertanto_1613781791

    Mastertanto_1613781791

    Iscritto:
    1238548567
    Messaggi:
    3.701
    Piaciuto:
    594
    Eccellente report, Fra.
    Ovvio che la guida di queste vetture lasci un po' straniti... non ci siamo abituati, e chi le guida già adesso assaggia un po' di futuro; in ogni caso è molto interessante, sarebbe piaciuto anche a me provarle, soprattutto la i8 e questo non perché non ritenga importanti le elettriche totali - anche se poi la i3 può quindi di fatto scendere a compromessi.... termici - ma perché sarei più rassegnato, su una elettrica, a rinunciare alle prestazioni.

    I 19 km/l della i8 sono spettacolari, quanto la linea (e le portiere che si alzano, mia segreta passione) della vettura ; cui secondo me Bmw dovrebbe aumentare notevolmente la capacità delle batterie, rendendola una vera auto a doppia alimentazione financo selezionabile da chi guida.
    Adesso poi esistono, non so se siano già in commercio o lo saranno tra non molto, i sistemi per ricaricare senza fili - parrebbe incredibile, ma così è - le auto elettriche : una bella comodità direi.

    Lucio
     
  3. lancista1986

    lancista1986

    Iscritto:
    1238525640
    Messaggi:
    3.499
    Piaciuto:
    4
    Grazie Lucio. Ti consiglio senz'altro di provarla la i8 se ne hai l'occasione, ne rimarrai piacevolmente sorpreso. Certo, come ho detto, lascia poco spazio al divertimento inteso come "guida sporca"; per intenderci quello che fa all'avantreno una 911. Infatti tutto è lineare e "pulito" su quell'auto.

    Tornando alle auto tradizionali, oltre alla F12 sai quale altro "mostriciattolo" vorrei provare?? HURACAN!! Mi sono letto qualche prova e mi pare di aver capito che la linea di confine tra le Lambo V10 e V12 si è assottigliata parecchio con quest'ultima nata. Leggevo che il nuovo cambio doppiafrizione è docile in alcune situazioni ma rapidissimo quando si cercano le prestazioni.. daltronde tutte le ultime supercar hanno la cosiddetta "doppia anima"; ovvero un comparto motore/cambio/sospensioni che è capace di far passeggiare la vettura in souplesse anche in città (con l'handicap della visibilità posteriore) ma che quando lo si spreme tira fuori tutta la rabbia che ha.

    Insomma, questa primavera/estate, se capito al Nord penso che un noleggio ci uscirà, poichè qui da me di noleggiatori auto di lusso non ce ne sono.
     
  4. Mastertanto_1613781791

    Mastertanto_1613781791

    Iscritto:
    1238548567
    Messaggi:
    3.701
    Piaciuto:
    594
    Ma, guarda, quella che definisci "guida sporca" a me è sempre interessata relativamente, ma col passare del tempo ancora meno.

    Non solo perché invecchio io (vabbè, un po' anche per quello, ok...) ma anche per la semplice constatazione, molto ovvia e banale se appena ci si pensa un attimo aldilà dei soliti luoghi comuni, che la guida sporca - leggi : derapate, o scodate, o sovrasterzi che dir si voglia.... la sostanza quella è - è sempre più difficile, sempre più spostata "in alto" dalle doti di tenuta delle moderne sportive, sempre più da cercare volutamente, sempre meno gestibile e sempre, ahimé, più controproducente : nel senso che è uno sterile esercizio fine a se stesso, anche se poi lo si vuole nobilitare chiamandolo "drifting", che rallenta e non poco l'andatura e che, piaccia o no, non ha più nulla a che fare con le sue radici, che stavano nel controllo in velocità delle sbandate della vettura sfruttando la TP, che aiuta a chiudere le curve.

    Questa era la teoria.... ma ormai, se non è proprio e solo teoria, ci si avvicina molto: una volta le auto, sportive comprese, avevano forti limiti nella telaistica, con potenze inferiori ad oggi sì ma non disprezzabili, e comunque quanto bastava a creare notevoli problemi di tenuta, vuoi per le sospensioni rozze, vuoi per le gomme che già erano lontane di loro dall'aver la tenuta delle attuali e in più venivano spesso fatte lavorare male dai rozzi assetti di allora, vuoi per distribuzioni dei pesi sballate : pensiamo alle prime 911, alle Jaguar E-Type.... avevano spesso la sbandata facile da innescare.

