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La nostra storia - Miranda453

La nostra storia - Miranda453 - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. sandro63s

    sandro63s

    Iscritto:
    1271366439
    Messaggi:
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    Piaciuto:
    8
    Io credo che la storia dei "padri fondatori" di questo forum, che mi sono permesso di raggruppare in modo da essere letta tutta d'un fiato, possa far comprendere ai nuovi arrivati perchè il clima qui sia così particolare e perchè frequentare il Forum ?koda faccia sentire un po' come a casa..
    8) Sandro

    A Paolo, una persona con un universo nascosto in una semplicita' disarmante, un amico raro.
    -Giorgio

    A Noemi che, ne sono sicuro, assieme a Paolo farà in modo che, quando siamo alla guida, il nostro piede destro e la nostra testa agiscano sempre in comune accordo..
    -Sandro

    _____________________________________________________________________________________

    Ciò che segue è copia/incollato da
    "La nostra storia" di Miranda453 la cui stesura è iniziata il 29/01/2010
    :arrow: http://forum.quattroruote.it/posts/list/24604.page
    _____________________________________________________________________________________



    Per chi non conosce la nostra storia :

    --------------------------------------------------------------------------------

    Parte uno

    Vicolungo (NO)
    Nel lontano maggio 2007 un utente " rompiballe " comincio' a domandare se ci si trovava in pista o semplicemte da qualche parte per conoscerci e vedere le nostre amate auto.
    Chiaramente, come tutte le cose che iniziano, non furono molte le adesioni e il " rompiballe " penso' di lasciar perdere ma arrivarono alcune persone a fargli coraggio e ci si trovo' a Vicolungo presso l'outlett.
    I pionieri radunisti furono i signori qui in foto : http://images1.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-1/196/196214/363573/PICT2210-vi.jpg
    Giogotti, educato, sorridente, Liuxdg, audista amico di Paolo, ora anche amico nostro, Ivanpg, saggio ed ottimista inguaribile, Rosberg, mitico Massimo che mi ha accompagnato al raggiungimento di un traguardo impossibile da prevedere, forumista doc, Renato415, sempre di compagnia e con un grande cuore, Luca248, che non ha proseguito la frequentazione del forum, peccato, Miranda453, no comment, Teolino, fresco acquirente di vRS ma non ha piu' partecipato, Dreamingoctavia ( ora Pmarchett ), Paolo, una persona con un universo nascosto in una semplicita' disarmante, un amico raro.

    Ecco chi ha iniziato cio' che oggi si da per piacevolmente acquisito.

    Chiaramente dopo essersi incontrati si e' proseguita l'amicizia con scambi di visite, telefonate, email e skype ( grazie a Paolo ).

    Ovviamente il forum esisteva prima ancora ma, a mio giudizio personale, non era attivo dal lato umano limitandosi giustamente all'aspetto tecnico trattandosi di forum tematico.

    Delle persone sopra citate sono emersi aspetti dolorosi condivisi con uno o piu' amici, storie di vita, speranze e delusioni ma con la novita' di poterle condividere.

    E non e' cosa da poco credetemi.

    Non voglio annoiarvi, termino qua per ora e, se gradite, ogni tanto faranno seguito altre " parti ".


    Parte due

    Laveno (VA)
    Come precedentemente proposto vi presento la seconda parte della nostra storia.
    Dopo Vicolungo i rapporti tra noi si rafforzarono e si definirono anche amicizie che durano e, soprattutto, varcano il confine della fedelta' al marchio.
    Ora siamo consapevoli che ?koda e' stato un ottimo " veicolo " per condurre persone a rapportarsi ed a scoprire molte similitudini, quindi se uno dovesse cambiare auto non succede niente di paricolare anzi avremmo la possibilita' di confrontare un prodotto differente.
    Forse all'inizio rappresentavo il Caronte che trasportava l'attenzione dalle auto alle persone ed e' stata un'attivita' incredibilmente appagante emotivamente.
    Almeno per uno come me.
    Man mano che ci si " apriva " ci furono amici come Rosberg che condivisero e supportarono logisticamente e moralmente tutte le attivita' che seguirono ed ancora oggi ringrazio Lui in particolare per la collaborazione pari merito e per le attenzioni personali ricevute.
    Comparve Giannizzero dalla Svizzera e la sua vRS tfsi bianca, fu la prima " sorella " della mia Octavia, partecipo' con Luana al raduno di Laveno del 9 dicembre 2007 e mi colpi' il loro atteggiamento denso di tenerezze che li ha condotti al nostro " nipotino " Gabriele.
    Conoscemmo Kek77 e la sua vRS td, il nostro Dottore di Tradate che oggi ha dovuto abbandonare ?koda per problemi al filtro antiparticolato.
    Non potevano mancare Luca ( Luixdg ) da Treviso, ormai consolidato amico di raduni.
    Paolo ( Pmarchett ) era presente con moglie e uno dei tre figli.

    http://images6.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-6/196/196214/363577/Gruppoinesterno2-vi.jpg

    Da dopo Laveno il nostro rapporto di amicizia si consolido' sempre piu' ed ancora oggi mi domando cosa spinge un amico a farsi piu' di ottocento km per stare qualche ora con me.
    La risposta non e' scontata ma densa di gratitudine per averlo incontrato.
    Ivan non era ancora moderatore ma l'essere sempre al mio fianco in tutte le situazioni mi ha aiutato davvero parecchio e non si e' mai perso un raduno.
    Rosberg aveva organizzato il primo raduno di Laveno Mombello visto che il ristorante e' di suo zio il quale ci ha agevolato contribuendo ad una positiva realizzazione del pranzo in una cornice geografica notevole.
    Tioky partecipo' con la famiglia e ci integrammo subito, peccato che il mio coetaneo si sia allontanato per motivi di lavoro.
    E qui, in questo contesto, nacque la leggenda del " pannello ".
    Tutto comincio' con la mia domanda sul perche' la mia Octavia non aveva il pannello fonoassorbente tra cofano e motore.
    Mi spiegarono in officina che per il benzina non e' previsto ma alla fine si sa bene che e' solo una questione di risparmio che trovo assurda ma cosi' e'.
    Gli amici ancor oggi ci scherzano su ed e' diventato un simbolo associato a Miranda453.
    Non mi dispiace affatto, scherzare porta a ridere e ridere fa bene alla salute.
    Per chi se lo domandasse, Miranda453 e' il nick che mia moglie aveva scelto per iscriversi a diversi forum ( non si chiama nemmeno cosi' ) e quando ho cominciato a scrivere qui pensai che lo avrei cambiato piu' avanti.
    Ma non si puo' senza ricominciare ed allora l'ho tenuto cosi'.
    Alla prossima.


    Parte Terza :

    S. Biagio di Callalta (TV)

    Tra un raduno e l'altro ci e' sempre tenuti in contatto e, grazie a Paolo, ho conosciuto Skype.

    Non e' una cosa da poco poter parlare gratuitamente in tutto il mondo, la sera ci si sente e, credetemi, i rapporti sono davvero piu' stretti.

    Il primo giugno del 2008 si e' deciso per San Biagio di Callalta presso l'azienda vinicola di Paolo, posto stupendo con un ristorante proprio nella sua proprieta'.
    Abbiamo potuto parcheggiare le auto tutte affiancate e tra le tante era presente un modello ?koda storico della concessionaria di zona.
    Al pranzo c'era anche Ivano, il titolare della stessa.

    http://images6.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-6/196/196214/364150/2547636199_b8e06cb93d_b-vi.jpg

    Io, Serpinik e Giannizzero eravamo presenti dal giorno prima vista la distanza notevole da percorrere tutti in un giorno, cio' ha consentito di stare con gli amici gia' la sera ante raduno.

    La dedizione di Paolo a questo raduno e' stata impeccabile, tutto e' andato per il verso giusto, dal cibo al tempo clemente.
    Ci teneva al buon risultato e cosi' e' stato.

    Successivamente sono tornato dalle sue parti con la famiglia ed abbiamo visitato Venezia.

    Durante la mia permanenza sono stato ospitato, con la mia famiglia, a casa di Paolo a Casier e devo ammettere che mi sentivo a mio agio con i figli, la moglie ed i suoi genitori e non e' cosa da poco per me.

    Sto scegliendo una foto e sfogliandole mi accorgo che sorrido....
    Non so quanto durera' questa avventura ma i ricordi che ho sono indelebili, credo di essere davvero stato fortunato e concordo col fatto che bisognarebbe osservare cio' che sia ha e non cosa non si ha.
    I figli ora non capiscono queste cose ma un giorno magari leggeranno e le loro giovanili alzate di spalle si trasformeranno in un riconoscimento per qualcosa che accade raramente.


    Parte quarta

    Aosta
    Io e Pinus ci eravamo scritti parecchie volte e, finalmente, l'intento di incontrarci divento' fattibile.
    Lui era uno dei " vecchi " del forum ed avevamo piacere di vederci dopo i contatti in forum.
    Essendo di Napoli non era facile per me ma la sua vacanza ad Aosta divento' una possibilta' irrinunciabile.
    Partii con la famiglia ed anche Paolo, col figlio maggiore, decise di partecipare all'incontro.
    Ci trovammo io e Pino al mercato della citta' e fu davvero importante per me conoscerlo di persona, notai subito alcuni tratti salienti della sua personalita', l'educazione, il rispetto, la cortesia ed una sorta si simbiosi con mio figlio piu' piccolo, era come se fosse stato da sempre uno " zio " e mi fece davvero piacere che lo tenesse per mano o conducesse il passeggino.
    Mentre sbrigava alcune cose io tornai al punto di ritrovo per l'arrivo di Paolo e li ricevetti una telefonata che ancora oggi mi fa sorridere e che Paolo ricorda con entusiasmo.
    " Ciao, sono Ivan, sono ad Aosta ". :shock:
    Rimasi di stucco e ne fummo felicissimi tutti.
    Era con Antonella, la moglie, e tutti insieme raggiungemmo Pino per un aperitivo.
    Una passeggiata e poi a pranzo offerto dall'amico che eravamo andato a trovare, un gesto da Signore.
    Chiaccherammo come se ci fossimo conosciuti da sempre e poi, il pomeriggio, andammo in giro per la citta'.
    Piu' tardi avvicinammo le auto per alcune foto ricordo e malinconicamente ci congedammo.

    http://images1.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-1/196/196214/364355/IMG_0126-vi.jpg

    Con Pino scambiammo confidenze personali che ci aiutarono a comprendere ancora meglio le nostre personalita' e la sua nobilta' d'animo nel Vulcan Tour trovo' l'apice della sua essenza.
    Non fu un raduno ma un incontro tra amici ed ormai non so piu' qual'e' la differenza e forse non ha nemmeno piu' importanza, come disse Ivan a suo tempo " l'importante e' trovarsi " ;)


    Parte quinta

    Il raduno di Fidenza - Salsomaggiore ha beneficiato della partecipazione di Manuel e Signora, loro arrivavano da Roma per cui l'occasione era notevole per conoscerli.
    Ci trovammo all'outlett di Fidenza, bella giornata soleggiata, un po' di vento in seguito ma tutto sommato non male.
    Li conoscemmo anche Umberto70 e Pcasso con le rispettive famiglie.
    Paolo ( Pcasso ) era il " basista " nel senso che aveva prenotato e programmato il pranzo in un agriturismo a Salsomaggiore.
    Tutto buono, solo poco parcheggio.
    Parteciparono IlLepro e famiglia, ricordo che la moglie allattava la piccola in macchina :D, gli immancabili Paolo ( bretelman ) e Luca, Antonella ed Ivan che con Sagamore ridevano alla grande, Teresa con marito e figlio, Manuel76 e Signora seduti vicino a me, Lei con un meraviglioso accento romano e simpaticissima, Paolo ( pcasso ) cordiale ed educato, la moglie ed il figlio, Umberto70 e famiglia e Giannizzero e Luana, non c'era ancora il " nostro " nipotino Gabriele ma mi sa che era gia' in viaggio :D

    http://images2.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-2/196/196214/364238/P1050361-vi.jpg

    In questo raduno ebbi la consapevolezza che le famiglie si integravano perfettamente nel contesto che aveva come base le auto e fui felice per come l'attenzione si stava spostando dalle nostre ?koda alle persone.
    E' vero che alcuni li perde per strada ma e' un fatto naturale, chi resiste capisce che e' una cosa davvero speciale.


