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Recensione Golf 7 1.6 TDI [Lungo]

Recensione Golf 7 1.6 TDI [Lungo] - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. 4ruotelover

    4ruotelover

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    A distanza di due mesi dalla consegna ed oltre 7k km all?attivo ci tengo a condividere qui sul forum le mie impressioni sulla Golf 7 1.6 TDI Highline 5p. Si tratta dell?auto aziendale di mio papà ed oltre agli accessori previsti di serie dall?allestimento Highline è dotata di:

    - ACC
    - Navigatore Discover Media
    - Predisposizione Telefono Comfort
    - Park Assist

    I primi tre sono contenuti nel pacchetto Business.

    Divido in capitolini la mia recensione sapendo già da ora che andrò ?lungo? nella scrittura. In questo modo sarà comprensibile anche leggendola in modo frazionato.

    ESTERNI

    Dopo essere stati a lungo indecisi tra il Tungsten Grey ed il Limestone Grey alla fine abbiamo optato per quest?ultimo. Devo dire che siamo molto soddisfatti della scelta fatta perché trovo che trasmetta un certo senso di eleganza, solidità ed importanza alla vettura. Ad ogni modo continuo a ritenere che anche il Tungsten Grey, nella scala dei grigi, rappresenti un?ottima alternativa ed in particolare è esaltato nelle belle giornate di sole grazie alla sua tonalità che si discosta da quella del classico silver e ai riflessi che si creano. Se ci fosse stata la possibilità di personalizzare l?auto, avrei abbinato al Limestone Grey i vetri oscurati.
    I cerchi, pur essendo quelli previsti di serie nell?allestimento Highline, li trovo già molto gradevoli e sono calettati su pneumatici di dimensioni 225/45 R17 che oggi rappresentano su segmento C probabilmente il miglior bilanciamento tra prestazioni, efficienza ed impatto estetico.
    Globalmente la Golf ha un design conservativo che punta maggiormente all?eleganza ed alla sobrietà in modo da stringere l?occhio ad un bacino di clientela più ampio possibile per cui, per intenderci, non c?è l?effetto ?wow? osservandola ma risulta, da ogni vista, piacevole. In particolare mi piacciono i gruppi ottici, sia anteriori che posteriori, la fiancata pulita e slanciata e le forme complessive che rendono l?insieme ben proporzionato ed equilibrato. Le linee tese e le nervature infine danno un bel tocco di modernità .

    INTERNI

    Direi uno dei punti di forza dalla vettura. Può scontentare chi ricerca uno stile più ricercato ed originale, personalmente li trovo molto eleganti e raffinati. L?idea è quella di essere a bordo di un?auto di categoria superiore rispetto a quella reale di appartenenza, grazie anche alla loro fattura: materiali, accoppiamenti e finiture sono davvero notevoli.
    Più nel dettaglio mi piacciono molto gli inserti in nero lucido presenti nelle portiere e nella console centrale che, pur richiedendo qualche attenzione in più per mantenerli puliti da polvere e impronte, impreziosiscono l?atmosfera. Di sera si apprezzano molto l?ambient light e le plafoniere con illuminazione a led. Tra l?altro c?è la possibilità di ?personalizzare? l?ambient light modificando il livello d?intensità dell?illuminazione. Ecco avrei preferito che l?ambient light si estendesse anche ai posti posteriori o che almeno prevedesse la striscia illuminata sotto gli inserti anche nelle portiere posteriori.
    A completare il quadro positivo aggiungo i sedili, ben sagomati e dall?aspetto gradevole impreziosito dalle cuciture a contrasto (bianche) ed il volante. Quest?ultimo ha un diametro adeguato, è molto gradevole da impugnare ed ha una buona verticalità di posizionamento. Si distingue per l?aggiunta di elementi in nero lucido e per la parte inferiore della corona tagliata orizzontalmente.