    Ma oggi non è più così, le auto resistono a sollecitazioni molto più forti, ma quando si arriva ad innescare sbandate significa di solito che si sta andando ad una velocità, rispetto a quanto la strada permette, molto alta e/o si esagera davvero col gas, e magari dopo aver tolto il controllo di trazione : controllare una vettura SULLA STRADA in queste condizioni, se già era difficile molti anni fa ma poteva magari essere alla portata, su strade semideserte, di un pilota, oggi è ancora e molto più difficile : la velocità e la precisione delle manovre richieste è tale da essere proibitiva praticamente per chiunque, e - sempre parlando di strada - molto impegnativa e pericolosa anche per un vero pilota.

    Tant'è vero che dove vanno quelli che, dovendo far sognare gli appassionati e fare spettacolo, vogliono ugualmente far vedere che si può ancora guidare in questo modo....? sulle larghissime piste degli aeroporti (vedi Top Gear) perché lo spazio richiesto è tale che NEPPURE LE PISTE BASTANO PIU'...!
    Ma provate a replicare sulle strade tutto ciò, e ne riparliamo...

    Ora, io ho sempre pensato che sì, una puntatina in pista è normale qualche volta per togliersi lo sfizio, ma non si comprano costosissime auto da strada per poi usarle quasi solo in pista : è un grave controsenso ed un'assurdità, perché allora ci si prende una Radical, una Caterham spendendo molto meno ed ottenendo molto di più.

    Quindi, se già vedo la guida "sporca" come una velleità repressa (diciamo che si può accennare, ma finisce lì se non si vogliono rischiare disastri ogni momento) sulle sportive più tradizionali a TP, figurati se me l'aspetterei mai da una ultramoderna ibrida a TI come è la i8.... non esiste proprio !

    D'accordo, lo so, mi sono dilungato troppo.... ma è la passione !
    Per quanto riguarda la i8, fermo restando che è una "primizia" d'avanguardia - e che come tale costa un accidente... :( - resto dell'idea che quel che mamma Bmw dovrebbe fare è un sostanzioso aumento della capacità delle batterie, abbinato alla possibilità di ricaricarle (meglio ancora se anche col nuovo sistema senza cavi) come in una elettrica pura : senza con questo assolutamente trasformare in una elettrica pura quella che è un'ibrida e tale deve restare, dato che una sportiva del genere (usabile presumibilmente per viaggiare) non avrebbe senso solo elettrica, con i relativi pesanti limiti d'autonomia.

    Anche così comunque mi piace e mi piacerebbe provarla.

    Lucio
     
  5. Mastertanto_1613781791

    Mastertanto_1613781791

    Iscritto:
    1238548567
    Messaggi:
    3.701
    Piaciuto:
    594
    In effetti anch'io ho quell'impressione, e cioè che la differenza prestazionale tra Aventador e Huracan sia ridotta ad una sottigliezza, marginale sulle strade dove ormai con bolidi del genere l'imperativo principale è moderarsi, visto che bastano pochi, pochissimi secondi di piena accelerazione per ritrovarsi a velocità semplicemente pazzesche, un po' come con le grosse moto sportive.

    A molti piace tirare (lo notavo bene quando qualcuno, con le moto, mi diceva "Ho preso la 600 perché quella ancora si riesce a tirare, con la 1000 invece sta diventando quasi impossibile...") ma vetture del genere non sono per loro, davvero : nella maggior parte delle situazioni mancherà lo spazio per farlo, o almeno per farlo senza rischiare la propria e l'altrui pellaccia, e pur dando per scontato che capiterà di doppiare ma anche di triplicare :D il limite di velocità - ovviamente basso quando non ridicolo - vigente in quel tratto : io ho provato, con la M6, a vedere (giusto per un attimo, e sia chiaro senza correre alcun rischio) il triplo della velocità legale, precisamente 210 dove il limite è 70, ma anche lì, se devo pensare a come accelera una Huracan (e non è difficile, basta ricordare la spinta "esplosiva" della Ferrari 458 Italia...) mi viene da dire che no, non c'è lo spazio per tirare se non per pochissimi secondi.

    Davvero, sconsiglio decisamente questo genere di vetture ai molti che amano tirare.... consiglio, lo so bene, non facile a seguirsi quando si ha a disposizione un motore aspirato che non sembra chiedere altro che di fiondarsi a missile a 8000/9000 giri... ma questa è la realtà.