    Parte Sesta

    Ed eccoci a Laveno, il raduno del 7 dicembre 2008.
    Neve, tanta neve ed un freddo notevole ma il calore della compagnia ha scaldato ogni cuore, eravamo tantissimi e l'occasione restera' sempre tra i miei ricordi migliori in quanto ho avuto l'onore di ricevere il riconoscimento di " forumista dell'anno ".
    E' una cosa nostra di Skoda, niente di ufficiale ma il valore umano e' alto e il quadretto con la dedica e' sempre nel mio soggiorno, chiunque entra lo vede ed anche se non comprende o se sminuisce la sua particolarita', pazienza, per me vale molto.
    Dal pool era evidente che sarebbe avvenuta la premiazione ed ero propenso ad un discorso che non ho fatto, credevo che la mia timidezza sarebbe venuta meno ed invece, nonostante conoscessi tutti, sono rimasto li a ringraziare e non saprete mai quanto invece avrei voluto abbracciare singolarmente tutti quanti.
    Sentire un applauso dedicato a me e' una sensazione alla quale non ero e non sono abituato, non ho mai fatto nulla nella vita per ottenere un riconoscimento e sono abbastanza " miope " per non vedere oltre quello che ho gia' e che dovrebbe rallegrarmi quotidianamente.
    Ricordo che mio figlio grande ha sminuito il premio come fosse una cosa di minima rilevanza ma so che lui non puo' capire che le piccole attenzioni fatte con sincerita' valgono piu' di riconoscimenti ufficiali nei queli tutti se ne fregano perche' emotivamente distanti.
    Neve, dicevo, e fino all'ultimo temevamo di dover rinunciare all'evento ed invece e' andata bene e la strada era pulita anche se occorreva un po' di prudenza per il ghiaccio che poteva esserci.
    Nella sala riservata a noi dallo zio di Massimo, il proprietario del ristorante, eravamo divisi in due grandi tavolate ed io ero a capotavola in una delle due e potevo vedere tutti fortunatamente, ottimo pranzo come al solito, torta " skodista " appositamente preparata, gadget per tutti e foto all'esterno dove siamo meno di quanti in realta' eravamo presenti ma il freddo faceva desistere molti tra i quali i genovesi :D
    Ospite d'onore Domenico ( Domingo19 ) che ci ha onorato con la sua presenza partendo da Catania e sopportando ritardi aerei notevoli.
    Un complimento rinnovato per l'amicizia dimostrata :thumbup:

    http://images4.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-4/196/196214/364342/3094576721_98c78567d8_b-vi.jpg

    E' una domanda fin troppo presente in me ma i nostri figli, soprattutto i piu' piccoli, come penseranno di questi raduni ?
    Forse a episodi senza importanza ed e' per questo che provo ad insegnare al mio piu' cucciolo che e' bello tutto cio' e voglio che sia sempre presente e che possa constatare che qualcosa di buono al mondo c'e'.


    Parte Settima


    Siamo giunti al raduno di Genova con la visita all'acquario.
    Finalmente Sepinik coronava il sogno di ospitarci nella sua Genova e l'occasione per le famiglie era ghiotta.
    Prenotammo per tempo i biglietti come comitiva ed eliminammo la coda dell'ingresso.
    Purtroppo il tempo non fu clemente ma tutto sommato cio' ci consenti' di trovare parcheggio al ristorante se no, col bel tempo, i turisti sarebbero stati numerosi.
    Molti soggiornarono dal giorno prima e Giorgio ( Serpinik ) fu davvero un grande nell'assecondare ogni esigenza.
    Eravamo tanti e all'acquario ci si perdeva ma e' stato bello davvero, anche il ristorante ci ha lasciato un buon ricordo culinario.
    L'imprevisto della maratona ci costrinse a parcheggiare distante ma ci consenti comodamente di utilizzare la metropolitana decisamente pratica rispetto all'auto.
    Cerco sempre parole diverse per descrivere qualcosa che solo partecipando si puo' comprendere, oggi non le trovo ma, riguardando le foto per trarre ispirazione, mi accorgo che sorrido e questo vale piu' di mille parole.


    http://images5.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-5/196/196214/368203/RADUNOSKODA19APRILE2009030-vi.jpg

    Parte Ottava

    Sale Marasino non lo si puo' scordare.
    Un posto incantevole con una vista che ha dell'incredibile.
    La titolare e' una giovane donna gentilissima e simpatizzante ?koda per cui ci siamo trovati davvero " a casa ".
    Ricordo la salita che porta al ristorante, ripida al punto che pensavo di toccare sotto con l'auto ma non e' avvenuto.
    Il pranzo e' stato ottimo come la compagnia che in quell'occasione ci ha regalato la presenza straordinaria di Giver e consorte.
    Veder arrivare un'Octavia inglese e' stato un piacere nonche' un onore.
    Parteciparono come new entry nel gruppo di amici la famiglia Geltrude, ormai e' cosi' conosciuto Jo74bg e di Vanni390, il mio coetaneo.
    Federica, la moglie di Jo, sembrava timida e riservata ma nel tempo ho capito che non e' assolutamente cosi' la mia amica Pota :D
    Il loro bimbo simpaticissinmo dava un bel da fare alla mamma ma trovo' compagnia negli altri coetanei visto che il prato antistante il ristorante si prestava alle loro scorribande.
    Incantevoli sia mamma che figlia Vanni390 ;)
    Dopo pranzo andammo ad Iseo nonostante il caldo ed il lago fu un'altra bella sorpresa per lo scenario paesaggistico.
    Per la prima volta incontrammo anche IlChiccoShow e Compagna, simpaticissimi anche loro anche se Ceschin " latita " un po' i raduni :D
    Ovviamente grazie ai fratelli Gotti che conoscevano il posto oggetto del prossimo raduno.

    http://images5.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-5/196/196214/370793/P1020217-vi.jpg

    Ricordo come fosse ora la sensazione che provai al ritorno.
    Appagamento.
    Nel senso che non avrei potuto domandare nulla di piu' da quella giornata.
    Capita a tutti coloro che non svolgono un lavoro che li appaghi e che, anzi, li perseguiti al solo fine dello stipendio, di " aggrapparsi " a cose belle della vita col principio che il raduno piu' bello e' quello a cui partecipero' in futuro.
    E' naturale per me che il pensiero sia rivolto a Paolo che non ha mai mancato un raduno e che e' uno dei protagonisti de " la nostra storia ".