    MOTORE

    Parlando del motore non posso che ripetermi: personalmente ritengo i 2 litri, in generale, una scelta più appagante. Non ne faccio una questione di prestazioni assolute che sono più che adeguate, specie poi considerando limiti, traffico e stato delle strade, quanto una questione di erogazione. Trovo infatti che (mediamente) i 2 litri abbiano un range di utilizzo più ampio coprendo meglio la zona bassa ed alta del contagiri. Ora, quest?ultima, dal mio punto di vista ha una rilevanza di gran lunga marginale al contrario invece della prima. In tale contesto i 2 litri sono in grado di riprendere velocità in modo più pronto, deciso e regolare offrendo una maggiore regolarità ed omogeneità di funzionamento. Se poi dispongono di potenze nell?intorno dei 150cv offrono due anime: una da passeggio utilizzabile quotidianamente nel traffico urbano ed una brillante in grado di esaltare i momenti di guida sportiveggiante.
    Detto ciò, il 1.6 TDI, inutile girarci intorno, ha numeri (potenza e coppia massima) un po? sottotono rispetto ad altre proposte della concorrenza. Attualmente sappiamo infatti che nella fascia dei 1600cc ci sono applicazioni da oltre 120-130cv e 300 Nm di coppia massima. Ha però una bella carta da giocarsi cioè la sua erogazione. La coppia massima è di ?soli? 250 Nm ma fornita costantemente in un range di giri di tutto rispetto: 1500-2750 rpm (Euro 5 e 105cv) o 1500-3000 (Euro 6 e 110cv). Nella pratica è fluido, regolare ed equilibrato, fin dai bassi regimi, permettendo di sfruttarlo in modo utile e gradevole anche nelle riprese con una marcia alta innestata. Questa peculiarità nella fascia dei 1.6 litri non è così diffusa, anzi, ho provato unità concorrenti che risultavano poco sfruttabili ai bassi regimi, per poi avere quasi repentinamente un?erogazione robusta, corposa e decisa avvicinandosi ai 2000 rpm.
    Tornando al 1.6 TDI offre infine una discreta dose di briosità ai regimi centrali, cioè tra i 2000 e i 3000 rpm, dove può dare la sensazione di offrire qualche cavallo in più rispetto al dichiarato. In sintesi: numeri un po? sottotono rispetto alla media ma erogazione e comportamento decisamente gradevoli.
    Passando al fronte dei consumi per ora le medie sono interessanti anche se le devo ancora ?validare? con rilevazioni più numerose e rigorose. Per ora, sulla base dei dati forniti dal computer di bordo, si passa dai 16 km/l in città (con poco traffico), ai 20 km/l in autostrada (a 130 km/h) e ai 22 km/l in extraurbano (scorrevole). Da questo punto di vista la differenza, in positivo, con l?A4 di prima è notevole dato che difficilmente si riuscivano a superare i 16.5 km/l. Rispetto invece alla mia G5 2.0 TDI è avvantaggiata, motore a parte, dal peso più contenuto, per cui il consumo raggiunge il valore minimo più rapidamente ed è meno sensibile a delle repentine perturbazioni volontarie o dettate dal traffico. Piccola curiosità: a parità di percorso (Tangenziale + A4 + A22 + Passo del Brennero + Tratto di montagna in salita per un totale di 450 km) e di guida (le due auto procedevano una dietro l?altra) la G7 ha consumato mediamente (da CDB) 21 km/l mentre la mia G5 (sempre da CDB) 19.3 km/l.
    Mi sono dovuto abituare a due peculiarità. La prima è la caratteristica del pedale dell?acceleratore che impone di premerlo con un po? più di decisione rispetto a quanto fossi abituato. Probabilmente se si ha il driving profile selection questo comportamento si attenua o addirittura scompare scegliendo la modalità ?Sport?. La seconda è lo scarso freno motore in virtù della riduzione delle masse e degli attriti interni. Ho dovuto dunque rimodulare la mia abituale frenata.
    Un breve commento poi sulla gestione termica: per ora la sensazione è che tutti gli accorgimenti (doppio circuito di raffreddamento, pompa dell?acqua disattivabile e commutabile, ecc?) intrapresi per abbattere il tempo di riscaldamento del propulsore siano effettivamente efficaci, ma per quantificare quanto lo siano devo attendere quest?inverno. Utili in questo senso sono le indicazioni sia della temperatura del fluido refrigerante (analogica, tramite classico strumento dedicato) che dell?olio (digitale, nel computer di bordo, dopo i 50°C).
    Nulla da segnalare infine per quanto riguarda il DPF che fino ad ora, come sulla precedente A4 B8 2.0 TDI, ha avuto un funzionamento inavvertibile. Va detto però che il profilo d?uso dell?auto è piuttosto favorevole a quest?ultimo.