    Tant'è vero che questo genere di considerazioni, che attualmente mi porterebbe - alla faccia dell'avere un'auto con aspirato ad alto regime :oops: - a preferire i turbo d'ultima generazione, la terrò ben presente quando andrò a guidare un po' la Ferrari F12 Berlinetta, della quale m'incuriosisce assai non solo e non tanto assaporare la piena accelerazione - sperando di riuscirci nonostante un'ora di tempo a disposizione, ma ho già visto con la 458 che non è facile, ci vuole tanto tanto spazio... - ma anche capire se sia piena e sfruttabile anche ai medi regimi, laddove cioè si deve giocoforza stare per la gran parte del tempo.

    Medi regimi che erano un po' troppo "vuoti" sulla 599 GTB Fiorano, mentre paradossalmente ho trovato più "pieni" e soddisfacenti - fermo restando che non è certo come con i turbo - sulla 458 Italia anche se molto più spinta, forse complici anche i rapporti corti consentiti dai 9000 giri di quest'ultima.... miracoli dell'evoluzione tecnica, già visti del resto in passato.

    Quanto alla Huracan sì, è bellissima e mi sembra un netto passo avanti anche estetico rispetto alla Gallardo della quale non mi è mai piaciuta specialmente la coda, ma per me personalmente la vedo come un po' troppo estrema nelle forme (e quindi magari anche nella visibilità, questione vitale con questi bolidi) e mi attirano molto di più le sportive a motore anteriore, più amichevoli e rassicuranti.

    Come la F12 Berlinetta, appunto.... :D

    Lucio
     
  6. lancista1986

    lancista1986

    Iscritto:
    1238525640
    Messaggi:
    3.499
    Piaciuto:
    4
    Accidenti, ti sei dilungato eccome ed hai messo parecchia carne al fuoco, e lo dico con piacere.

    Sulla questione della i8 troppo "normale" chiedo venia io poichè credo di essermi espresso male. Senza ombra di dubbio anche io, come te, apprezzo più una guida pulita rispetto a continue scodate derivanti o da sovrasterzi di potenza oppure da manovre atte a ricercare quel comportamento stradale. Di conseguenza con quel "guida sporca" intendevo le reazioni di una vettura a seconda delle sue caratteristiche. Cerco di spiegarmi meglio: prendiamo sempre la 911, io adoro quel suo alleggerimento dell'avantreno nelle accelerazioni in uscita di curva e questo rientra nelle sue caratteristiche intrinseche; naturalmente questo fa perdere qualche decimo su un ipotetica pista, ma io non guido su circuito in quel momento e, cosa più importante, quel comportamento non l'ho cercato io di proposito - ancor peggio se con una manovra errata - è suo perchè è nata cosi.. ed è questo che mi fa impazzire.
    Questo perchè in quel momento la vettura ti chiede di capirla e di controllarla. Questo sulla i8 non avviene, sembra tutto programmato e se volessi fare un parallelo mi vengono in mente quei bracci meccanici industriali; magari quelli che verniciano le carrozzerie; che fanno sempre la stessa serie di movimenti programmati da un software.. ebbene personalmente sulla i8 ho avuto questa sensazione; come se il comportamento dell'auto fosse già "scritto".

    Intendiamoci, non sono un pazzo incosciente che va alla continua ricerca del limite su strada con vetture il cui limite stesso quando l'hai superato stai rischiando veramente grosso; ma sono solo uno a cui piace avere il comando sull'auto dopo averla conosciuta ed averne capito i suoi pregi e difetti, dinamicamente parlando. Non credere, poi, che sia tanto difficile innescare di proposito reazioni da guida sporca come il drift con una vettura, poichè è pur vero quello che affermi sull'evoluzione degli pneumatici, dei comparti telaistici e sospensivi, tutta roba che resiste a sollecitazioni dinamiche maggiori rispetto ad un tempo; ma sono cresciute anche le potenze che hanno reso normali ed anzi necessari come parte integrante delle supercar i controlli elettronici prima ed i pacchetti dinamici dopo. Di conseguenza se stacchi i primi, i secondi non faranno altro che accentuare la dinamica della vettura che, in quel momento libera da ogni cervello elettronico supervisore, farà solo ciò che le chiedi. Il punto, quindi, non è tanto la difficoltà nell'innescarli tali comportamenti, ma il fatto che quando arrivano sono più improvvisi di un tempo proprio per i limiti dinamici aumentati, di conseguenza controllarli non è da tutti men che meno da me che pur avendo frequentato qualche corso di guida, mi ritengo più un amante della guida allegra piuttosto che sognarmi di chiamarla "guida al limite" dato che questi ultimi sono molto elevati.