    Parte Nona


    Vi assicuro che non e' facile scrivere questa nona parte.
    Nella vita di ciascuno di noi esistono ricordi che vengono conservati in appositi settori a seconda dell'importanza o dell'intensita' stimolata.
    Una cosa del genere non l'avrei mai immaginata, viaggiare con due amici, senza le famiglie e over quarant'anni.....
    Cio' che scrivo, per rispetto al lettore, presuppone sincerita' ed e' questa che desidero dimostrare soprattutto qui in questa parte della nostra storia.
    Erano circa le due del pomeriggio, valigia pronta e Ivan in arrivo con la sua Octavia, tanto passava da Torino per andare a Sassomarconi :D
    Ormai e' un modo di dire tra noi tre quello " tanto passo da li ", ovviamente era per non usare la mia macchina fino da lui e poi da Lecco fino al punto di ritrovo con Paolo per poi viaggiare fino a Paterno'.
    Ero li al balcone, quasi pentito, forse commosso perche' io la mia famiglia non l'avevo mai lasciata anche se per poco.
    Come in molti casi se sto con loro magari mi rompono le scatole e me ne sto per conto mio ma se non ci sono soffro.
    Ottima contraddizione, tipica di un adolescente quale sono 8)
    Sapevo di avere due amici speciali e tali si sono dimostrati prima, durante e dopo.
    Ivan arrivo' in quella giornata calda nel momento in cui stavano aggiustando l'ascensore e, considerando che abito al nono piano, sicuramente una " scalata " se la sarebbe risparmiata :lol:
    Due parole e si parte.
    Il tempo vola se si e' in compagnia, in breve tempo arrivammo a Sassomarconi per incontrare Paolo.
    Nell'attesa Ivan faceva una delle cose che gli riesce meglio.
    Mangiare :lol:
    Ci trovammo ed ero emozionato per l'avventura che ci attendeva.
    Parcheggiammo l'Octavia di Ivan presso l'abitazione di un conoscente e preseguimmo con la vrs td di Paolo, il suo orgoglio.
    Notai subito, sedendo dietro, che sobbalzava parecchio ma aspettai il giorno dopo per capire meglio.
    La sera non si fece attendere e ci recammo all'albergo che ci avrebbe ospitato la notte.
    Cenammo ridendo e godendo di un tipo di liberta' difficile da spiegare.
    Meglio andare a letto, ci aspettava una lunga " galoppata " fino a Paterno'.
    Dopo le battute sul chi dormiva con l'altro, ci recammo nelle rispettive camere e buona notte.
    La mattina era fresca e la colazione abbondante.
    Eccoci qua, pronti a partire ma meglio programmare il Garmin di Paolo.
    Ups, non trova Paterno', proviamo con Catania, niente, la Sicilia, niente :shock:
    In pratica, a forza di " ravanare ", Paolo riusci' a far scomparire il sud Italia :lol: :lol:
    Iniziammo bene ridendo, meno male che avevo il mio Tom Tom che mi ero portato dietro nel dubbio.
    Partenza, pieno di gasolio, segnali continui di autovelox da parte del navigatore, sobbalzi e " tiro costante ".
    Esaminiamo nel dettaglio :
    Quella zona e' densamente popolata da autovelox e gli avvisi continui ci disturbavano alquanto ma erano necessari, i sobbalzi erano strani invece.
    Domandai a Paolo a quanto aveva gonfiato le gomme posteriori e la risposta fu " TRE bar " :XD:
    E' vero che avevamo tre borsoni e, soprattutto, un estintore mega galattico ma tre bar li ho patiti saltellando allegramente per motissimi km :D
    Come ben sapete le vrs hanno il cambio a sei marce ma, stranamente, Paolo la sesta non la usava mai.
    Io ed Ivan domandammo all'amico " pilota " il perche' della scelta e lui rispose che cosi' la macchina era in tiro e bella pronta per un sorpasso.
    Peccato che giudava cosi' anche quando all'orizzonte non c'era nemmeno una bicicletta da superare :lol: :lol: :lol:
    Il temperamento competitivo di Paolone fece si che ingaggio' una gara con un'Audi per parecchi km e ( finalmente ) quando quest'ultima arrivo' a destinazione uscendo dall'autostrada, Paolo la saluto' come se fossero stati d'accordo di gareggiare, secondo me quell'altro tentava la fuga perche' tre matti su una vrs nera lo inseguivano :lol:
    La famosa Salerno-Reggio Calabria non ci riservo' le temute sorprese, arrivammo tranquillamente ( per modo di dire 8) ) al traghetto nel pomeriggio inoltrato.
    In quel momento non c'era nessuno per fortuna e ci imbarcammo per la Sicilia.
    Per me era tutto nuovo ma stare con loro mi dava sicurezza.
    Arrivammo all'albergo di Paterno' dove l'amico Domenico ( Domingo19 ) ci avrebbe raggiunto dopo aver " ritirato " il resto della mia famiglia all'aeroporto.
    Si, anche loro volevano visitare la Sicilia ma con l'aereo si fa prima e, tutto sommato, preferii cosi', volevo stare a " cazzeggiare " con i miei amici.
    Una volta unito il gruppo andammo a cena anche se l'ora era tarda.
    La pizzeria ci ospito' con un riguardo esemplare e scelsi la pizza ai pistacchi, una specialita' locale.
    Eravamo stanchi ed il giorno successivo era previsto l'Etna per cui tutti a nanna.
    La mattina Ivan vagava per la zona limitrofa dell'albergo nel tentativo di farsi comprendere ed ottenere la colazione, la prima s'intende :D
    Come alcuni sapranno, in loco la colazione e' diversa da quella del nord, nel senso che servono anche le granite che sono meravigliose.
    Riuniti tutti quanti andammo a fare colazione, la seconda di Ivan e poi via per L'Etna con un tempo fresco che non ci si aspettava.
    Nemmeno in quella situazione Paolo riusci' a trattenersi e, addirittura, " tallonava " Domenico che conosceva la zona :evil:
    A pranzo andammo in un ristorante sulla strada, era enorme e si mangiava davvero bene.
    Il pomeriggio volo' con la visita ad un borgo medioevale di Forza d'Agro' e la sera partimmo alla volta di Catania.
    Li le pasticcerie sono uno spettacolo ed ho un paio di filmati compromettenti dove due soggetti divoravano docliumi come squali 8)
    La pasticceria era davvero incredibile, esisteva ogni sorta di dolciume ed anche il reparto salato, era pieno di gente, in pratica cenammo li.
    L'unico bagno del locale era densamente visitato e l'odore notevole purtroppo.
    Paolo lo visito' e subito dopo Domenico per cui andai da Ivan ridendo perche' Domenico poteva pensare che l'origine della " puzza " fosse dovuta a Paolo e cio' innesco' una voglia di ridere che tenevo sopita da anni.
    Alessandra, la moglie di Domenico, guardava me ed Ivan che ridevamo ad un livello non comune, sapete come accade quando non riuscite piu' a fermarvi ?
    Ivan al secondo stadio di risata alza la voce come Babbo Natale ed io, ragazzi miei, il giorno dopo avevo ancora gli addominali doloranti ed in pratica piangevo :lol: :lol: :lol:
    Forse non c'era un gran motivo per ridere ma essere li in quel contesto, in quel momento era spettacolare.
    Visitammo la Catania notturna piena di luci, storia e negozi.
    Belli " cotti " tornammo all'albergo e buona notte.
    La mattina successiva Ivan nuovamente vagava in cerca di latte al posto delle bustine di zucchero dietetico che gli fornivano non comprendendo la richiesta :lol:
    Rimpinzati con la colazione d'obbligo ( la seconda o terza di Ivan ) partimmo alla volta di Taormina.
    Panorama indimenticabile e pregno di storia e folklore.
    Pranzammo in un ristorante sulla collina con il mare sottostante.
    E parcheggio ad ore :!:
    Tanto non passano e poi abbiamo sforato per poco si disse.
    Risultato, due multe :(
    Nonostante fossimo sazi, partimmo verso la visita della famosa pasticceria della zia di Domenico a Giarre.
    Gelati e pasta di mandorla a non finire.
    La giornata volo' troppo infretta e la sera, cena in pizzeria a Acitrezza e poi in albergo.
    Il giorno dopo Domenico accompagno' la mia famiglia all'aeroporto e noi tre partimmo alla volta di Napoli dall'amico Pinus.
    Per uno emotivo come me, salutare Domenico e la sua famiglia fu triste, stavo troppo bene con loro.
    Soprattutto con la Alessandra Speedy a cui Domenico faceva fatica a stare dietro, una Fabia 1.9 td.
    Riprendemmo il traghetto, i sobbalzi e le corse :D
    In un viaggio del genere qualcosa doveva accadere, qualcosa che ci fece capire che siamo vivi ma non tutto e' scontato.
    Ha sempre giudato Paolo ma in un momento di stanchezza gli diedi il cambio.
    Considerate che Paolone andava sempre alla velocita' massima consentita ed anche qualcosa di piu' 8) per cui quando giudavo io, lui ed Ivan dormivano.....
    Eppure grazie a quei 10, 20 km/h in meno, abbiamo scampato una potenziale strage.
    130 km/h, galleria con indicazione 110 km/h, alzo un po' il piede dall'acceleratore visto che, oltretutto, l'ingresso non rendeva visibile l'ìinterno essendo in curva.
    Entriamo e si scatenano i guai.
    Nel buio della galleria troviamo persone che si sbracciano verso di noi rischiando di essere investiti, il tempo di capire e mi trovo di fronte un paraurti di una Opel Corsa ( mi pare ), a sinistra la stessa auto coricata da un lato, a destra altra gente che saliva sul gradino per ripararsi dalle auto in arrivo.
    Ringrazio il mio nervosismo continuo che mi ha reso estremanente in allarme e mi fece capire che se frenavo non avrebbero mai potuto fermarsi le auto che avevo dietro ed allora scelsi l'unico varco disponibile sfruttando tutti i centimetri di destra e sinistra e passai in mezzo mentre dietro si sentivano frenate da brivido e testacoda.
    Ivan piombo' in avanti visto che era seduto dietro, non dormiva e si era gia' accorto dell'incidente, Paolo stava appena per appisolarsi quando venne portato bruscamente alla realta'.
    Appena fuori galleria ci fermammo a quella distanza di sicurezza che loro due giudicarno eccessiva :D
    Estintore alla mano tornammo sul luogo dell'incidente dove, nel frattempo, stavano arrivando i soccorsi.
    Togliemmo dalla strada quello che avrebbe potuto ostacolare Polizia ed Ambulanza e poi ripartimmo pensando che ci era andata bene.
    Davvero bene.
    Pomeriggio inoltrato eccoci a Napoli.
    Pino ci venne a prendere al casello dell'autostrada e ci accompagno all'hotel delle Terme di Agnano.
    Rimasi stupito per il lusso del locale ma, soprattutto, dell'ospitalita' incredibile di Pino.
    Cenammo in una pizzeria che ancor oggi ricordo per la gustosissima pizza.
    Passammo un paio d'ore e poi tornammo all'hotel dove Pino ci offri' il caffe' di Napoli fatto con l'acqua di Napoli e la macchinetta del caffe' che si era portato dietro.
    Incredibile.
    Ci regalo' inoltre' le famose mozzarelle in appositi contenitori per il viaggio.
    Un tizio con le bretelle mi accese l'aria condizionata al massimo del freddo prima di uscire a cena per cui al rientro in una fresca serata, trovari i pinguini ad attendermi :lol:
    Purtroppo era ora di tornare ma ero certo che avrei conservato la bellezza dell'esperienza anche senza rammentare tutte le situazioni.
    Viaggiare con Paolo ed Ivan e' stato rilassante e non mi sono accorto dei km, stavo quasi sempre dietro e potevo muovermi agevolmente stiracchiandomi.
    Abbiamo persino cantato.
    L'Octavia di Paolo, vrs td, ci ha regalato comfort ( a parte i tre bar ) e sportivita' sfruttata costantemente dal Bretellone :evil:
    Ora mi rendo conto del tempo perso e di non aver vissuto al meglio certe situazioni ma si sa che gli amici non te li inventi ma devi cercarli, io li ho trovati e non vedo l'ora di ripetere un'esperienza simile.
    " Ma vi rendete conto ? " dice sempre Paolo......


    http://images4.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-4/196/196214/380342/DSCF0141-vi.jpg

    http://images3.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-3/196/196214/380342/P6022718-vi.jpg

    Parte Decima

    Ci vado ogni volta che voglio " ricaricarmi " spiritualmente.
    Cosi' mi diceva Paolo.
    Roncole Verdi, un paesino dove visse Giovannino Guareschi, una persona che Paolo amava per diversi aspetti.
    Il 21 giugno 2009 fui felice di organizzare con lui il raduno in questa localita' e per l'occasione visitammo la casa di Guareschi dove sono ospitati ricordi, scritti, testimonianze e libri dello scrittore che genericamente lo si ricorda per Don Camillo e Peppone.
    Una bella compagnia come al solito, la mattina ci trovammo al parcheggio del cimitero, il paese e' piccolo ma con una personalita' tutta sua.
    Durante la visita alla mostra permanente su Guareschi, voluta e mantenuta dai figli e nipoti dell scrittore, notai la passione che Paolo dedicava alle citazioni ed ai racconti con i quali venivamo intrattenuti, ogni fotografia, ogni racconto, ogni libro aveva un significato che il nostro amico aveva carpito e fatto suo.
    Non so bene cosa significasse per lui questo luogo ma li era in pace con se stesso e con gli altri.
    Era felice di aver condiviso con i suoi amici qualcosa che era parte del suo mondo.
    Dopo questo momento culturale ci presentammo al ristorante li vicino e pranzammo come al solito, simpaticamente e abbondantemente.
    Quel giorno, a sorpresa, arrivo' anche la torta per il compleanno di Serpinik, fu piacevolmente sorpreso e felice per la ricorrenza festeggiata con i suoi amici.
    Vorrei scrivere di piu' ma sapete bene che ora mi e' difficile, sto provando a ricominciare ma ogni cosa qui dentro mi riporta a Paolo.

    http://img3.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-5/196/196214/383127/DSCN0075-vi.jpg


    Parte Undicesima

    Eravamo all'outlett di Vicolungo e Enzo ( Skodone ) chiese chi era libero per un pranzetto a Barni.
    Accogliemmo l'invito ed il panorama era meraviglioso, simile a quello di Sale Marasino.
    Inaspettatamente eravamo tanti per essere fine agosto, tavolata lunga e risate come ogni volta in simpatia.
    Li Giannizzero e Luana ci presentarono Gabriele, il loro cucciolo.
    C'era un po' di confusione, era il tipico posto da matrimonio ma il lago davanti, anzi sotto di noi, offriva momenti di riflessione e scambiare anche poche parole con gli amici rendeva il momento appagante, almeno per me.
    Perdonatemi, di solito riesco a scrivere molto di piu' ma sfogliando le foto mi accorgo che e' troppo presto per me affrontare certe cose.

