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Nuova Vitara

Nuova Vitara | Pagina 2 - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. Barack

    Barack

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    Appunto valuto il benzina proprio perché è l'unico della categoria a poter avere la trazione integrale, visti anche i chilometraggi per cui verrà impiegata. Tuttavia peccato che abbia solo cinque marce. Sarebbe interessante leggere il parere di qualche ppossessore di questo motore. Alla prima occasione lo proverò sicuramente.
     
  2. ematt76

    ematt76

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    Io la proverò non appena faranno la presentazione in aprile. Comunque per eventuale acquisto ti conviene aspettare almeno un anno. Se prendi il benzina devi tenerlo per molti anni visto che nel breve periodo non credo sia molto appetibile e vendibile.
     
  3. XPrience74

    XPrience74

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    Suzuki Vitara, da ora anche S.

    La gamma della Suzuki Vitara si arricchisce della versione S, caratterizzata dal nuovo motore a benzina 1.4 turbo con 140 CV.

    SCENDE LA CILINDRATA - Il downsizing procede e riguarda anche alla Suzuki Vitara, che debutta nella nuova versione S (foto sopra). Per la sua piccola suv la casa nipponica ha infatti deciso di adottare un nuovo motore: 4 cilindri BoosterJet 1.4 a iniezione diretta di benzina, con sovralimentazione tramite turbo. La potenza erogata è di 140 CV, con coppia massima di 220 Nm. Il nuovo motore non dovrebbe sostituire l'attuale aspirato 1.6 con 120 CV, che completa la gamma insieme al turbodiesel 1.6 di orgine Fiat anch'esso dotato di 120 CV.

    LOOK PIÙ SPORTIVO - La Suzuki Vitara S è una proposta di tipo più dinamico nella famiglia Vitara. Gli interventi esterni e interni puntano infatti a darle un?immagine brillante, i cui elementi di base sono comunque la mascherina a cinque vistosi elementi divaricanti a ?V? con al centro l?altrettanto vistosa S del marchio Suzuki, il paraurti molto sagomato e prominente, oltre alla nervatura che sulle fiancata unisce i parafanghi anteriori a quelli anteriori. Una soluzione particolare per la Vitara S sono poi gli inserti in rosso che rifiniscono l?abitacolo, assieme al volante rivestito in pelle.

    BUONA DOTAZIONE - Al di là delle finiture che creano il look sportiveggiante, la Suzuki Vitara S offre un equipaggiamento moderno per quel che concerne i sistemi di assistenza alla guida e di sicurezza, tra cui si trovano il sistema di frenata d'emergenza autonoma RBS (Radar Brake Support) e il cruise control adattivo.

    ALLA FESTA DEL 4X4 - La nuova Suzuki Vitara S è stata esposta al Salone di Francoforte e per chi volesse vederla dal vero e provarla, lo potrà fare al quartiere fieristico di Carrara, dove dal 9 all?11 ottobre ci sarà la 15ª edizione del 4x4Fest, Salone Nazionale dell?auto a trazione integrale, dove la Suzuki sarà presente con tutta la sua gamma.

    http://tinyurl.com/pza46xa
     
  4. Eneagatto

    Eneagatto

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    non è che per caso sia il multiair della FCA? (niente di male, anzi...)
     
  5. XPrience74

    XPrience74

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    Suzuki, la nuova Vitara inizia la scalata delle vendite in Italia

    Il mese di settembre è stato un successo, come sottolinea il Direttore Massimo Nalli.