    TRASMISSIONE

    Non nego che l?avremmo preferita con il DSG a 7 rapporti, ma ci siamo dovuti accontentare del manuale a 5 rapporti. La manovrabilità della leva, come del resto da tradizione Volkswagen, è ottima: i rapporti s?inseriscono in modo rapido e preciso oltre ad essere correttamente distanziati tra di loro. Fin dai primissimi chilometri non ho riscontrato nessun impuntamento, difficoltà o indurimento nell?uso del cambio.
    La nota dolente deriva dal numero di rapporti: una sesta marcia avrebbe consentito l?abbassamento del regime di rotazione con la marcia più alta innestata e di disporre i rapporti più ravvicinati tra di loro. Nell?utilizzo pratico si nota come le prime tre marce siano piuttosto ravvicinate tra di loro mentre il quarto e il quinto rapporto sono piuttosto allungati e corrispondono rispettivamente al quinto e sesto rapporto di un cambio a 6 marce.

    SU STRADA

    Alla guida si ritrova il classico senso di sicurezza e fiducia a cui si aggiunge in questa generazione della Golf una buona dose di piacere di guida. Il merito è attribuibile a diversi fattori. Parto dal sistema di sterzatura che è caratterizzato da un comando diretto, preciso e con un giusto carico, trasmettendo un buon feedback dalla strada. I moti di rollio e beccheggio sono poi limitati anche ad andature allegre. Si percepisce nettamente la riduzione delle masse che la rende piuttosto pronta e reattiva nelle variazioni repentine di traiettoria. La mia G5, che è ulteriormente penalizzata da un motore più grande e pesante, ha un avantreno molto stabile ed ancorato a terra, ma risponde con maggiore lentezza in ingresso curva. Il comportamento è inoltre decisamente poco sottosterzante ed anche su questo punto è netto il passo avanti rispetto alla mia G5. La validità dell?assetto (sportivo nel caso dell?Highline) si osserva oltre che dal lato handling anche dal lato comfort: le asperità vengono nel complesso ben filtrate senza risultare mai fastidiose. Trovo quindi molto interessante il bilanciamento individuato tra le esigenze divergenti di handling e comfort. Questo era uno dei punti critici (insieme a motore e cambio) che ci tenevo ad approfondire poiché la mia G5, con cerchi da 16? ed assetto sportivo, sfocia un po? troppo spesso su strada irregolare nel discomfort.
    Promuovo la G7 anche per quanto riguarda il comfort acustico dato che risulta ben isolata dall?esterno da tutte le principali fonti di emissione acustica: motore, pneumatici ed aerodinamica. Trovo poi curata non solo la quantità di rumore emesso dal propulsore ma anche la qualità dato che non si individuano componenti o tonalità sgradevoli.
    Ultimo aspetto da citare è la frenata che trovo ottima. Già i test su strada delle varie riviste del settore hanno evidenziato delle prestazioni (spazi di arresto, fading, fondi a bassa aderenza e differenziati, ecc?.) dell?impianto molto buone e a queste aggiungo il buon mordente, carico richiesto e modulabilità del pedale del freno.

    TECNOLOGIA DI BORDO

    Divido quest?ultimo capitolo in sottocapitoli, ciascuno dedicato ad un diverso gadget elettronico