    Non posso mettere foto ma l'album vi assicuro che e' meraviglioso, guardatelo, e' parte di noi.
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/incontroabarni/

    Parte Dodicesima

    11 ottobre 2009, Laveno Mombello.
    Era il terzo raduno in questa localita' con una vista bellissima.
    Il nostro primo incontro avvenne a Vicolungo ma qua ci trovammo a pranzo serenamente la prima volta.
    Se non ricordo male fu il raduno piu' numeroso di tutti, almeno 61 amici tra piccoli e grandi.
    Un record.
    Pensate che Domenico ( Domingo19 ) parti' con la famiglia ed attraversarono tutta l'Italia per stare con noi, arrivavano da Catania.
    Idem per Pino ( Pinus ) che da Napoli si uni' a tutti noi.
    Valutate voi cosa puo' spingere delle persone a farsi tutta quella strada se non l'amicizia speciale che ci lega.
    Il tempo ci regalo' una giornata davvero bella ed il parcheggio era saturo dalle nostre auto.
    La battuta era la solita, " c'e' da spostare una ?koda !!! " ed almeno 40 amici si sarebbero alzati da tavola :D
    L'anno precedente avevamo pensato di istituire il premio forumista dell'anno ed in questa edizione vinse il nostro " amato " Ivan piu' che meritatamente.
    Per il 2010 avremmo voluto donarlo a Paolo ma Lui stesso non amava il protagonismo e si raccomando' espressamente di evitare qualcosa che lo mettesse in imbarazzo a sale Marasino.
    Voleva essere tra amici e basta.
    Cosi' facemmo ma dentro me vedo la scena che io ed Ivan consegnamo il quadretto con dedica per il forumista dell'anno 2010.
    Qui troverete le foto di questo raduno : http://fotoalbum.virgilio.it/octy/radunolavenomombell/
    Sono un centinaio e tutte meritano una sguardo e molte un sorriso.
    La strada per arrivare in cima alla montagna e' bella per chi ama la guida montana in strade strette, non tutti l'apprezzano ma la vista che si gode da lassu' e' simile a Barni e Sale Marasino che penso sia il migliore dal punto di vista fotografico.
    C'era la torta personalizzata e ben due tavolate di gadget che avevamo predisposto per l'occasione.
    Spero si presentino ancora giorni di festa come quelli, dipende da noi ed invito gli amici " recenti " a considerare questa opportunita' appena la presenteremo.
    io rimpiango solo di non averci pensato prima di tre anni e mezzo fa.


    Parte Tredicesima

    Benvenuti a Carpaneto Piacentino.
    Tipico agriturismo in piena campagna, posto piccolo, carino, proposto da Simone e Marika ( Vrs2009 e MissVrs ).
    Tra le foto noterete l'immancabile voracita' di Ivan ma non mostratela ai bambini :D foto 25, Monica ed i suoi amici " casinisti " :D, Matteo ( Ododo ) che tenta i farsi divorare un dito dall'asino presente al raduno in foto 8, la bellissima immagine foto 68, il motivo del malessere al collo di Ivan per la settimana successiva dovuto al tentativo di erigersi verso i salami appesi in foto 48, e molte altre che " strappano " un sorriso tra i ricordi.
    Non c'era bel tempo essendo il 24 novembre 2009 ma siamo stati bene insieme come sempre.

    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/radunocarpanetopiac/

    Appena avremo finito le idee sui posti dove radunarci, magari li ripassiamo tutti :D
    Ogni volta che mi accingo a promuovere un raduno penso che non molti accoglieranno la proposta ed invece mi accorgo piacevolmente che non e' cosi', anche per l'attuale Maranello le adesioni sono molte, addirittura dal giorno precedente.
    Il 2010 e' stato un anno intenso di emozioni e ritrovare la magia e lo spirito goliardico dei ritrovi passati sta diventando una priorita'.
    Una parte bella della nostra vita e' proprio qua, tutto sta a raccogliere l'eredita' di chi l'ha capito per primo.


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    Come da desiderio di Giorgio, da lui stesso espresso nelle due righe qua sotto, la storia prosegue con la parte quattordicesima che è a firma dell'amico romano Mauro.
    8) Sandro
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    Questa parte e' stata scritta da Mauro che ha compreso il mio " blocco ".
    Ho curato la pubblicazione per continuare la nostra storia.
    Miranda453

    Parte Quattordicesima

    Roma 21 febbraio 2010.
    Benvenuti al primo raduno Romano, ne mancava uno nella capitale.
    Gran bella giornata a Roma, calda e con un bellissimo sole
    Alle ore 11:00, come ogni buon organizzatore, arrivo 20 minuti prima per fare una ricognizione del posto.
    Tutto ok parcheggio perfetto
    Verso le ore 11:15 arrivano i due boss nordici (Ivan e Paolo ) sono un pochino emozionato :oops:
    Poi via via arrivano tutti gli altri!!!
    Eccoci qua :
    ivanpg
    Pmarchett
    Nama68
    miche72
    sco
    freccia alata
    mcriscuo

    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/radunoroamno/dscn2770.html

    Non avevo dubbi, ci troviamo tutti a nostro agio, si parla del più e del meno, delle mitiche bretelle di Paolo, del viaggio che ha affrontato con Ivan e di quello di Michele con i suoi 350km ..
    Ovviamente il tema centrale delle discussioni sono le nostre Skoda.
    Alle 12:30 arriviamo al ristorante si "aprono le danze" :D
    Restiamo un po' nel parcheggio per le foto di rito e fare ancora quattro chiacchere simpaticamente.
    Ricordo la consegna ufficiale da parte di Marcello ad Ivan del mitico guanto Yeti raschia ghiaccio e dell'omaggio reso al presidente senza pannello con l'immancabile foto a cofano aperto :D


    Ad implementare la parte XIV aggiungo il resoconto della medesima giornata stilato, però, da uno degli "ospiti" padani: il buon Ivan, moderatore "platonico" del nostro correttissimo forum. Questa idea permetterà al lettore di avere un quadro più completo e dettagliato di quella giornata, leggendone più versioni, più punti di vista..
    8) Sandro
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    La seguente Parte quattordicesima bis è tratta da
    "Grazie! Raduno di Roma" di Ivanpg del 22/02/2010
    http://forum.quattroruote.it/posts/list/26728.page
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    Parte quattordicesima bis
    Grazie! Raduno di Roma


    Non so da dove iniziare tanto è stato bello il mini tour romano.
    Partenza sabato mattina alle 5.15, sono arrivato a Sasso Marconi alle 9.00 dopo due soste e piccolo incolonnamento causa incidente a Modena. Le due fermate le ho fatte perche i cartelli davano autostrada chiusa per incidente e piuttosto che stare fermo in autostrada ho preferito fare due colazioni :D .
    Paolo è arrivato alle 9.30, siamo andati a lasciare la sua limousine a gas dal suo amico e dopo averlo convinto che viaggiare in Octavia era meglio che viaggiare in Panda siamo partiti. Alle 14.00 eravamo a Roma, ma l'albergo non veniva segnalato dal navigatore (già si sapeva) si sbaglia uscita e giriamo un po' nei dintorni, alla fine mi chiama quello dell'albergo e ci indica la strada. Arrivati :lol:
    Telefono a Nama e lui ci dà delle dritte per il centro, metropolitana e via a girare un pochino Roma.
    Piazza di Spagna, Fontana di Trevi, Il Quirinale, Altare della Patria, Piazza Venezia, Il Colosseo e Arco di Costantino. Io con piantina Paolo con il navigatore. ;)
    Arrivati in albergo abbiamo trovato Nama ad aspettarci.
    Una persona affabile, ci siamo salutati come se ci conoscessimo da sempre.
    Dopo aver parlato un po' siamo passati a prendere le pizze e siamo andati a casa sua.
    A Fiorella, persona simpatica e cordiale moglie di Nama, va un ringraziamento particolare per quello che ha fatto. C'ha accolti come se fossimo stati vecchi amici e ha preparato un buon pranzetto oltre alla pizza, supplì, crocchette, affettato, mozzarella di bufala, porchetta e altro ancora che non ricordo, ma che ho gustato molto volentieri (certo che le voci volano :lol: ).
    Abbiamo chiacchierato fino alle 2.00, Paolo teneva il boccino, ha una mente con immagazzinato un mare di date, ricordi e aneddoti, per me che sono senza memoria è una cosa eccezionale.
    Poi il buon Nama ci ha riaccompagnato in albergo: dormita fantastica.
    Alle 7.00 ero già in piedi.
    Ed eccoci a domenica mattina. Dopo alzati si va a fare colazione in pasticceria, si torna, si salda il conto dell'albergo, si punta il navigatore e via al punto di ritrovo dietro a Cinecittà, proprio vicino dove stanno facendo il Grande Fratello, non che il programma entusiasmi, ma tant'è.
    Arriviamo e troviamo già presente Mcriscuo con consorte e figli. Di seguito arrivano Freccia-alata che non può venire a pranzo per impegni familiari, Sco con moglie e prole, Miche72 con moglie e figli - a proposito, Michele non lo dice ma la sua dolce metà è una pittrice, quindi lui non è l'unico artista (scultore) della famiglia - e buon ultimo Nama68.
    Si fa qualche foto, ci si conosce, si parla, si portano le proprie esperienze fatte sia in campo automoblistico che nella vita.
    Parlando con tutti mi accorgo che sembra che ci conosciamo da una vita e non solo da dietro uno schermo di pc, una cosa davvero speciale e tutto grazie ad una persona che chissà cosa avrebbe dato per esserci, Giorgio.
    Finalmente si parte per il ristorante, in questo momento è lo Squalo che scrive :lol:
    Un posto molto bello.
    Entriamo ci sediamo e via parte il mio sport preferito: non che gli altri stessero indietro, anzi. Non vi dico quello che s'è mangiato, ottimo e abbondante.
    Ma una cosa la voglio dire. Dopo aver portato i tre primi (Risotto, Amatriciana e Lasagne) il cameriere passa e chiede "Volete un ripasso" e visto che nessuno parlava gli dico "Io non ho studiato bene l'amatriciana" e così lui porta altri due piatti di portata di amatriciana, solo che io ho fatto la faccia di tolla di chiedere, però hanno mangiato tutti. :lol:
    Alla fine del pranzo usciamo, scattiamo altre foto e Nama mi regala il guanto della Yeti con il raschietto del ghiaccio.
    Riesco a strappare a tutti, meno a Mcriscuo, una quasi promessa per il raduno di Parma, ma il bello è che sono le mogli le più convinte.
    Alle 17.30 io e Paolo saliamo sull'Octy e ci mettiamo sulla strada del ritorno.
    Arriviamo a Sasso Marconi alle 21.30 circa. Nama ci chiama per sapere se tutto è andato bene, Paolo riprende la sua limousine, mi accompagna al B&B e poi riparte per Casier. Io vado a mangiarmi una pizza e poi m'infilo nel letto.
    La mattina seguente colazione alle 8 e poi via, alle 11.30 ero già a casa.

    Per richiamare il titolo del post

    Grazie a Paolo per la compagnia durante il viaggio.
    Giorgio, anche lui dorme quando non guida :D :D :D

    Grazie a Marcello e Fiorella per la serata di sabato :lol:

    Grazie a Mauro per l'idea che ha avuto e il posto scelto

    Grazie
    a Tommaso per essere venuto a conoscerci

    Grazie a Stefano per la sua simpatia

    Grazie
    a Michele per essersi fatto un bel po' di strada con un figlio piccolo (e so cosa vuol dire ;) ).