    Suzuki continua a tenere alta la bandiera del 4x4 in Italia con un'offerta che va dalla piccola e leggendaria Jimny, al crossover S-Cross. A questa tradizione consolidata si è aggiunta in primavera la nuova Vitara, che da mezzo per l'offroad "duro" si è trasformata in SUV. Bisogna dire che questo passaggio a una natura più in linea con i gusti attuali dei consumatori le ha fatto bene, perché a settembre la Suzuki Vitara è stata il quarto fuoristrada più venduto sul nostro mercato dopo Jeep Renegade, Fiat 500X e Audi Q3 (dati UNRAE). Le novità del costruttore giapponese per il nostro mercato, però, non finiscono qui, perché al recente Salone di Francoforte Suzuki ha lanciato la nuova berlina Baleno. Dell'arrivo di questo modello sul mercato italiano e di tanto altro abbiamo parlato con Massimo Nalli, direttore generale di Suzuki Italia.
    Omniauto.it: Come sta andando la nuova Vitara sul mercato italiano?
    Massimo Nalli: Direi che la Vitara sta andando molto bene, il nuovo modello è disponibile da aprile di quest'anno e fino alla metà di ottobre lo abbiamo venduto in 4.149 unità. Si tratta di un segmento nuovo per noi, perché nonostante la Vitara sia classificata ufficialmente come un modello del segmento C, in realtà la sua lunghezza di 4,17 metri la rende quasi un segmento B, o comunque la più piccola tra le compatte, secondo i punti di vista.
    Omniauto.it: Qual è quindi il cliente-tipo della nuova Vitara?
    Massimo Nalli: Da una parte stiamo mantenendo lo "zoccolo duro" del 4x4 con la nostra trazione All Grip, che è un po' un marchio di fabbrica Suzuki, ma in aggiunta stiamo conquistando nuovi tipi di clienti con la sola trazione anteriore. Numeri alla mano, circa metà delle Vitara sono integrali: una percentuale alta per il segmento, ma che è invece bassa per una casa con una tradizione consolidata come la nostra.
    Omniauto.it: Quindi gli italiani continuano ad apprezzare il 4x4 Suzuki?
    Massimo Nalli: Certamente, basti pensare che anche un modello come la Swift - che non è certo un fuoristrada - è molto richiesto con la trazione integrale: oltre un terzo delle Swift a benzina vendute in Italia nel 2015, infatti, sono 4x4.
    Omniauto.it: Da dove vengono invece i nuovi clienti Vitara?
    Massimo Nalli: È difficile trovare un trend perché arrivano un po' da tutto il mercato. In questo senso Vitara si è presentata con le caratteristiche giuste: linee imponenti da fuoristrada, posizione di guida rialzata, spazio interno e ampio bagagliaio da 375 litri. Poi la versione diesel è il 4x4 con i consumi più bassi del mercato italiano, addirittura meno di una Fiat Panda 4x4 (consumo combinato dichiarato Vitara 4,2 l/100 km, Panda 4,7 l/100 km NdR).
    Omniauto.it: A proposito di diesel, state vedendo un calo di vendite per questo tipo di alimentazione dopo lo scandalo Volkswagen?
    Massimo Nalli: No, per ora non stiamo vedendo effetti sulla percentuale di vendite del diesel per i nostri modelli.
    Omniauto.it: Quando arriverà la Baleno in Italia?
    Massimo Nalli: La Suzuki Baleno arriverà a primavera, tra fine marzo e inizio aprile 2016. Debutterà con due motori benzina, un nuovo 3 cilindri mille turbo ad iniezione diretta e un 1.2 aspirato associabile al sistema Smart Hybrid, una prima per Suzuki. La Baleno si affiancherà alla Swift ma non la sostituirà: quest'ultima essendo 15 centimetri più corta resterà come offerta più compatta per persone con meno esigenze di spazio, mentre la Baleno andrà incontro a chi cerca praticità, abitabilità e un bagagliaio da segmento superiore.
    Omniauto.it: Può già darci un'idea sui prezzi?
    Massimo Nalli: Per i prezzi è ancora presto. Posso però dire che il segmento B è il cuore del mercato italiano, quindi tutti i costruttori ci vanno con grandi aspettative. Per fare grandi volumi nel segmento B, però, bisogna investire tante risorse. Non credo che per Suzuki sia necessario fare volumi nel segmento B italiano, dove abbiamo grandi costruttori che dominano la scena. Credo sia importante, invece, qualificare bene la nostra offerta. Come per il resto della nostra gamma attuale, noi punteremo sul "tutto di serie senza sorprese": può darsi non avremo il prezzo più basso, però offriremo una vettura molto equipaggiata che a parità di allestimento sarà conveniente rispetto alla concorrenza.
    Omniauto.it: E la Jimny? Avete intenzione di rinnovarla a breve?
    Massimo Nalli: La Jimny è un'icona. In un certo senso è la Suzuki stessa in Italia, perché il nostro marchio qui è nato con gli SJ e i Samurai degli anni ottanta, i "Suzukini" come venivano chiamati. Il giorno che dovesse uscire una nuova Jimny, sarà sempre un fuoristrada "duro e puro", compatto e inarrestabile. Per ora, però, non c'è l'intenzione di toccarla.