    Navigatore Discover Media

    A fronte di un prezzo interessante mi sento di consigliarlo. Mi hanno in particolare colpito positivamente due aspetti. Il primo è il display, non tanto per le dimensioni (l?optimum sarebbe stato mezzo pollice in più) quanto per la buona risoluzione, la (famosa ormai) visualizzazione ?full screen? resa possibile dalla presenza del sensore di prossimità e la gradevole sensibilità del touch screen (capacitivo). Il secondo è invece la velocità di caricamento della cartina grazie al fatto che è installata su supporto SD. Sulla mia G5 ho i dati di navigazione su DVD e la differenza è abissale. Trovo altresì valide le funzioni di navigazione: dal calcolo dell?itinerario (vengono proposte 3 diverse alternative) alle indicazioni turn by turn. Molto comoda è la visualizzazione ?multiscreen? ossia la comparsa di finestre più piccole all?interno di quella principale che permettono di gestire la radio o monitorare la distanza dagli ostacoli/veicoli circostanti (Park Pilot).
    Tra i punti di forza cito infine l’ampia disponibilità di ingressi fisici: ci sono 2 prese USB (una nel bracciolo ed una davanti al cambio) e 2 slot SD (nel cassetto portaoggetti davanti al sedile anteriore del passeggero). A questi si aggiunge la possibilità dello streaming audio tramite bluetooth.
    Sul versante dei difetti segnalo l?assenza (nel mio caso) della gestione vocale che renderebbe più comodo e sicuro l?uso dell?apparato durante la guida e la qualità dell?audio appena discreta.

    Predisposizione Telefono Comfort

    Il collegamento bluetooth con il telefono funziona molto bene: la prima inizializzazione è facile e veloce e la qualità della chiamata, sia da parte di chi la compie che da parte di chi la riceve, è decisamente buona.
    Ci sono poi due possibilità di collocazione del telefono: nel piccolo vano davanti al cambio in posizione orizzontale (per telefoni medio-piccoli) o nella tasca all?interno del bracciolo in posizione verticale. In entrambi i casi si può sfruttare il collegamento induttivo con l?antenna esterna con funzione booster del segnale e l?ingresso USB adiacente.

    ACC

    Rappresenta il ?naturale? completamento del cruise control tradizionale identificando automaticamente la (eventuale) vettura che ci precede e modificando, in funzione di quest?ultima l?andatura, nel rispetto dei vincoli di distanza e velocità impostata. Nella pratica si comanda piuttosto rapidamente grazie ai comandi posti sulla razza sinistra del volante, che permettono di modificare la velocità (in step di +/- 1 km/h o di +/- 10 km/h) e la distanza dal veicolo davanti secondo alcuni livelli. Personalmente utilizzo la minima distanza consentita dato che altrimenti, specie se il traffico è sostenuto, è facile che un?auto s?inserisca davanti a sé nello spazio mantenuto dall?ACC e inoltre questo inizia ad ?agganciare? i veicoli con troppo anticipo. Il sistema funziona da 30 km/h a 160 km/h mentre in presenza del DSG il limite inferiore diviene pari a 0 km/h ed è in grado di gestire automaticamente gli ?Stop&Go? in coda. C?è infine la possibilità di scegliere 3 modalità d?intervento: ?Eco?, ?Normal? e ?Sport?.
    Ritengo l?ACC indubbiamente comodo e rilassante ma nelle situazioni di forte variabilità preferisco disattivarlo o metterlo in pausa. Ad esempio mi è capitato all?estero di utilizzarlo in un lungo tratto di strada extraurbana con frequenti variazioni del limite di velocità. Ecco, in questo caso correggere di volta in volta la velocità non è un?operazione comodissima.
    L?ACC comprende poi, oltre al limitatore di velocità, anche il Front Assist vale a dire il sistema anticollisione. Per ora ho testato i primi 3 stadi cioè: 1) indicazione della distanza insufficiente dal veicolo davanti (compare ad esempio spessissimo nel traffico in tangenziale quando tutti viaggiano molto vicini l?uno dall?altro) 2) avvertimento visivo del pericolo di collisione (auto ferma davanti a me al semaforo rosso ed avvicinamento ad essa con frenata ritardata) 3) avvertimento visivo e sonoro del pericolo di collisione (l?ho notato in seguito ad un rallentamento improvviso in tangenziale del veicolo che mi precedeva). L?ultimo stadio (4) è quello della frenata autonoma e/o assistita.
    Se la velocità non è superiore ai 30 km/h interviene la funzione City Emergency Brake che può evitare la collisione tramite una frenata di emergenza automatica o al più ridurre l?entità dell?impatto
    Per verificare quest?ultimo stadio occorrerebbe allestire un test ad hoc in un parcheggio.
    Ora, pur considerando l?eventuale plus che l?ACC porta in tema di sicurezza, se il budget lo permette lo aggiungerei, altrimenti non lo metterei ai primi posti della classifica di optional.