    Ho cercato di dividere i grazie, ma la cosa più importante è stata quella di conoscervi ;)

    Non ho il dono che ha Giorgio nel raccontare, ma spero di non avervi tediato troppo con quello che ho scritto :oops:


    Parte Quindicesima

    Finalmente a " casa mia " :D
    28 marzo 2010.
    Corneliano d'Alba tra colline, vigneti, campi coltivati, in una bella giornata di sole ci trovammo nella piazza del paese.
    E' sempre emozionante veder arrivare amici e saperli riconoscere dalle loro auto.
    Le famiglie ormai si conoscono da tempo ed i rapporti amichevoli compensano il disagio del viaggio soprattutto di quelli con bambini.
    Eppure anche qua eravamo presenti in tanti e sui volti i sorrisi confermavano il piacere del raduno.
    Un mese abbondante prima ero stato a cena nel ristorante che conoscevo da tempo ed avevo concordato il menu' tipico piemontese che pare sia stato gradito.
    Ricordo che avevamo quasi l'esclusiva nella sala ed un bimbo girava in cerca dei genitori.
    Puntualmente lo prendo per mano e lo conduco da Jo74.
    Lui serenamente mi guarda e dice " ma non e' mica mio questo " :lol: :lol:
    Che figura :D
    Era il primo raduno di Bigfab con noi e sono contento che abbia avuto la possibilita' di conoscere bene Paolo essendo alla stessa tavola.
    Tornando a ridere, una signora che partecipava al raduno era alle prese con i collant che scendevano regalandoci uno spettacolo sexy-umoristico, non vi diro' chi era per riservatezza ma e' soprannominata Pota :lol: :lol:
    La moglie di Ivan e di Vanni ridevano insieme a me e mi spiace solo di non aver avuto la videocamera 8)
    Due foto, in una non ci stavamo tutti ;)

    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/cornelianodalba/p1030920.html
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/cornelianodalba/p1030919.html

    Mi piacerebbe riproporre l'evento ma capisco che molti sono lontani come lo sono io quasi sempre.
    Vedremo, per ora conservo il ricordo di un altra giornata vissuta bene.


    Parte Sedicesima

    Parma ci mancava tra le localita' raduno.
    Era il lontano 18 aprile 2010 quando arrivo per primo al parcheggio individuato da Yodamostro che era il riferimento in loco.
    Aspetto con la famigliola sempre al seguito che arrivi qualcuno.
    Il " basista " giunge e ci conosciamo anche di persona dopo decine di email e mp per concordare i dettagli del raduno.
    E poi chi arriva ?
    Marcellino e consorte.
    E' stato emozionante l'incontro perche' eravamo gia' amicissimi via fono e posta elettronica ma vederci ed arrampicarmi per abbracciarlo......
    Eccoci qua, siamo sempre tanti, arriva anche la Panda 100 hp, il taxi, le vrs e tutte le altre ?koda che offrono uno spettacolo notevole anche se il parcheggio non era il massimo.
    Riguardo le foto del pranzo e cerco di non farmi trascinare dallo sconforto per una in particolare.
    Non ricordo cosa abbiamo mangiato ma va bene cosi', ritrovarsi e' la sola cosa che vale la pena memorizzare nell'album dei ricordi.
    La giornata non era ideale per l'incontro ma il " calore " assente di un sole nascosto e' stato sostituito dal nostro affetto che scalda molto di piu'.
    Un raduno tranquillo che termina nel modo che preferisco.
    Serpinik che cerca adesioni per un raduno successivo :D
    Paolo mi chiama al cellulare durante il viaggio di ritorno e mi domanda " presidente, a quando il prossimo ? "


    Parte Diciasettesima

    Arriva anche la stagione bella ed accogliamo l'invito di Teresa ( Sagamore ) e Fabrizio.
    Un raduno proprio a Riese Pio X era l'ideale in quel momento.
    Paolo cominciava a non stare bene e la minima distanza gli consentiva di essere presente comunque.
    Arrivo in tarda mattinata all'Hotel di Riese, molto carino, funzionale, parcheggio abbondante, ristorante comodo e camere e servizio ottimi.
    Teresa ci accoglie col suo sorriso affettuoso e attendiamo Ivan e Marcello con Fiorella per poi andare a pranzo.
    A tavola lo squalo ci lascia solo le briciole ma siamo soddisfatti anche solo per l'incontro in un contesto meraviglioso soprattutto per quelli come me e Marcello che vivono in citta'.
    Dopo aver mangiato bene e pagato davvero poco, un riposino e' la cosa migliore da fare prima di immergerci in un tour delle bellezze locali tra le quali casa Sagamore :D
    Verso le 15,30 Teresa e consorte ci guidano a visitare Asolo ed altri monumenti lungo il percorso e si sentono solo i click click delle macchine fotografiche mia e di Marcello, due appassionati anche se lui e' piu' bravo :D
    Qui potete godere della vista di Ivan che legge il menu' della domenica :lol: :lol:
    http://img4.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-6/196/196214/438937/IMG_5057-vi.jpg
    La sera siamo belli " cotti " dal sole che deve volerci bene in quanto partecipa a tutti i nostri raduni, speriamo per quelli futuri.
    Fortunatamente presso l'hotel c'e' anche la pizzeria per cui comodamente ceniamo e siamo gia' in tanti.
    il bello di una situazione come quella e' che la sera diventa notte senza che ce ne accorgiamo e possiamo stare insieme senza il pensiero di un viaggio di ritorno e cosi' accade fuori al fresco dove due persone, due amici si raccontano cose della propria vita che sino a poco prima erano strettamente personali ma li escono spontanee.
    Buona notte, domani un gran raduno aspetta un gruppo sempre piu' numeroso.
    La mattina visitiamo un'altra cittadina locale in attesa che gli amici arrivino per pranzo.
    Eccoci a tavola tutti insieme e tra una portata e l'altra la frase di Paolo giunge alle mie orecchie come una certezza che niente di piu' si sarebbe potuto sperare.
    Ma ti rendi conto ?
    Oggi resta memorizzata in un angolo della memoria, quello piu' caro, quello che da vecchi regala ancora un sorriso nonostante la vita si sia ripresa piu' di quello che ha dato.
    Una frase con un mondo di emozioni al suo interno, una storia da raccontare a chi ha pazienza di ascoltare.
    Eccoci qua in posa per la foto prima del congedo : http://img2.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-3/196/196214/438937/IMG_5091-vi.jpg
    Teresa strappa la promessa di un bis e cosi' avviene il 19 giugno 2011.


    Parte Diciottesima

    Un diciannove settembre come quello del 2010 e' solo da ricordare sia per il meteo che per cose che alcuni di noi custodiscono nel cuore.
    Al parcheggio del centro commerciale la gente ci guarda, troppe ?koda tutte insieme, non puo' essere una combinazione ma dubito sappiano che esistono " raduni " anche per una marca molto piu' anonima.
    Ecco arrivare una Fabia vRS, una delle poche che circolano su strada :D
    L'amico Luca Ticozzi ( questo e' il suo nick ) ne ha portata una di colore verde brillante, meravigliosa anche se dentro me l'aspettavo un po' piu' personalizzata.
    la vogliamo provare in tanti ed ho il piacere di verificare che di grinta ne ha da vendere.
    Arrivano tutti ed e' sempre bellissimo il momento in cui ci si riconosce comunque anche con la barba tagliata, gli occhiali scuri o senza capelli.....
    Spicca tra le auto la Scout di Massimo, non potrebbe essere diversamente con gli adesivi che la personalizzano in maniera eccellente.
    Serpinik ha invitato anche i suoi genitori, persone squisite che si trovano a proprio agio con tutti noi, un'altra anomalia positiva di un forum che accomuna gente di ogni eta' semplicemente con spontaneita'.
    Tra le ?koda si " nascondeva " una Panda 100 hp di un amico ( pmarchett ) ora scomparso, uno che con le bretelle si distingueva oltre che per il cuore grande come il bagagliaio di una Superb.
    Eravamo tanti ma ci siamo stati tutti nella sala verandata del ristorante nel quale era stato organizzato anche un delizioso gazebo per un aperitivo prima del pranzo.
    I bambini scorrazzavano nel prato e la vista sul lago era impareggiabile, un posto da dove sarebbe bello non fuggire mai.
    Sto sfogliando le fotografie : http://fotoalbum.virgilio.it/octy/radunosalemarasino/octavia1.html e ciascuna di queste mi regala un sorriso.
    Altre una lacrima.
    Si mangia e si mangia bene, i Gotti organizzano sempre e bene le cose a Sale Marasino, ci regalano persino del vino per commemorare l'evento.
    Uno che sorride sempre e' il nostro Ivan, ha ragione lui che ha l'ottimismo nel sangue, magari provo a farmi crescere i baffoni, forse sono quelli che mettono le labbra in quella posizione :D
    Vanni alza il calice e brinda, non so a cosa ma tutti fermiano il tempo negli istanti che ci danno certezze o che, semplicemente, ci nascondono i drammi e le preoccupazioni della vita, si ride mangiando e guardando gli amici intorno che fino a poco tempo prima erano semplici sconosciuti.
    Chi di noi non vorrebbe altro che fermare gli istanti felici come in una fotografia ?
    Settantadue giorni dopo questo raduno perdevamo qualcosa di unico ma questa e' un'altra storia......