    Passando alla Lambo, purtroppo - e penso s'era capito - anche io sono uno a cui piace spingere un pò e lo stesso discorso sulla cilindrata della moto l'ho subìto io da parte di alcuni amici che mi conoscono bene che mi consigliavano la Monster 600 in virtù della 1100 che poi presi. Perciò concordo senz'altro con quello che dici sul non poter usufruire al 100% di tali prestazioni, a meno di non rischiare la propria incolumità (o peggio l'altrui), la patente o a meno di non andare in pista.. ma qui ci riallacciamo al discorso di prima, ovvero bisogna esserne capaci perchè anche lì si rischia, pur se proporzionalmente meno.

    Aggiungo che anche per una semplice tirata fino alla 3a marcia bisogna avere l'occhio su certe auto poichè parlando sempre di Huracan con la 2a a limitatore sei già a 110Km/h.. e pur senza scomodare i 600Cv della Lambo io me ne rendo già conto con i miei "miseri" 355Cv che in alcune occasioni mi rendono nettamente più veloce rispetto alle auto che mi circondano. Qui, però, gioca un ruolo fondamentale anche il cervello del guidatore con non dev'essere inversamente proporzionale al costo o alla potenza dell'auto che guida e che, come detto sopra, dovrebbe conoscerla.

    Devo dirti, invece, che la 599 io l'ho trovata sufficientemente godibile anche ai medi regimi; ho avuto qualche problema agli inizi del noleggio con l'enorme cofano motore e con la ridotta altezza da terra sui dossi rallentatori o all'entrata del garage dell'hotel; ma a parte quello il motore anche nel traffico era elastico ed il cambio non era per nulla brusco negli innesti.. tanto che più volte ripensandoci avrei voluto fare la pazzia di prenderla. Certo, mi piace moltissimo anche la Carrera Turbo (sull'ultima 991 ho letto solo cose belle) ma l'idea di un plurifrazionato aspirato mi attira moltissimo; ultimo fattore - non certo di poco rilievo - è il prezzo. Una Fiorano di 5/6 anni con pochissimi Km si trova a 100mila?, non pochi ma nemmeno tanti se pensi che la 911S cabrio che presi io la pagai 76000? con un anno e 10.000Km circa.. di conseguenza una 599 verrebbe esattamente la metà di quelli che servono per una 991 Turbo o una Huracan che pur mi piace moltissimo. La F12 non la calcolo nemmeno, sarebbe troppo in tutti i sensi per uno che ha poco meno di 30anni.

    Concludo dicendo che anche io per un discorso di praticità preferirei una GT con motore anteriore, anche perchè le prestazioni usufruibili su strada di cui parlavo prima, si equivalgono. Ma devo confessare che anche con la Carrera non ho mai avuto problemi di spazio nei viaggi, certo qualche rinuncia bisogna farla, tanto più che se viaggi in due e con una donna è capace di riempirti i due strapuntini posteriori lasciando a te solo il pozzetto anteriore.. :D :D esperienza personale!!
     
  7. Mastertanto_1613781791

    Mastertanto_1613781791

    Iscritto:
    1238548567
    Messaggi:
    3.701
    Piaciuto:
    594
    Più o meno tutto giusto e condivisibile.

    Il "meno" riguarda i medi regimi della Fiorano : che riprenda senza problemi è ovvio (e vorrei vedere) ma non è elastica a sufficienza, non c'è santi.

    Se provi la molto più spinta (127 cv/litro contro 103) 458 Italia la senti subito più "piena" ai medi regimi, complici probabilmente anche i rapporti, corti dato il regime massimo.

    Quanto alle donne... altro che gli strapuntini ! si porterebbero dietro mezza casa : e se hai un'auto più capiente, te la riempiono.... però avere il bagagliaio capace, entro certi limiti, fa piacere anche a me : quello della M6 è enorme e comodo.
     
  8. derblume

    derblume

    Iscritto:
    1263944015
    Messaggi:
    3.028
    Piaciuto:
    118
    5,1x100km lo trovi per niente male !!!!
    diro un consumo cosi sarebbe spettacolare !
    ma quanti km durata la prova ?

    con la Audi A3 e-tron ne ho fatto una media di 2,9x100km. ma ho percorso solo 27km e la batteria a quel punto era completamente scarica (doveva bastare per 50km secondo Audi)...che significa di dover andare 73km ad solo termico con un risultato finale poco più che sufficiente e con solo 150 dei 204 cavalli promessi.
     