    PARK ASSIST

    In quest?ultima evoluzione è in grado di compiere parcheggi sia paralleli che perpendicolari all?asse stradale. Non solo: nel caso dei primi assiste anche l?uscita dal parcheggio. Necessita sempre di una certa tolleranza rispetto alle dimensioni nominali della vettura, ma sensibilmente ridotta rispetto al passato. La qualità del parcheggio eseguito è indubbiamente molto valida ma nei contesti urbani molto dinamici e caotici trovo il Park Pilot già più che sufficiente. Quest?ultimo comprende infatti i sensori di parcheggio anteriori (4), posteriori (4) e la visualizzazione nel monitor centrale delle distanze dai veicoli/ostacoli adiacenti e della traiettoria. Se si sceglie il Park Assit si aggiungono 2 sensori laterali per ciascuna fiancata dell?auto, per un totale di 12 sensori di parcheggio. Nel monitor centrale si può quindi monitorare anche l?area laterale della vettura.
    Naturalmente la segnalazione della distanza dagli ostacoli/veicoli vicini non è solo visiva ma anche sonora, tramite il classico ?beep? a frequenza variabile. Tra l?altro tale segnalazione sonora può essere personalizzata.

    CLIMATRONIC

    Già nelle precedenti generazioni (5 e 6) della Golf aveva un ottimo funzionamento e non posso che confermare tale caratteristica anche in questo caso. Si aggiunge la possibilità di personalizzare il flusso dell?aria secondo 3 profilii preimpostati: ?Delicato?, ?Normale? e ?Intenso?. Rispetto alla G5 scompaiono i ticchettii originati dai motoposizionatori rumorosi.
    Francamente questo è un accessorio a cui, in generale, non potrei proprio rinunciare.

    COMPUTER DI BORDO

    Lo trovo completo, in termini d?informazioni fornite, ed è dotato di un display di buone dimensioni e risoluzione. Anche in condizioni di luminosità esterna difficile, mantiene una buona leggibilità.
    Visto il ridotto costo in gioco, consiglierei però la versione a colori dato che ha un impatto visivo più accattivante e sono anche dell?idea che sia di più immediata lettura, specie se i dati visualizzati sono numerosi e appartenenti a diverse aree (ACC, navigazione, dati del veicolo, ecc?..)

    CONCLUSIONE

    Confermo quanto già avevo stimato sulla carta: la Golf rappresenta davvero un?ottima proposta nel panorama del segmento C. Ritengo sia difficile rimanere insoddisfatti (prescindendo il discorso affidabilità) dopo averla scelta. Con quest?ultima generazione trovo poi che la sua competitività sul mercato si sia marcatamente rafforzata sia rispetto alle concorrenti dirette sia rispetto alla precedente sesta generazione.
    Personalmente, rimanendo tra i Diesel, la sceglierei con il 2.0 TDI per un maggiore appagamento nella guida. Se poi si riducesse l?incidenza dei percorsi autostradali sulla mia percorrenza annuale, sarei molto attirato dal 1.4 TSI da 150cv.

    Come già anticipato in apertura di post sono andato molto ?lungo? nella scrittura. Ci tenevo però a fornire molti spunti per un?eventuale condivisione con gli altri possessori della Golf 7 (anche con altre motorizzazioni ovviamente) e spero che possa essere stato utile a chi sta valutandone l?acquisto. Ho ?condito? infatti le mie impressioni con una serie d?informazioni contestuali alla tematica affrontata.
     