    http://tinyurl.com/pwoyhsa
     
  6. pinusdepinus

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    Sono molto contento degli incoraggianti dati che xperience74 ha riportato
    Credo che la Vitara abbia un particolare mix di qualità che le dovrebhero consentire di affermarsi nelle vendite: come detto altrove (ZOna Franca, in un post dal titolo "Voglio un 4*4 compatto_ quale scelgo), è l'unica che abbina 4*4, motore 1600, accessori di sicurezza attiva e prezzo intorno ai 25000
    Concorrenti con lo stesso mix costano non meno di 3000 euro in più (Citroen C4 AIr cross e Honda CRV, se non sbaglio)
    Per fortuna anche un bel numero di interessati se n'è accorto
    Bene
    Speriamo solo che SUZUKI Italia sia più incisiva nella pubblicità e mktg: gli spot che si vedono non si capisce che messaggio vogliano trasmettere ed a quale target di cliente puntino ...
     
  7. XPrience74

    XPrience74

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    Test
    Suzuki Vitara, i benefici della vitamina S

    Agile e appagante, persino divertente, in abbinamento ai 140 CV e 220 Nm di coppia.

    A meno di un anno dalla presentazione - il lancio risale a febbraio 2015 - la Vitara si arricchisce di un nuovo allestimento, abbinato a un motore a sua volta inedito. Debutta infatti Suzuki Vitara S, dove S sta ad indicare un allestimento top di gamma, molto sportivo, colorato e frizzante nel look e praticamente full optional per quello che riguarda la dotazione di comfort e sicurezza. Il motore che ho provato è invece un 1.400 turbo alimentato a benzina, capace di 140 CV e - soprattutto - 220 Nm di coppia disponibili fra 1.500 e 4.000 giri. Un quattro cilindri che sfrutta la tecnologia Boosterjet di Suzuki (ovvero l'iniezione diretta abbinata alla sovralimentazione) e grazie alla quale i giapponesi dichiarano un consumo medio di soli 5,4 l/100 km e 127 g/km di CO2. Un ottimo valore, frutto anche del peso contenuto in soli 1.300 kg: pochi se si tiene conto che si tratta di un crossover e del fatto che la trazione è integrale. La Vitara S è in vendita dal primo dicembre a 27.600 euro, inizialmente solo con cambio manuale. L'automatico arriverà più avanti, optional a 1.500 euro.

    Bianca, grigia o rossa e molto vivace
    Insieme alla Swift, la Vitara è il "punto luce" all'interno della gamma Suzuki: se le auto della Casa giapponese si distinguono generalmente per austerità, questi due modelli non lesinano personalizzazioni e abbinamenti cromatici allegri. La S, per esempio, è disponibile in tre esclusive colorazioni: bianco, grigio e rosso, che fanno il paio con il tetto nero. Dentro, è il rosso il colore scelto per le cornici delle bocchette d'aerazione, per gli inserti nella plancia e la strumentazione; di rosso sono verniciate anche le cornici dei fari anabbaglianti. Esclusivi di questo allestimento sono inoltre i cerchi in lega bruniti, la mascherina a cinque aperture verticali cromate, lo "scivolo" posteriore e le calotte degli specchietti in simil alluminio satinato. Il risultato è molto gradevole, senza risultare eccessivo.
    Che sia questo il motore "migliore"?
    Premessa: ognuno ha esigenze diverse. C'è chi fa tanta strada e quindi non si separa dal gasolio. Chi preferisce il diesel a prescindere dalle percorrenze e chi, se opta per il benzina, si accontenta dei 120 CV dell'1.6 aspirato (scelta più che legittima, anche perché lo si può abbinare ad allestimenti meno ricchi rispetto all'S e dunque meno costosi). Detto questo, il nuovo Boosterjet a me sembra quasi fatto apposta per tirare fuori il meglio dalla Vitara: un'auto di per sé agile e appagante e che, in abbinamento ai 140 CV e 220 Nm di coppia, riesce a risultare persino divertente. L'assetto è rigido al punto giusto nel misto e lo sterzo è più rapido di quanto si pensi: le curve le affronto con ritmo e piacere, mentre il cambio manuale a sei marce accompagna con innesti corti e precisi una risposta sempre vivace al pedale del gas. Se invece vado a ritmi più tranquilli, la coppia abbonda già a 1.500 giri, di vibrazioni non c'è la minima traccia e le sospensioni assorbono le sconnessioni più secche così come gli avvallamenti senza generare scossoni nell'abitacolo.