  9. lancista1986

    lancista1986

    Iscritto:
    1238525640
    Messaggi:
    3.499
    Piaciuto:
    4
    Poco meno di 20Km misti tra extraurbano veloce (tangenziale 3corsie) ed urbano con l'elettrico e start/stop attivo.
     
  10. PalmerEldrich

    PalmerEldrich

    Iscritto:
    1363466812
    Messaggi:
    2.801
    Piaciuto:
    195
    Oggi in occasione della riparazione dei tasti sul volante mi hanno dato come auto sostitutiva una i3.
    Che dire, accelerazione divertentissima, da supercar, come previsto.
    Auto piacevole, luminosa e anche, per me, spaziosa.
    L?assetto non è certo della 3er, neppure considerando la mia 3er molto turistica, ma è comunque piacevole da guidare e ci si assuefà prestissimo allo schiacciamento sul sedile (si finisce per usare l?acceleratore come se fosse un interruttore per godere dell?effetto supercar!).
    Autonomia 140 km da piena carica, così mi par d?aver letto.
    All?interno sfoggio di sistemi elettronici e design moderno e piacevole.

    Insomma, a me è piaciuta tanto e, se non fosse che macino tanta strada anche in viaggi lunghi, un pensierino ce lo farei.

    Contro? Uno, evidentissimo ma immagino nel tempo arginabile: appena si lascia l?acceleratore l?auto, ovviamente, frena per via del motore elettrico (tanto che, secondo me, non cambierà mai le pastiglie dei freni, neppure in 1 milione di km, perché il freno semplicemente serve solo nelle emergenze). Ne risulta un fastidioso effetto elastico di accelerazione/frenata, e si deve imparare a dosare l?acceleratore, quindi non mollare del tutto, credendo che l?auto proceda come una tradizionale con motore a scoppio, ma ridurre finemente la pressione. Finché non ci si abitua si ha l?effetto luna-park sconsigliato agli stomaci deboli.
     
  11. gallongi

    gallongi

    Iscritto:
    1243349152
    Messaggi:
    25.871
    Piaciuto:
    39
    Bella recensione Francesco ...in effetti la spinta elettrica da " tutto e subito" dev'essere gratificante ..però il limite che trovo a queste auto e' sempre il problema della vera autonomia e il listino salato..comunque sono entrambe piacevoli ,mi è capitato di vederle dal vivo ;)
     
  12. Rubronegro78

    Rubronegro78

    Iscritto:
    1531075335
    Messaggi:
    15
    Piaciuto:
    2
    Salve a tutti. È un po' di tempo che mi gira questo pensiero per la testa ma non trovo articoli o thread a questo dedicati...essendo un grande estimatore di Nikola Tesla (perciò eviterò commenti sulla casa automobilistica statunitense) e leggendo molte delle sue opere ho trovato che solo la i3 si avvicina al concetto di auto che aveva lo scienziato. Lui sosteneva che per ottimizzare al meglio il consumo di energia il motore termico dovesse alimentare esclusivamente un sistema elettrico e questo è il lavoro che fa la i3 in range extended..la mia domanda è:sarebbe possibile eliminare le batterie e il problema di produzione /smaltimento e sfruttare solo il motore termico come generatore? Che consumi dichiara la casa madre?Scusate la lunghezza del testo :emoji_grin:
     
  13. SUBmARine U-14

    SUBmARine U-14

    Iscritto:
    1419441871
    Messaggi:
    7.739
    Piaciuto:
    2.098
    Si
    Ma sarebbe meno efficiente di un cambio meccanico
    Lo si fa, ad esempio, in ambiti particolari della propulsione navale, come le grandi navi da crociera
    Lì la propulsione è con motori elettrici, che quindi sono utenze della rete elettrica della nave, la quale è alimentata da 4/6/8 generatori mossi da motori diesel
     
  14. Rubronegro78

    Rubronegro78

    Iscritto:
    1531075335
    Messaggi:
    15
    Piaciuto:
    2
    Perché, quando entra in funzione il bicilindrico non garantisce le stesse prestazioni della batteria carica? È solo un motore di "fortuna" o è capace di fornire elettricità a sufficienza per avere le stesse qualità? Riesce a fornire energia a sufficienza per luci, aria condizionata, tergi ecc .. si potrebbe montare comunque un motore più potente che lavori sempre ad un regime di 2000 giri /m, con un notevole risparmio di carburante..diciamo lo stesso principio della nave !
     

Condividi questa Pagina