    A A-80 piace questo elemento.
  2. chiaro_scuro

    chiaro_scuro

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    Ottimo resoconto.
    Io ho la Leon 2.0 TDI ma ho provato anche la Golf VII 1.6 e 2.0 TDI e mi ritrovo in pieno nel ragionamento fatto sul perchè sia meglio puntare al 2.0,
    In linea generale, devo dire che potrei copiare il tuo post nel caso dovessi descrivere come va la mia Leon, esclusa la parte relativa agli interni (decisamente più appaganti sulla Golf) e ad alcuni accessori che non ho.
    Mi ritrovo molto anche per quanto riguarda l'assetto che, pur essendo abbastanza sportivo e che dona all'auto una bella reattività, resta quasi sempre confortevole (solo nei gradini/sconnessioni secche si sente un po' di irrigidimento al posteriore).

    Anch'io penso che questa generazione della Golf sia davvero ben riuscita.

    Ciao.
     
  3. AngeloBonini

    AngeloBonini

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    Ho letto con interesse e mi complimento per la chiarezza e il dettaglio. Sono però sostanzialmente in disaccordo su alcuni punti, da golfista di vecchia data con oltre trenta anni di varie golf:

    linea: è un discorso soggettivo, certo, ma per me è un'auto vecchia, sproporzionata con un frontale a tapiro e la gobba sul cofano inguardabile, e soprattutto i vetrini laterali anteriori che la fanno sembrare un furgone.

    qualità: come da tempi attuali, anche la VW si è convertita alla qualità fittizia, apparente, ma alla lunga si vede la differenza. Molti dettagli (l'orrendo tappo sulla portiera) fanno capire che si è badato ad ingannare l'occhio. Anche il cruscotto ha molto di plasticoso, bello da vedere ma col tempo fonte di scricchiolii, che ci sono già sulle precedenti.

    Affidabilità: disastro totale ormai non sono più VW.

    GTI: parlo con cognizione di causa perché ne ho avute tante, ma è stata completamente stravolta nella sua logica; sconta l'estetica ma è anche sovraccarica di orpelli che la rendono molto volgare. Peccato perché di prestazioni è forse una delle migliori.

    Per me la VW ha preso una brutta strada, tant'è che dovrei cambiare la mia vecchia Golf ma non prenderò certo la 7, provata e riprovata senza feeling.

    Un saluto cordiale
    Angelo
     
  4. skamorza

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    il tutto però va contestualizzato.
    il confronto andrebbe fatto NON con Golf model year &lt2011, bensì con segmento C attuale.
    e la Golf ne esce sempre vincente, nonostante tutto.
     
  5. 4ruotelover

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    Ne avevo il sospetto anch'io, ma avendo percorso soprattutto strade molto regolari attendevo di verificare tale comportamento in altre occasioni. ;)
     
  6. paket

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    Ciao 4ruotelover,
    la tua recensione è stata assolutamente esaustiva, ben scritta e ricca di tecnica nonché particolari.
    posso chiederti una cosa?
    Puoi confermare ciò che hai scritto tra 6 mesi/20 mila km, 1 anno/40 mila km o fine del noleggio aziendale?
    Questo perché, converrai con me, se un'auto è difettata dalla nascita allora mostrerà problemi dal primo giorno, e non è il tuo caso.
    Se un'auto ha problemi di progettazione, assemblamento, affidabilità delle componenti meccaniche, allora i problemi escono dopo un anno e +.

    Ce l'hai da 2 mesi, quindi giugno 2014 e ci hai fatto 7 mila km.
    Hai nominato A4-A22-Brennero. Perfetto.
    Lasciala fuori quest'inverno, usala regolarmente e tra un anno riportaci le tue impressioni confermando e/o modificando la tua attuale recensione.

    La mia non vuole essere una critica, anzi.
    Ci sono molte persone che riportano solo le brutte esperienze delle proprie auto, altri ne tessono solo le lodi.
    Ovviamente nessuna delle due fazioni riporta esperienze nel caso opposto.

    Tu invece, non hai avuto problemi ad esprimerti negativamente e positivamente sulle tue 2 auto (golf 5 e golf7). Mi sembri abbastanza imparziale e siccome sei molto attento e preciso (sembri quasi un giornalista del settore) in ciò che scrivi mi piacerebbe leggerti tra un anno, nel bene e nel male (speriamo nel bene).
    Grazie e a presto
    :thumbup:
     
  7. miranda453

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    Ciao :D , ho letto e trovo interessante la tua recensione, avrei scommesso che la scelta del colore sarebbe caduta sul Tungsten Silver, so che forse lo avresti preferito al Limestone Grey per la tua.
    Curiositá, la mascherina anteriore è perfettamente centrata ?
    La " VW " è esattamente nel mezzo rispetto all'incavo del cofano ?
    Io continuio a vederne di scentrate, quasi tutte.
     
