ormai quotidianamente aprendo le prime pagine dei giornali viene riportato il consueto articolo di un ragazzo o di una ragazza che dal nulla si ritrova a guadagnare cifre stellari utilizzando social network o via dicendo, ma cosi quale messaggio stiamo passando alle future generazioni? Mi verrà detto che con la carenza di lavoro ognuno si arrangia come può ma temo che il problema sia un altro, ovvero che il messaggio che trasmettiamo è quello che lavorare è brutto e ci sono molti modi più semplici e faticosi di far soldi, gioco d'azzardo, internet e via dicendo. Non so a voi ma a me questa cosa terrorizza, spero tanto che le nuove generazioni riescano a gestire questi input che provengono da un tipo di società veramente malsana.
"Easy money", già. La (vana) speranza di fare il "colpo grosso" una volta nella vita e "sistemarsi" é faccenda di vecchia data. Se pensiamo a tutte le lotterie, al totocalcio, ai bingo e via discorrendo, sono almeno alcune decine di anni. E senza pensare che le "sale scommesse" sono diventate popolari e numerose solo "di recente". Le nuove generazioni non riusciranno a mantenere un sufficiente distacco dalla fortissima attrazione verso questi "guadagni miracolosi", se non saranno gli stessi adulti ed anziani a dimostrargli con l'esempio dove e quali sono il bene ed il male.
Un mio conoscente ha provato a tirarmi dentro una "rete" di network marketing (integratori alimentari) decantandomi la possibilità di realizzare guadagni astronomici in pochi mesi..... Lui però dopo un anno gira ancora con la macchina vecchia, chissà come mai.
Spiegami come fa. http://www.corriere.it/economia/14_novembre_26/gli-architetti-nuovi-poveri-bussano-catasto-cfcf6824-753c-11e4-b534-c767e84e1e19.shtml
Signori, non potrebbe trattarsi di un comportamento scientifico ? Forse entrambi i vostri conoscenti tengono un "basso profilo" per evitare di suscitare pericolose attenzioni o gelosie... ? Ladri in casa, sequestri di persona, parenti bisognosi, Equitalia e via discorrendo ?
.....e tanto in fretta.... A prescindere forse e' un sistema per far vedere che le possibilita', pur in una societa' balorda come questa, esistono.... So lo che, parafrasando: " molti sono i chiamati, pochi gli eletti "
io invece penso che sia un altro modo di intendere la società, o meglio il ruolo che si ha in questa e a cosa serve una società.
guarda, a me quel soggetto non faceva che millantare le migliaia e migliaia di euro che guadagnava al mese.. dunque non teneva proprio un basso profilo, anche se poi nei fatti non ho mai capito tutti quei soldi dove li mettesse visto che conduceva uno stile di vita che non rispecchiava per nulla i lauti guadagni
Beh il fatto che uno non cambia auto, non lo ritengo proprio un indicatore fallimentare, magari uno ha altre spese, mutuo/famiglia da mantenere, sul fatto che con quelle specie di catene di S. Antonio non si facciano soldi è scontato, si fanno amici/parenti/conoscenti, una volta passati da quelli han ben poco da fare..... Io tengo sempre fede al motto "i soldi non te li regala nessuno", o devi essere molto bravo e farti il sedere, oppure devi essere scaltro e leccapiedi di un sistema corrotto, quindi anche qui in un certo senso non sono regalati, non baratterei mai la mia dignità con lavori disonesti dove c'è da fottere il prossimo, mentre per qualcuno sembra la cosa più normale del mondo....