    27.600 euro tutto compreso
    Il prezzo non è bassissimo, in senso assoluto. Assume però un peso nettamente diverso se si va a leggere l'elenco (lunghissimo) della dotazione di serie. Citiamo qui solo gli optional principali e di maggior "peso": sedili in pelle e micofibra riscaldabili, luci diurne a led, sensori luce e pioggia, RBS (Radar Brake System: avviso pericolo tamponamento e sistema anti-collisione), cruise control adattivo, navigatore, connettività con Car Play e Mirror Link (Android), interfaccia Bluetooth, spoiler... Peccato solo che per "scelte di posizionamento" questo motore si possa avere solo con un allestimento così ricco e (relativamente) costoso: sono sicuro che qualcuno l'avrebbe scelto anche con qualche optional in meno. In tema di costi, corre l'obbligo di citare il consumo medio indicato dal trip computer al termine di una prova prevalentemente extraurbana: 6,7 l/100 km.

    http://tinyurl.com/z5utb35
     
  8. XPrience74

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    anche ad opera della testata che ci ospita...

    Suzuki Vitara S Al volante della 1.4 turbobenzina da 140 CV.

    L?aspetto non cambia e in sostanza è sempre la stessa. A mutare è il carattere. E ci si domanda: sarà abbastanza vivace? Già perché ora sotto il cofano della Vitara, in versione S, c?è un inedito 1.400 turbo a benzina da 140 cavalli.

    Le caratteristiche del nuovo Euro 6. Per stare al passo con le concorrenti. Per attirare nuovi clienti. Così, al 1.600 aspirato da 120 CV la Suzuki ne affianca uno adeguato ai tempi, Euro 6, di cilindrata inferiore, con potenza appropriata e per il quale dichiara emissioni ridotte (127 g/km) e consumi contenuti (percorrenza media di 18,5 km/litro). Denominato Boosterjet, fa parte di una nuova generazione di motori ed è, come accennato, un quattro cilindri 1.4 litri turbo benzina a 16 valvole alimentato a iniezione diretta. Frutto di una progettazione totalmente nuova è stato studiato, secondo Suzuki, per conciliare il rispetto dell?ambiente con le prestazioni dinamiche. Con potenza di 140 CV a 5.500 giri/min e coppia massima di 220 Nm a 1.500 giri/min consente alla Vitara S di passare da 0 a 100 km/h in 10,2 secondi e di raggiungere la velocità massima di 200 km/h. Già, ma come va il piccolo Boosterjet? Be?, nonostante prediliga girare ai medi regimi, all?occorrenza non disdegna spingersi verso la linea rossa del contagiri sì perché non è ?mortificato? dalla massa, 1.285 kg, un peso tutto sommato contenuto per una Suv 4x4. Anzi, quando si preme sull?acceleratore tira fuori una discreta grinta. Non alza troppo la voce e va su di giri con piacevole progressione. Il 1.400 turbo benzina è ben assecondato dalla scelta dei rapporti del cambio. Un manuale a sei marce che non delude anche se si osa un po? su percorsi ricchi di curve e non sfigura in ripresa. Il Boosterjet, inoltre, offre un?elasticità apprezzabile e solo in rari casi, con un rapporto alto, bisogna tenerlo un po? su di giri per non dover scalare di marcia. A richiesta, 1.500 euro, l?automatico a 6 rapporti che tuttavia sarà disponibile nella primavera del prossimo anno.

