Lo ho scritto anche io; quello dell'azzeramento del freno motore è il vantaggio dell'ibrido. Ma non è che l'auto tradizionale dissipa tutta la sua energia cinetica. Non so più come farlo capire. PS: nessuno discute che l'ibrido sia più efficiente, i risultati sono lì a dimostrarlo. Già per consumare uguale deve essere più efficiente, visto che va a benzina.
È ovvio che se la dissipasse tutta l'auto si bloccherebbe istantaneamente...l'energia in qualche modo si deve dissipare. Tra recupero in batteria e motore spento, l'ibrido di certo ne spreca meno che il diesel. Se non altro perchè il recupero non è infinito, quando la batteria è carica è il sistema che la riusa al posto del termico per svuotarla un pò.
Appunto quindi, come spiegavo nell'altro post, se un'auto tradizionale rallenta non butta via tutta la sua energia cinetica, ma solo una parte. Un'altra, IMHO, la più consistente la usa per percorrere strada intanto che rallenta, quindi non mi puoi considerare come vantaggio dell'ibrido, tutta l'energia cinetica iniziale, ma solo una parte.
Certo che non lo spreca tutta, ma ne spreca molta, e l'ibrido molta la recupera. Il tuo discorso è valido in astratto, se l'auto passa da X a 0 km/h senza mai frenare, condizione impossibile, ma se solo passa da 80 a 40, tutta quella che c'è tra i 40 e 0 è sprecata. L'ibrido passa lo stesso da 80 a 40, nella stessa finestra temporale, ma una buona parte di quella decelerazione la riusa (oltre a tenere il motore spento-quindi sprecandone meno), le altre no. Una cosa è frenare con le pinze e perdendo energia cinetica con motore accesso, un'altra è frenare con un'inverter che accumula energia e motore spento. In entrambi i casi passi dalla velocità X a quella Y, nello stesso tempo, ma nel caso dell'ibrido l'hai fatto a motore spento e caricando la batteria.
Ma quello in ogni caso, e l'ibrido infatti recupera molto di più passando da 80 a 40 che non da 40 a 0 Come dicevo, una cosa è frenare con le pinze e perdendo energia cinetica con motore accesso, un'altra è frenare con un'inverter che accumula energia e motore spento. In entrambi i casi passi dalla velocità X a quella Y, nello stesso tempo, ma nel caso dell'ibrido l'hai fatto a motore spento e caricando la batteria. Con il diesel, freni "sprecando" in attriti che frenano le ruote (con il motore acceso), con l'ibrido freni sprecando in attriti che generano energia (con il motore spento). Per assurdo, con l'ibrido hai i problemi quando scendi dalle montagne: hai accumulato troppa energia che non sai come usare. Infatti le 8 tacche piene le vedi solo dopo una bella discesa. Molti mettono in B per evitare anche di stressare la batteria accumulando energia che il sistema non sa dove mettere e come dissipare. Per ingigantire gli effetti, possiamo vede la discesa da una montagna come una lunga frenata, dove il motore fa poco. Anche con un diesel scendo dalle montagne, ma lo faccio a motore sempre accesso, e alla fine non ho accumulato niente. Con l'ibrido si scende a motore quasi sempre spento (fino a quando le batterie sono sature) e batterie strapiene (al limite si usa la B per evitare di accumulare troppo) Non si può certo dire che abbiamo avuto un computo energetico simile.
'na rabbia quando torno dalla montagna...tutta quell'energia sprecata! Un giorno metterò nel baule una batteriona al litio per recuperare tutta quella preziosa energia potenziale...
Avete provato ad azzerare prima di una salita montana e a vedere i consumi andata e ritorno? Io, con il diesel, l'ho fatto una volta e in cima il CDB segnava un consumo di 11,5 l/100km (diciamo che un po' mi sono divertito) e al ritorno, nello stesso punto in cui avevo azzerato ma con una guida tranquilla, 6 l/100km. Praticamente al ritorno, come mi aspettavo, il consumo è stato vicino a 0 l/100km. Un'ibrida in queste condizioni, visto che dovrebbe recuperare molto, cosa riesce a fare? Ciao.
Francamente no, alla prima occasione cerco di ricordarmi. In montagna però uso sempre la mappatura power in salita, che rende l'auto estremamente scattante (forse anche troppo, sentiti i passeggeri).
Riesce a trasformare l'energia potenziale in benzina e riempire il serbatoio! Cosa vuoi che faccia? Consuma zero benzina pure lei, riempie la batteria finché ce ne sta e poi non può più fare niente.
Che fai? La butti in vacca adesso? Non è vero: quando la batteria è satura e si usa la B, il motore trascina per aiutare la frenata, e un filo di benzina la usa.
La cosa non è chiara nemmeno ai guru di hs forum quale motore sia (MG1/MG2)*. La discussione si è conclusa così: (cito): "Tornado alle HSD, per discese che non saturino la batteria si approssima bene la condizione di consumo 0 e, anzi, si riesce a lucrare un tesoretto di SOC. Nelle discese in B, se non si tocca l'acceleratore anche in questo caso ci si avvicina al consumo 0. Il problema è quando si accelera per modulare il freno motore: in certe condizioni appaiono consumi causati dalle necessità proprie del PSD per eseguire il comportamento desiderato. Si tratta comunque di consumi ridotti e propri di una situazione di guida assai poche frequente. Per altro su di un'auto tradizionale accelerare per ridurre il freno motore in una discesa con una marcia bassa è un gesto assai comune. Ai deboli di cuore consiglio di non pensare ai consumi (erogazione di potenze minime a numero di giri medio-alto). " In ogni caso, il consumo è ZERO solo se ti butti (forse nemmeno in quel caso, se non si è nel vuoto assoluto). Anche il frenare una macchina spenta in folle consuma qualcosa, ma questo è ovvio. * MG1: Motore-Generatore 1: Usato comunemente per far partire il ICE all'avviamento, per generare elettricità dall'energia che proviene dal ICE, che va ad alimentare MG2 o caricare le batterie. MG2: Motore-Generatore 2: Usato comunemente per far muovere la vettura, da sola o in combinazione del ICE, e fornisce il freno elettrico rigenerativo. (occasionalmente MG1 e MG2 possono anche agire in modalità invertita, o eretica.)
Effettivamente dovrebbe percorrere altri chilometri in modo da usare quanto accumulato e questo rende più difficile capire il vantaggio dato dall'energia recuperata. Ciao.