    Parte Dicannovesima

    Maranello, tappa obbligata per chi nelle auto vede qualcosa in più di un semplice mezzo di trasporto.
    Un raduno qui era nei programmi del prima o poi ed era tutto pronto ma lo rimandammo la prima volta perchè un amico, il nostro amico, stava male.
    Lo volevamo con noi e posticipammo il ritrovo.
    Il 23 apirle forse era con noi ugualmente a spalancare gli occhi davanti ai motori Ferrari, alle auto di F1, alle stradali, ai " sogni " si quattro ruote.
    Avrebbe sorriso guardando le foto che ho fatto alla ragazza che aveva i pantaloni così stretti da mostrare quello che potevamo solo immaginare :D
    Ferrari, l'orgoglio italiano, uno dei pochi ma veri.
    E cosi in quella data decidemmo che avremmo onorato il nome di Paolo trovandoci comunque perchè la nostra storia doveva continuare anche per suo desiderio.
    Amapolita, Carla ha un ottimo albertgo gestito con i genitori e si prodigò molto per farci sentire a casa considerando che molti arrivavano da lontano, Domingo per esempio.
    Tanti arrivarono il sabato, io per esempio e dopo una breve sistemazione, andai a pranzo in una pizzeria poco distante dall'hotel e mentre decidevamo cosa mangiare ecco arrivare Alberto ( Cavallosilente ) che, per chi non lo conoscesse, è un amico che, insieme a Liuxdg, è stato vicino a Paolo sino a quando poteva ed ha fatto da tramite con noi.
    Mi stupisco ancora oggi per come sento di voler abbracciare qualcuno che poco prima non conoscevo e poco dopo non posso farne a meno.
    Pranzammo e tornammo in albergo ad attendere Nama, Brag, Serpinik con Taddeo, Domingo e mia cugina.
    Dedicammo il pomeriggio alla visita di Modena fortunatamente accompagnati dal sole e dalla gioia di stare insieme.
    Io e Marcello ( Nama68 ) amiamo fotografare e ci trovavamo insieme nelle posizioni più strane ( fa ridere vero ? :lol: :lol: ) per carpire luci e particolari di chiese e monumenti locali.
    Talvolta mi attardavo rispetto al gruppo e li guardavo ringraziando che erano li, semplicemente ringraziando per la bellezza del momento che stavo vivendo, Paolo avrebbe sorriso ed io, tirandogli una bretella, avrei detto " Paolino se questo non è un miracolo allora cos'è ".
    Lui avrebbe risposto " eh.....".
    Tornammo al punto di ritrovo pronti per cenare nella stessa pizzeria prenotata da Carletta, una bellissima ragazza che spero di rivedere presto ;)
    Arrivarono gli altri partecipanti ed alcuni non li avevo mai visti di persona, Miche72 con la famiglia ,Mcriscuo con la moglie e Diessegi anche lui con la moglia.
    Povero Mauro febbricitante ma allegro perchè in lui " germogliava " l'idea di acquistare l'Octavia vrs td al ritorno dal raduno e grazie alla sua Signora ciò si è avverato.
    Cena ovviamente ricca di risate, ricordi e simpatia che solo chi non c'è stato può solo immaginare.
    Gasato ci raggiunse per cena perchè aveva un impegno il giorno successivo al raduno.
    Sergio ha un abbraccio forte non per dimostrare prestanza fisica quanto per un desiderio di rendere vivo il momento, il volersi bene così resta una chimera per molti ma per noi fortunati è reale.
    La serata vola e la stanchezza si fa sentire ma ci troviamo in tanti in una saletta dell'hotel e li viviamo i momenti più intimi dove i più forti raccontano e ridono e i più deboli ascoltano e sorridono.
    Arriva l'ora di andare a letto e stiamo davvero bene come quei bambini che sanno bene che il giorno che arriverà è natale con i suoi regali.
    La mattina a colazione non perdiamo l'occasione di stare in compagnia anche se in base all'ora di levata visti alcuni pigroni :D
    Tutti pronti ?
    Via alla Galleria Ferrari.
    Ecco qua gli altri amici, Dio ma in quanti siamo ?
    Ci si perde un po' all'interno delle sale ma la storia di questa Casa è un mito e regala emozioni tanto grandi quanto troppo piccola l'auto di prova F1 dalla quale Ivan non riusciva più ad uscire dopo esservi entrato per una simulazione :lol: :lol: :lol:
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/maranello23aprile2011/img0597copia.html
    Tranquilli, alla fine il carro attrezzi ce l'ha fatta ad estrarlo ed è ancora tra noi :D
    Passano le ore ed il ristorante ci attende per farci assaggiare cose che non avevo mai mangiato ma, personalmente, non avevo mai mangiato così bene.
    Strada inpervia per arriivarci ma è un agriturismo per cui è normale che sia fuori città.
    Si mangia quello che si può visto che avevo davanti Ivan :lol:
    A pancia piena resta il tempo di fare le fotografie che collaborano con i ricordi per lasciare il segno negli occhi e nel cuore di chi ha fatto tanta strada e che la sera in solitudine, molto tempo dopo, sorride e magari si commuove un pochino.

    presidente, ma ti rendi conto.......

    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/maranello23aprile2011/foto01803565980.html

    Parte Ventesima : Raduno dei Raduni

    21 maggio 2011, occasione unica per entrare a " casa nostra ".
    Trovarsi al forum di Assago fu già emozionante in quanto tutti i partecipanti erano con le loro auto di tutte le marche, immaginate la moltitudine di appassionati.
    Ore 10 sotto il sole eccoci li ad attendre ordini dall'equipe addetta allo smistamento.
    Ci fornirono il badge per entrare a Vairano e ci smistarono per marca di auto facendoci passare e partire a seconda dell'ordine che avevano stabilito.
    Fortunatamente il nostro gruppo era abbastanza compatto anche se durante il percorso per Vairano ci perdemmo per poi ricompattarci a Vairano :D
    Meno male che il tempo ci fece compagnia per tutta la giornata anche se c'era da schiattare nell'attesa di poter guidare qualche auto 8)
    La confusione era inveitabile e di raduno c'era ben poco, a malapena ci trovammo per mangiare un panino ad una tavolata.
    Varcare la soglia della pista di Quattroruote fu emozionante e percorrere il rettilineo rimirando auto che raramente si vedono per strada lo era ancora di più.
    Uno dopo l'altro parcheggiammo le nostre ?koda e ci dirigemmo verso i locali adibiti ad intrattenimento e agli stands che presentavano auto e componenti.
    Avevano organizzato i test drive ad orari stabiliti che non potevano essere rispettati e comunque, al pomeriggio, furono abbandonati e tutti potevano guidare le auto se facevano l'estenuante coda.
    Ero li sotto il sole e pensavo che era bello quello che stava accadendo ma a volte ero solo, altri erano iscritti a test drive differenti dai miei per cui eravamo in attesa in posti diversi.
    Ho però guidato un paio di Jaguar interessanti, l'ammiraglia e la coupè, tutta " robetta " da 500 cavalli :D
    Ho trovato molto interessante la Mini 1.6turbo, molto equilbrata e sincera nella guidabilità, ottima per divertirsi.
    Li conobbi i miei colleghi Csongin e Willy1971 mentre Bigfab era venuto insieme a noi in auto.
    Pensavo di fare decine di fotografie ed invece ben poche, all'arrivo non c'era tempo, test drive ci attendevano e al ritorno molti se n'erano già andati via, peccato :(
    Tutto sommato ripeterei l'esperienza ed il 26 maggio 2012 spero proprio di essere a Vairano ma una cosa l'ho capita, le auto sono belle, sono una passione ma quello che veramente conta per me siete voi e che è meglio una tavolata dove posso vedervi e stringere mani sincere.


    Parte Ventunesima

    19 giugno 2011, un bel raduno a Riese Pio X.
    Non ero certo di voler tornare da quelle parti, troppi ricordi ed invece lo abbiamo organizzato e abbiamo fatto di più.
    Il sabato precedente siamo andati a salutare la mamma di Paolo e la sua famiglia, siamo riusciti a sdrammatizzare semplicemente stando insieme.
    Potrei non ricordare la visita al cimitero ?
    Si, lo so, meglio ridere che piangere ma eravamo li a guardare il suo viso sorridente ed ho trovato anche un piccolo spazio accanto a lui per il nostro adesivo.
    In quel luogo ho visto nettamente la differenza tra sincerità e circostanza.
    La vita va avanti si dice dunque la sera ci siamo radunati in pizzeria
    La mattina seguente, quella del raduno, abbiamo visitato un bellissimo borgo medioevale e persino una parata di auto storiche che potete vedere nel link apposito.
    Tardi, anzi tardissimo, dovevamo presentarci al ristorante ma soprattutto all'incontro con gli amici che stavano arrivando.
    Si sa, in quei posti ricchi di storia ci si perde.
    A sorpresa compare Tioky e consorte, un piacevole ritorno di un amico che aveva partecipato ai primi raduni con la sua Siuperb prima serie.
    Quello che mi dispiace è il non ricordare le sfumature, i particolari del raduno, la memoria fa quello che può e meno male che esistono le fotografie alle quali posso solo tentare di dare " voce ".
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/riesepiox1819giugno2011/img6153.html
    Un po' come quando si passa una vita con una persona, una moglie o un marito, non ci si ricorda di tutte le cose accadute ma dentro si prova quel qualcosa che da certezza.
    La certezza di una scelta.


    Parte Ventiduesima

    Poteva mancare Sale Marasino annuale ?
    Assolutamente mai ed eccoci li il 18 settembre 2011 in una giornata fredda e piovosa.
    RobyA112, TatyRs, Doby651, CSongin, amici nuovi che hanno creduto che valesse la pena trovarsi ed hanno avuto ragione.
    Al punto di ritrovo fissiamo il cielo con la speranza che almeno non piova.
    Le auto si susseguono una dopo l'altra e capisco che alla fine non importa il meteo se non per i bambini, per noi va bene comunque.
    All'agriturismo si sta bene, si viene coccolati dai fratelli Gotti e si rimpiange solamente il poco tempo a disposizione per stare insieme.
    E ora mi tocca pannellarmi.......
    Pensate voi a che punto si arriva per smitizzarmi :D
    IlChicco compra per regalarmelo un pannello fonoassorbente, quello da mettere tra cofano e motore.
    Incontra Roby che lo porta al raduno.
    Ivan contatta mia moglie la quale porta il doppione delle chiavi della mia Octavia ( tepossimo :evil: ) e il gioco è fatto.
    Mi distraggono con la questione dei posti da assegnare a tavola e quella banda di mattacchioni, Vanni compreso, mi installa il pannello 8)
    Mi chiamano fuori per una foto con le due rs vicine, la mia e quella di Roby, tutte due spannellate visto che sono a benzina.
    Le avviciniamo, apro il cofano e mi metto in posa.
    La banda di caini fa la faccia stupita al punto che penso : " o mamma mia che ha il mio motore che lo fissano ? "
    Il pannello :shock:
    Penso non sia la mia macchina ma le chiavi son quelle ed è la mia :lol: :lol:
    Capito va, fidati degli amici :lol: :lol: :lol:
    Grandioso !
    Qualcuno lassù avrà riso di gusto ;)
    Altro aneddoto curioso.
    Con me c'era la madrina di mio figlio, una amica e collega.
    E anche stordita :D
    Al momento dei saluti, si è vero che piove e fa freddo, lei parte e mi aspetta in auto ma quale auto ?
    Era dentro quella di Vanni :lol: :lol: :lol: :lol:
    Per il resto tutto bene e come poteva non esserlo ?
    Fidatevi, il posto è una meraviglia.


    Parte Ventitreesima

    15 aprile 2012, raduno di Verona / Arcè di Pescantina.
    Ogni ritrovo ha qualcosa che lo differenzia dagli altri, ogni incontro traccia una direzione, lascia un pensiero speciale.
    La memoria tiranna non perdona e ringrazio chi di dovere per l'invenzione della fotografia che mi consente di ricostruire abbastanza per rilassere le labbra e riproporre un sorriso.
    Eravamo tanti, li ho conosciuto Marcomille, Iorio84, Fausto, Sergiolg e perdonate chi altri non cito.
    Il giorno prima eravamo in zona ed abbiamo pernottato nello stesso motel con Marcello e Fiorella. Pomeriggio dedicato alla visita di Verona con il buon Gianko cicerone.
    Ci raggiungono Roby e famiglia e Sagamore e Fabrizio ed alcuni altri per la cena in pizzeria.
    La giornata passa infretta e chi si è fatta parecchia strada ha la stanchezza che si fa sentire per cui a nanna presto per essere pronti ad una piovosa domenica.
    Alla terza riga ho scritto : " un pensiero speciale " e questo è Stefano ( Sco ).
    Quando abbracci una persona che non hai mai visto prima se non in foto, quando senti che potresti starle insieme senza parlare quasi come percepissi i pensieri, quando sei distante anni luce dalla sofferenza che sai sta provando allora, solo allora hai la conferma che stai stringendo qualcosa tra le mani, qualcosa di incredibilmente importante.
    Ecco, a Stefano dedico la mia ammirazione silenziosa, il coraggio di essere presente, di affrontare gli sguardi e di provare ancora è straordinario.
    Torniamo al raduno.
    Pensate che due ottimi forumisti dell'Alfa Romeo ci hanno fatto visita verso fine pranzo, volevano conoscerci e la cosa mi ha onorato.
    La foto 36 mi ha catturato l'attenzione, quei bambini evidentemente sono l'unica possibilità che abbiamo di far sopravvivere questo forum, questa amicizia, ovviamente insieme a quelli che potrebbero aggiungersi ed a quelli che non erano presenti.
    A volte penso che desidererei una vita su una isola lontana da tutto il resto e la vorrei popolare con tutti voi.
    So che sarebbe un buon posto dove far crescere la foto n.36.
    Vi domanderete che razza di parte 23 ho scritto, me lo domando anche io ma è un po' come quando abbracciate la persona che amate, non c'è bisogno di altro.