    Come va. Su strada la forza della Vitara S, proposta unicamente con la trazione integrale Allgrip, sta nel combinare l?impostazione di guida da berlina con il baricentro alto di una Suv. Grazie anche ad alcune migliorie alle sospensioni, mette in evidenza reazioni pronte e una certa agilità. Insomma si lascia guidare garantendo un buon feeling di guida poiché in curva non dondola e non si corica eccessivamente. Vanno ricordati, infine, il selettore e i tasti posizionati sul tunnel che consentono alla Vitara S di affrontare in tutta sicurezza situazioni di fondo difficili. Il sistema prevede quattro modalità: Auto, Sport, Snow e Lock. Nell?abitacolo della Vitara S, la tradizionale impostazione Suzuki, che bada alla concretezza, si unisce a qualche tocco di eleganza (sedili di pelle), sportività (inserti in rosso che rifiniscono numerose componenti), ma soprattutto a un ricco allestimento: impianto audio con display touch-scereen da 7 pollici, sistema di navigazione e un raffinato sistema infotainment.
    Equipaggiamento completo. Insomma, se si esclude il cambio automatico, tutto il resto è di serie, senza sorprese. Si può così contare su un equipaggiamento caratterizzato da numerosi apparati di sicurezza sia passiva (sette airbag) sia attiva e di assistenza alla guida come il sistema di frenata d?emergenza autonoma (Radar Brake Support) e il cruise control adattativo, per citarne alcuni. Il tutto al prezzo di 27.600 euro. Segni particolari? La Vitara S si riconosce per l?inedita calandra a cinque elementi, i cerchi in lega da 17?, le cornici rosse ai i fari anabbaglianti a Led, la finitura Black a ornamento sia dei fendinebbia e delle luci diurne a Led sia dello spoiler e dell?estrattore posteriori. Inedita, infine, anche la tavolozza dei colori. La Vitara S è proposta in tre varianti Bicolor: bianco artico, rosso Marrakech e grigio Londra con tetto nero a contrasto.

    http://tinyurl.com/zbkfdbd
     
  9. hardhu

    hardhu

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    Sono fortemente indeciso fra la "nuova" Vitara S, e il Subaru XV Adventure...qualcuno vuole aiutarmi a chiarirmi le idee? Soprattutto mi premerebbe sapere, quanto efficace è sulla neve il sistema di trazione integrale adottato sulla Vitara.
     
  10. pinusdepinus

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    A CB dove sto io non è ancora nevicato; appena capita ti saprò riferire
    Se vuoi (eo non lo hai già fatto) consulta pure il mio post "Diario di bordo
    **
    Saluti
    Pinus
     
  11. hardhu

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    Ciao,
    sì, ho già letto il tuo interessante diario di bordo...attendo speranzoso le tue impressioni sul comportamento sulla neve, anche se temo che il meteo non sarà favorevole in questo senso nel breve periodo.
     
  12. pinusdepinus

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  13. XPrience74

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    Suzuki Vitara, più chic senza dimenticare il gusto per l?off road [PROVA SU STRADA]
    Non rinnega il passato, ma diventa più modaiola ed elegante.

    Restano la versatilità, le dimensioni compatte e la motricità da record con il sistema Allgrip, ma ora la Vitara è anche trendy e moderna, con carrozzeria bicolore e tanta tecnologia, inclusi il sistema RBS (Radar Brake System), il cruise control adattivo ed un buon infotainment. Da lode i consumi, anche grazie al peso piuma.

    Suzuki Vitara ? dopo il nostro primo contatto in Portogallo ecco di nuovo la Vitara, questa volta sulle strade italiane, per un approfondita prova su strada della quarta generazione di un modello iconico della Casa giapponese. La nuova Vitara guadagna sul piano del look, decisamente più elegante e ricercato, dentro non cede alle mode e resta robusta, ma anche qui più curata e con l?attenzione ai dettagli. Dal punto di vista meccanico rinuncia alle ridotte, però conserva una vocazione all?off road, grazie all?Allgrip con 3 modalità più una con il blocco parziale dei differenziali. Due sono i pregi che le danno un importante vantaggio sulla concorrenza: un nome iconico con oltre 25 anni di storia ed i consumi, davvero irrisori con il propulsore a gasolio di 1.6 litri da 120 cavalli.

    Design e Interni: ★★★★☆
    Tutta nuova, look da premium e bicolore.
    La nuova Vitara aveva la grande responsabilità di tenere alte le sorti di un modello storico del Brand giapponese, venduto in ben 1,7 milioni di esemplari e che ha visto forse i suoi migliori successi proprio con la prima generazione, nata nel 1988 e rimasta in vendita per ben 10 anni. La seconda e la terza serie hanno vissuto l?aggiunta di un ?Grand? davanti al nome, oltre ad aver reso meno rudi i tratti estetici del piccolo fuoristrada. Ora si ritorna alle origini dal punto di vista del nome, ma si fa un balzo in avanti importante per quanto riguarda il look. Una delle cose che si notano per prime è la doppia colorazione a contrasto, con tetto e montanti neri (o bianchi) a staccare sul resto della carrozzeria.