  8. 4ruotelover

    4ruotelover

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    Ti ringrazio prima di tutto e ne approfitto anche per darti il benvenuto qui sul forum! ;)

    Per quanto riguarda il design degli esterni, il discorso (come hai giustamente detto) è soggettivo, però francamente non vedo elementi di sproporzionatura. Trovo infatti l'insieme ben armonizzato e non individuo componenti di discontinuità. I lamierati, le nervature, gli spigoli vivi e la carrozzeria bassa e larga mi suggeriscono poi modernità.
    Certo, non si intravedono guizzi di fantasia ed originalità, per cui posso capire chi ritiene il disegno complessivo piuttosto anonimo.
    A me, come detto, globalmente piace. Ecco, se però dovessi fare una classifica, non la metterei ai primi posti. Ritengo ad esempio la Giulietta più accattivante sul piano estetico

    Passando alla qualità, quella percepita è ad alti livelli. Internamente finiture, materiali ed assemblaggi sono notevoli. Sarà interessante poi vedere come si manterranno nel tempo. Da questo punto di vista non sono molto soddisfatto della mia G5, ma sulla G7 sono state intraprese soluzioni differenti.

    Sull'affidabilità non mi posso personalmente ancora esprimere. Rispetto alla precedente generazione il cambiamento è stato radicale per cui ci vuole ancora tempo per esaminare il trend.
    Volendo massimizzare l'affidabilità mi rivolgerei però alla produzione giapponese. Penso ad esempio a Toyota e Lexus.

    Io ad oggi individuo nella Golf un ottimo compromesso tra ciò che cerco, per cui se dovessi sostituire la mia G5 non potrei fare a meno di valutarla.
     
  9. 4ruotelover

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    Ma certamente, aggiornerò senz'altro con piacere questo post con il passare del tempo e dei chilometri! ;)

    Trattandosi di uno strumento di lavoro, viene utilizzata intensamente durante i giorni lavorativi in tutti i tipi di itinerari, anche gravosi (urbano trafficato). Anche nel week end poi non rimane ferma.
    Di notte dorme fuori perché il box ospita le auto personali. Metteremo quindi seriamente alla prova la sua affidabilità! ;)
    Tra l'altro non siamo gli unici ad averla scelta in azienda e ce n'è anche una con il DSG7.

    Mi fa piacere che ti sono apparso imparziale perché mi sforzo proprio ad esserlo in fase di valutazione di un'auto.
    Chiaramente poi ciascuno ha le proprie simpatie verso un certo brand per cui è difficile essere oggettivi ed imparziali al 100%, però è importante provarci. ;)
     
  10. 4ruotelover

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    Ciao Miranda, ho una foto sul telefono. La recupero e la posto più tardi! ;)
    Intanto, ora che la possiedo, ti posso anch'io rispondere ad un paio di tuoi quesiti che mi ricordo:

    - I fari diurni non sono disattivabili
    - Nel cdb, quando il consumo raggiunge i 20 km/l, scompare la cifra decimale. Per vederla occorre accede alla sezione "CAR" dell'unità di infotainment
     
  11. miranda453

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    Okey, grazie :D
     
  12. 4ruotelover

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    @Miranda: ecco qui

    Attached files /attachments/1841192=38837-Foto 599 modif.jpg
     
  13. miranda453

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    Bella :D
    Sembra che sei tra i fortunati che hanno il marchio centrato :thumbup:
    Magari hanno letto le mie lamentele :D
     
  14. arizona77

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    Magari
    -e' ripreso da lontano per valutare
    -gli e' venuta male.....ovvero bene :D :D :D
     
  15. chiaro_scuro

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    4.349
    Piaciuto:
    69
    Notate il marchio centrato e non notate che manca la targa? :shock:

    :D :D :D

    Ciao.
     

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