    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/arcdipescantinavr15/


    Parte Ventiquattresima


    Castelnuovo di Garfagnana
    Questo più che un Raduno fu un ritrovo.
    La proposta di trovarci nella Alpi Apuane fu lanciata da RobyA112, visto che lui conosceva il posto grazie alla sua passione per i Rally, e che l?hotel in cui abbiamo soggiornato e mangiato è della famiglia Andreucci, di cui fa parte Paolo campione di Rally.
    Io e Marcello (Nama68 ), con le rispettive consorti, ci trovammo il sabato nel primo pomeriggio.
    Andammo prima a visitare ?La Grotta del Vento? e dopo esserci fatti una marea di scalini, andammo a visitare Lucca. Dopo una bella e buona pizza mangiata nella piazza principale di Lucca siamo tornati in albergo.
    Durante la notte fui svegliato da mia figlia, che essendo a casa da sola s?era spaventata per il terremoto, era infatti la notte del terremoto in Emilia.
    La mattina ci raggiunsero Roby e Serena, girammo un po? il paese e dopo un aperitivo ci recammo al ristorante.
    Visto che il tempo non era molto bello, anzi tendente al brutto, facemmo le foto di rito e poi via, sulla strada del ritorno.
    Anche questi ritrovi, nonostante non ci sia una partecipazione numerosa, fanno capire cos?è nato nel Forum ?koda di 4R.
    Persone disposte a farsi 600 o 800 Km a/r solo per vedersi e passare del tempo insieme.
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/castelnuovodigarfag/


    Parte Venticinquesima

    Raduno dei Raduni 2012
    A questo raduno organizzato da Quattroruote abbiamo partecipato in 4 forumisti.
    Ivanpg, RobyA112, Rosberg e Willy1971.
    Al contrario di quello dell?anno prima, siamo andati al sabato, perché alla domenica era riservato ai club e visto i vari problemi sorti l?anno prima s?è deciso di non partecipare come club, ma chi voleva andare si ritrovava a Vairano per conto proprio.
    Io sono arrivato che i cancelli erano ancora chiusi e c?era il camion della Ferrari che aspettava d?entrare. Naturalmente dove ero fermo non andava bene, così all?arrivo di Roby e di un suo amico siamo andati all?altra entrata. Nel frattempo è arrivato anche Rosberg con suo fratello.
    Appena dentro ci siamo iscritti per le prove sulle auto in pista. Io ho provato la Mini John Cooper e la Peugeot RCZ, sinceramente gli altri non mi ricordo, se non erro Roby ha provato anche lui la Mini.
    Queste prove non erano il massimo perché che stava a fianco rompeva un, specialmente con le Mini.
    Dopo siamo andati sulla tribuna allestita appositamente e da lì abbiamo potuto osservare le varie partenze dalle auto da Rally, a quella del DTM e infine alle Ferrari di F1.
    Nel frattempo era arrivato anche Willy, ma s?è potuto scambiare solo poche parole.
    In pratica questo tipo di raduni non ha niente a che vedere con i nostri, sono un carnaio, nel senso che c?è molta gente e non si riesce quasi mai a parlarsi. Infatti ce e siamo andati abbastanza presto.
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/radunodeiraduni2012/


    Parte Ventiseiesima

    Sale Marasino 16/09/2012
    Il sedici settembre del duemiladodici torniamo a Sale Marasino con la gioia che ogni volta ci accompagna
    nei km che percorriamo pensando che il tempo passa troppo veloce e ci si vede già dalla parte opposta
    dell'autostrada.
    Le aspettative sono sempre grandi e sempre appagate, i luoghi e le persone restano nei pensieri anche quando
    sembra che tutto voglia mettersi contro e tutto volge al negativo.
    Restano proprio questi ricordi ad accompagnarci nei giorni, nei mesi e negli anni futuri.
    Non c'entra niente ma ascoltando la canzone " amami di più " penso che la frase che un uomo non è solo quello che ha sia vera, abbiamo auto che possono piacere o non piacere ma alla fine siamo noi, siete voi ad essere importanti, gli abbracci di Giogotti che fa di tutto, insieme a suo fratello Massimo, per realizzare un raduno che unisca amici che arrivano da lontano, amici che ci sono e che c'erano, questo è importante.
    Guardo le foto nell'albun di Ivan qui in forum e vedo i bambini che un giorno prenderanno il nostro posto e forse raccoglieranno i frutti di quello che esiste tra noi.
    Continuo a sfogliare l'album e sorrido ai sorrisi che si presentano ad ogni click del mouse, Taty e Rosberg in posa accanto alla Fabia vrs, Zymotik che finalmente conosciamo di persona,
    il Chicco con le sue cioccolate per noi, Beatrice sempre più bella, ha preso dalla mamma, Giulio mio figlio maggiore che mi sballa la vita e il mio annuncio che ha superato il test di ammissione a medicina, Alberto (CavalloSilente ) che ci ha fatto un grandissimo regalo tempo addietro, Serena che bacia Roby, Fausto che abbiamo la fortuna di avere nel gruppo, Serpinik che non immaginava ancora come la sua vita sarebbe cambiata in meglio, Jo74bg e la famiglia, Isak82, Renato, Vanni, Iorio, Pcasso, il buon Marcomille, Ivan col quale ho condiviso uno dei periodi più belli della mia vita.
    Sarà la musica ma passa mio figlio e mi chiede se piango forse commosso e rispondo di no ma so di mentire.
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/salemarasino16092012/


    Parte Ventisettesima

    Sasso Marconi
    Un raduno nato per caso, organizzato da me tutto tramite la rete, anche se il posto dove ci siamo ritrovati per compiere il rito pappatorio lo conoscevo, visto che era l?albergo dove avevamo pernottato io, Giorgio e Paolo, per poi partire per la Sicilia.
    È stato fatto per avvicinarci un po? a quelli che venivano dal centro della nostra penisola.
    Arrivarono nuovi forumisti, da Alberto (Krassevo) con le sue principesse a Alle_octavia (Alexandro) e Headbanger82 (Elia) con moglie e figlia. Poi c?erano anche TatyRS, Faust50, Marcomille, Freccia Alata (Tommaso) e RobyA112 con moglie.
    Io e Marcello (Nama68 ), con le rispettive consorti c?eravamo trovati il sabato e avevamo girato Bologna salendo anche sulla Torre degli Asinelli, una scarpinata mica da ridere. In pratica quando siamo io e Marcello facciamo scalini.
    La domenica andando al punto di ritrovo ci fermammo anche alla casa di Guglielmo Marconi.
    Dopo aver raggiunto gli altri, si tornò davanti alla casa di Marconi e qui incominciò l?avventura della foto di gruppo.
    Marcello aveva il cavalletto, ma l?unico posto che si poteva mettere non era in piano, ognuno aveva delle idee e certe erano anche bislacche, alla fine Roby tolse dal baule una ruota della macchina e dopo averla messa sul paracarro finalmente si fece la foto.
    Giunti all?albergo ci fu la sorpresa dell?arrivo di Stefano (Sco) e Fabrizia.
    L?unica cosa brutta di quel giorno fu il tempo.
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/sassomarconi28ottob/


    Parte Ventottesima

    Valganna
    Il due febbraio abbiamo avuto il piacere di essere invitati da Roby e Serena in Valganna.
    Mattinata fredda ma si viaggia meglio che col caldo estivo e poi a destinazione ci saremmo scaldati con la gioia del rivedersi dopo troppo tempo.
    Eccoci li nel parcheggio del mini centro commerciale, non siamo molti ma l'atmosfera è sempre la stessa, strette di mano, baci e abbracci che non mancano mai.
    Giuseppe ( Rebel8 ) e Rosberg passano a salutarci e, insieme a loro, andiamo in una pasticceria che è
    davvero superlativa, sia come qualità e scelta che come spazio.
    Al piano di sopra ci sistemiamo e si comincia a mangiare gli stuzzichini con un aperitivo che ci avrebbe "traghettato " al pranzo che resta per me uno dei migliori a cui ho partecipato.
    Non è l'unico aperitivo di cui abbiamo beneficiato, un giro in " giostra " non ce lo saremmo immaginati ma eccola li la " macchinina " di Roby che ha ben poco dell'originale
    Dietro il ristorante c'era una strada che deve avere ancora i solchi a terra per le accelerate dell'Octavia shuttle che, nonostante il fondo bagnato, non perdeva aderenza e regalava emozioni che noi umani possiamo solo immaginare
    Ritornati dal giro sul drugstore ci accomodiamo a tavola in una saletta riservata e molto accogliente.
    Non ci sono bimbi questa volta, solo il mio, nuova la presenza di Tigromio e consorte che comprende subito cosa significano per noi i raduni.
    L'atro Fabio ( F978 ) partecipa anche lui insieme a Vito ( Vcampo ) e conosco anche AlleOctavia.
    Come ho già scritto le portate sono state tra le migliori che ho avuto modo di assaporare, soprattutto il risotto ai funghi che mangio raramente.
    E' bello stare insieme in un locale dove ci siamo solo noi e ci sente liberi di lasciarsi andare alla spontaneità, sento ancora le risate di Alle con Marco, Sergio e Giogotti, Faustone e Ivan che sono esemplari di compagnia di prima scelta Renato, Gianko e Doby sono con noi e non resta niente di avanzato anche grazie a loro Taty fotografava ovunque e grazie a lei abbiamo anche la foto della meravigliosa torta a noi dedicata.
    La sincerità di Roby e Serena ci hanno regato un raduno di quelli che lasciano il buon ricordo delle cose semplici ma preziose per chi le sa apprezzare.
    Noi.
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/valganna02febbraio2013/


    Parte Ventinovesima by Mcriscuo

    Berceto-Passo della CISA
    Questo è un raduno Importante perché è il primo raduno dove la ?koda Italia ci ha dato un piccolo
    contributo in termini di Gadget con la promesse che sarà sempre più presente e vicina nei nostri incontri
    Un ring razionamento va anche alla Michelin che ci ha inviato anche lei dei bei gadget!
    Eccoci al raduno del Passo della Cisa famoso per il passaggio della Mille Miglia e perché li i collaudatori del
    Alfa romeo facevo li molti dei loro test sulle loro vetture
    Il posto è incantevole dal passo si possono ammirare le immense vallate che anche se era maggio le cime
    erano innevate. Bellissimo il piccolo santuario della Cisa dedicato alla Madonna della Guardia. Da li poi siamo andati a Berceto un paesello molto carino piccolo e accogliente per arrivare al ristorante posticino molto carino e la cucina non ci ha deluso ?
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/pssocisa28dicembre2013/

    Parte ventinovesima bis by Miranda453

    Il Passo della Cisa ormai sappiamo tutti che ha lasciato una traccia indelebile nel cuore di Giogotti che fortemente lo ha voluto ed ha avuto ragione.
    Lo capisco il buon Giovanni, talvolta qualcosa ci lega ad un luogo come se ci fossimo già stati, come se un legame ci riservasse la sensazione piacevole del deja vu.
    Inutile dire che i fratelli Gotti hanno fatto del loro meglio anche per questa organizzazione del raduno, in quel di Berceto il ristorante ci ha ospitato e abbiamo pranzato bene come da aspettative.
    La giornata soleggiata ci ha accompagnato in un contesto montano e paesaggistico notevole.