    Oltre a questo il suo voler essere trendy è evidente da tanti dettagli e scelte estetiche. Il taglio del cofano e dei parafanghi anteriori, ad esempio, è ricercato e ricorda in parte quello di uno dei piccoli SUV più alla moda (sta a voi indovinare quale e scrivercelo nei commenti), mentre il biglietto da visita dell?auto, il frontale, è davvero ben curato. Una gradevole calandra cromata, al centro della quale svetta il logo Suzuki, fari taglienti ed allungati. La parte bassa è invece movimentata da un elemento centrale in colorazione a contrasto e dalla connotazione off road, incastonato tra gli eleganti fendinebbia e luci diurne a led, strette ed a sviluppo verticale. Lungo le fiancate nervature importanti regalano muscolarità ai parafanghi posteriori, mentre un profilo cromato nella parte bassa e la colorazione a contrasto della parte alta donano alla nuova Vitara un bel tocco di classe. Doppia colorazione che contraddistingue anche i bei cerchi in lega. Il posteriore è pulito e fonde tutte le caratteristiche di quest?auto, con fanali dalle linee tese, un carattere sportivo sottolineato da un generoso spoiler nella parte alta e vocazione off road che scaturisce invece dalla parte bassa in plastiche non verniciate, ma di doppia colorazione.

    Interni: Solida, ma ben curata e con dettagli interessanti.
    Che il tema colorazione fosse particolarmente caro ai designer che hanno creato la nuova Vitara è evidente anche all?interno, dove la tinta della carrozzeria viene ripresa dalle cornici delle bocchette dell?aria e dalla fascia che taglia trasversalmente la plancia. La tendenza generale di dotare le auto di plastiche morbide non viene assecondata, forse anche per non tradire l?anima off road. Plastiche rigide quindi, ma ben curate, con elementi piacevoli, come l?orologio con gli indici costituiti da ideogrammi giapponesi (lo si può scegliere così o in due altre diverse versioni). Tra gli altri elementi che abbiamo apprezzato citiamo il bel tetto panoramico, diviso in due porzioni, entrambe apribili, mentre spesso quella posteriore è fissa. Qui invece scorre lasciando anche ai passeggeri posteriori un po? di cielo a propria disposizione (sono 56 i centimetri in totale di apertura). Di contro dietro l?abitabilità è solo discreta, con la piccola scomodità dell?ingombro del bracciolo portaoggetti anteriore che sporge mangiando un po? dello spazio destinato alle ginocchia di chi occupa il posto centrale. Alle loro spalle un bagagliaio su due livelli, molto comodo e pratico, grazie alla possibilità di avere il doppio fondo con il piano di carico allineato all?accesso, oppure togliendolo si hanno a disposizione tutti i 375 litri. Sul fronte infotainment un touch screen da 7 pollici (che ha l?unico difetto di non essere molto reattivo e richiede quindi una pressione abbastanza decisa) è l?elemento centrale del nuovo sistema, semplice ed intuitivo nel suo utilizzo, ma ricco di funzionalità e che integra la tecnologia Mirror Link, che permette di replicare sullo schermo alcune app dal proprio smartphone.

    Comportamento su Strada: ★★★★☆
    Allgrip e un?ottima trazione 4WD, tecnologia al top di gamma per la sicurezza.
    Suzuki è uno dei Brand più legati alla trazione integrale su vetture stradali e fuoristrada. Fin dal 1970 il Jimny è stato un successo 4X4, mentre proprio la prima Vitara ha iniziato il percorso che ha portato agli attuali piccoli SUV. Per la prima volta in un fuoristrada si vedevano infatti soluzioni da auto più stradale, allora lo schema MacPherson all?anteriore (continua ad essere il medesimo anche oggi) fece scalpore, oggi invece la nuova Vitara rinuncia si alle ridotte, ma resta fedele alla tradizione fuoristradistica del Brand a cui appartiene. Non sono Allgrip (che permette di scegliere tra modalità Auto, Snow e Sport), ma differenziali che possono essere settati, con la modalità Lock, in slittamento limitato. Così la coppia arriva sempre ai pneumatici con la miglior presa, garantendo una motricità da lode, anche grazie al TCS (traction control system). Nemmeno il piccolo e più specialistico Jimny riesce a starle al passo, dato che l?assenza del differenziale centrale in situazioni al limite lo ferma, la dove la Vitara invece può proseguire senza problemi. Le concorrenti sono oggi quasi tutte votate alla guida su strada, ma nemmeno da questo punto di vista la Vitara ha da invidiargli molto, tant?è che è disponibile anche in versione a 2WD, per chi la volesse.