    Mauro cortesemente aveva ottenuto gadget per tutti noi da parte di ?koda Italia :thumbup:
    Li conosco altri amici genovesi e, finalmente, Krassevo, il buon Alberto che ha un carattere splendido, una bella famiglia la sua.
    Quanti bambini giocavano nell'area esterna mentre si pensava ad un nuovo raduno che è avvenuto a Medolla.
    Immaginate già quale auto si distinse in salita ? :D
    Un raduno che sono certo ripeteremo nel tempo ;)


    Parte Trentesima

    Medolla-Modena
    Questo è un raduno molto importate in primis perché la scelta di fare un raduno nella zona di Modena e
    stata dettata dal cuore e di dare un piccolissimo contributo alle zone colpite dal Sisma
    In secondo è stato il raduno in cui la ?koda Italia e soprattutto il reparto Motorsport è stata presente al
    raduno facendoci brillare gli occhi con la presenza della Fabia S2000 Vincitrice del Campionato Italiano
    Rally 2013 con Scandola e D?amore.
    Il posto come in tutti i raduni e molto bello e rilassante come è lo spirito del nostro gruppo nell?insegna dell?amicizia e della tranquillità!
    Ci è stato riservato una porzione del parcheggio dove poter mostrare tutte le nostre auto Per la prima volta molti di noi hanno potuto ammirare la nuova Octavia III Wagon
    Molto d?effetto il tabellone dei tavoli ogni tavolo era contrassegnato dal un modello della gamma SKODA!!
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/medolla22092013/


    Parte Trentunesima

    Genova
    L'inverno si porterà via il calore del sole e la possibilità d'incontrarci dunque Serpinik propone un raduno per questo 17 novembre nella sua Genova.
    Collaborano gli amici Drivertaxi, Maxit73, Antonio ( Taddeo ) e l'amica Stelin67.
    La domenica trascorre tra risate, confidenze e il pranzo ottimo in un locale riservato solo a noi.
    Alcuni hanno avuto il piacere di trovarsi anche il sabato sera a cena in una pizzeria che della farinata faceva la propria specialità.
    Gi amici taxisti ci regalano il trasporto nella loro città e la visita nel centro storico.
    La semplicità dona sempre le emozioni più vere perchè ci si concentra maggiormente sulle persone e questo è accaduto anche in questo raduno.
    E' bello osservare da spettatore che cosa dei piccoli gesti riescono a regalare alla memoria.
    Un piccolo bacio tra Serpinik e Stelin67 mentre sono a tavola mi ricordano che le cose belle esistono ancora, bisogna cercarle e talvolta si trovano come loro due si sono trovati.
    Certo, i km sono tanti da fare ma quel senso di appagamento non ha prezzo, abbiamo qualcosa da difendere e da ricordare nel tempo.
    Ricorderò sempre i complimenti di Drivertaxi, Massimiliano, mentre mi regalava la copia de " la nostra storia " opportunamente rilegata.
    Complimenti sinceri di una persona che ha capito cosa c'è dentro quelle pagine scritte da uno che non ha fatto altro che descrivere una parte delle sensazioni che tutti provano e che hanno provato, qualcuno lo si è perso per strada e qualcuno non è più con noi ma resta anche solo con una frase.
    Il bello è che appena questo libro è stato impaginato e preparato per la lettura, è già ora di aggiornarlo.
    Ed è così che spero avvenga nel tempo.
    Quando mio figlio mi dice che non ha voglia di studiare la storia e che non serve a nulla, cerco di fargli capire che senza un passato è difficile capire il presente ed un futuro senza ricordi non è niente.
    So che queste " parti " che scrivo non serviranno molto ma sono un tentativo di studiare la storia.
    La nostra storia.
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/genova17novembre2013/


    Parte Trentaduesima

    Grottaferrata (RM)
    Dopo Tanto ? tempo si ritorna a Radunarci nel centro Italia ? Bella l?improvvisata della presenza di
    Fausto e Marco !
    Ed il Buon Ivan solo soletto ? e partito con il Frecciarossa ?.. andata e ritono in giornata
    Per l?occasione abbiamo pranzato in un posto tipico dei castelli romani ?Fraschetta?
    È stato bello rivedere Sco con la moglie e la Nuovissima Superb Wagon ?.
    Il meteo è stato clemente ? ci ha permesso di farci passare una bella giornata tranquilla ?
    E di farci assaporare il dolce fatto in casa dalla moglie di Mauro (mcriscuo)
    Solo nel pomeriggio inoltrato un acquazzone ci ha raggiunti ?
    http://fotoalbum.virgilio.it/octy/romagrottaferrata3m/



    Parte Trentatre


    Raduno al Moncenisio
    Piove la mattina del raduno/incontro, poche speranze che la giornata si sistemi meteorologicamente
    E invece lassù il sole ha premiato chi ha voluto e potuto partecipare.
    Ritrovo nei pressi del lago di Avigliana, bel parcheggio ampio dove le auto potevano essere disposte comodamente.
    Da li il via sulla statale per Susa in mezzo all'omonima valle che amo e dalla quale non mi separerei.
    Inizia la salita verso il colle, ventotto km di divertimento in mezzo ad un panorama meraviglioso.
    Ottima idea Alberto ( Speedal ), questi posti ci riportano nella natura e ci si sente "piccoli" tra quelle montagne con cime che si ergono ben oltre i duemila metri abbondanti dove sostiamo.
    Pranziamo fuori seduti alla tavolata esterna in un locale francese, godere di un panorama del genere tra amici è impagabile.
    Come al solito quello che mi colpisce maggiormente sono i bambini i quali, anche vedendosi raramente o magari non conoscendosi, trovano una intesa spontanea e giocano sereni confermando ai genitori che è stata la cosa giusta da fare.
    Si festeggia il compleanno di Gianko il quale non perde occasione per fotografare tutto quello che può
    Visitiamo la chiesetta che in quel contesto assume una spiritualità notevole, complice la musica che suonava al suo interno.
    Il vento ci accompagna anche durante la passeggiata nella zona botanica ma l'aria che soffia fresca sembra davvero più pulita e piacevole da respirare, quasi sembra impossibile che si possa vivere e lavorare chiusi in locali mentre fuori esiste ben altro.
    Giornata serena tra amici che lascerà sempre un bel ricordo in noi.
    Un ringraziamento a Speedeal che ha organizzato e a chi ha fatto molta strada per essere presente.
    http://fotoalbum.virgilio.it/forum4r/moncenisio23agosto2014/
    [/quote]
     
  2. miranda453

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    Una bellissima iniziativa caro Sandro ;)
    Anche Ivan pensava, prima o poi, di fare una cosa simile, esente da commenti e tutto sintetizzato.
    Ci hai pensato tu dedicando sicuramente molto tempo.
    Ci sono ancora molte storie da raccontare e so che le inserirai diligentemente per cui grazie per oggi e per il futuro.
    Se invece Ivan decidesse di bloccare il messaggio cioe' senza ulteriori commenti, allora vi accorderete per lo sblocco per i futuri inserimenti e lo autorizzo a cancellare questo mio intervento.
    Paolo era entusiasta di questa storia.
    La nostra storia.
     
  3. sandro63s

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    Secondo me i vari capitoli meritavano di essere raggruppati per permetterne una lettura più semplice ed omogenea. Non ho voluto modificare nulla rispetto alla stesura originale, limitandomi ad eliminare i comandi per permettere un link diretto alle immagini e copia/incollando il quote in modo da mantenere colori, smiles e spaziature, e quindi lo spirito originale, inalterati.
    Se Ivan lo desidera può bloccarlo ed inserire lui stesso i prossimi episodi, cosa decisamente meno impegnativa che tenere a posto la tabella delle percorrenze delle nostre auto.. :D
     
  4. andaland

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    complimenti, bellissimo.
     
  5. domingo19

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    Che bello rileggere tutto d'un fiato.Che emozione,che ricordi indelebili.Grazie!
     
  6. rosberg

    rosberg

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    Che bei ricordi.Ma mica gia' esisteva un messaggio simile?
    Comunque bravo sandro
     
  7. jo74bg

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    bravo sandrino,ora ogni volta che il presidente scrive riedita il primo mess e aggiungi ;)
     
  8. miranda453

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  9. mcriscuo

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    BELLO BELLO BELLO ..
    mi stava vendo in mente che si potrebbe mettere il tutto su un bel libretto e farne una versione digitale che all'ccorrenza si puo far stampare!!

    io posso occuparmi di tutta la patre digitale informatica inserire testi e foto ...

    da aggiornare di raduno in raduno ...

    penso che poi ci voglia qualcuno che sappia raccontare il tutto tipo romanzetto :D
    che ne dite??
     
  10. miranda453

    miranda453

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    Sai cosa diceva Paolo ?
    Che questo fenomeno tutto nostro del forum Skoda, dei raduni, delle amicizie, dell'attenzione dedicata piu' alle persone che alle auto, era un avvenimento degno di essere portato come tesi universitaria nelle discipline relative allo studio della societa' contemporanea.
    Ho l'onore di scrivere questi episodi ma vorrei aggiungere molte altre cose personali come i rapporti che intrattengo con molti di voi ma resta il " freno " motivato dalla consapevolezza che questo e' un forum di auto.
    Ho parlato con Di Giusto e mi ha regalato la speranza che questo spazio lo si possa personalizzare a nostro piacimento, una regalia riservata a questa sezione Skoda.
    Vedremo in un prossimo futuro ( entro un anno ) come conciliare le nostre aspettative ed i vincoli che comportano i forum pubblici.
    A noi l'onere di dimostrare quotidianamente che meritiamo tutto cio'.
    Raccontare tipo romanzetto non e' un problema per me se ci si accontenta del mio lessico non all'altezza di una pubblicazione che ci rappresenti ed inoltre occorre sapere se ci sono vincoli di privacy o altro per ufficializzare uno scritto da far stampare.
    A me e' sempre piaciuto scrivere ;)
    Grazie per la tua disponibilita' Mauro.
     
  11. gianko1982

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    Bravo Sandro! 5 stelle!
     
  12. sandro63s

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    Aggiornato con il dodicesimo capitolo, bagaj.. :D
     
  13. sandro63s

    sandro63s

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    Aggiornato con il tredicesimo.. :D
     
  14. miranda453

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    Grazie :thumbup:
     
  15. mcriscuo

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    piano piano sto cercnado di metter tutte le 13 pardi in una brochure!
     

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