    Se lo schema MacPherson all?anteriore resta di base lo stesso del modello del 1988, il lavoro di affinamento tecnico, nonché di alleggerimento della vettura, hanno reso la Vitara MY2015 rigida, stabile e precisa anche nella guida più sportiva tra le curve. Anche dal punto di vista del comfort è stato fatto un gran lavoro. I due aspetti dove il nuovo modello fa passi da gigante sono il telaio e la sicurezza. Il primo è realizzato con il Total Effective Control Technology di Suzuki (TECT), che grazie all?utilizzo di acciai ad alta resistenza rende l?auto straordinariamente rigida e con un elevato potere di assorbimento degli impatti, ma anche leggerissima. Leggerezza che si traduce all?atto pratico in consumi ridotti, prestazioni brillanti e guidabilità migliore. L?altro grosso asso nella manica della nuova Vitara è l?equipaggiamento di sicurezza. La scelta di posizionarla sopra alla concorrenza è evidenziata dalla presenza, di serie, di una dotazione da auto di fascia alta. Ci riferiamo ad esempio al cruise control adattivo, che è una diretta conseguenza del fatto che sia presente il sistema di frenata automatica anticollisione Radar Brake System (RBS), che agisce (avvisando al contempo il conducente con un segnale acustico ed una notifica sul display) prima mandando in pressione in modo preventivo il servofreno, per garantire una frenata più pronta, poi con una frenata automatica, in modo da evitare l?impatto o almeno di ridurne il più possibile l?entità. Le tecnologie utilizzate per questa funzionalità, radar e sensori, sono poi riutilizzate per il Cruise Control adattativo (ACC system). Nella nostra prova abbiamo potuto constatare quindi che la nuova Vitara resta una ?vera Suzuki? dal punto di vista della trazione, diventa comoda e più fruibile su strada, con una ottima dotazione sia dal punto di vista della sicurezza che da quello tecnologico, con un buon sistema di infotainment, ma sa anche coccolare chi è a bordo con elementi quali il bellissimo tetto panoramico dall?apertura davvero molto ampia. L?unico piccolo difetto che segnaliamo è legato ai fruscii aerodinamici, da cui non è esente e che diventano piuttosto consistenti già a 130 Km/h.

    Motore e Prestazioni: ★★★★☆
    Il DDiS di 1.6 litri è al top come efficienza, ma è promosso anche per le sue prestazioni.
    A listino la Vitara MY2015 si presenta con una versione d?ingresso 1.6 VVT 2WD V-COOL a 19.900 euro. In corso di promozione al medesimo prezzo, e secondo i dettagli che potete trovare sulle pagine del sito di Suzuki Italia, è possibile acquistare l?analoga versione con motore a gasolio, con ben 2.500 euro di risparmio rispetto ai 22.400 del listino ufficiale. Sono invece 2.200 gli euro che servono per accaparrarsi i benefici della trazione 4WD. Un ulteriore elemento sulla base del quale è costruito il listino riguarda gli allestimenti, con il più ricco V-Top separato da 2.000-2.500 euro (a seconda della motorizzazione) dal V-Cool. In ultimo il cambio automatico a 6 rapporti, abbinabile alle sole versioni con propulsore benzina, costa 1.500 euro aggiuntivi. Ricapitolando, 2 motorizzazioni, sempre 1.6 litri e sempre da 120 cavalli, una a gasolio ed una a benzina, tutte abbinabili alternativamente alla trazione 2 o 4WD e disponibili in due allestimenti. In più il benzina V-Top ha l?opzione della trasmissione automatica in alternativa al 5 marce manuale. Noi abbiamo provato il top di gamma (in attesa della sportiva Vitara S con il nuovo 1.4 litri benzina da 140 cavalli): una 1.6 DDiS 4WD ALL GRIP V-TOP da 27.100 euro. Stupiscono i consumi, perché se da un lato la trazione è normalmente anteriore, con l?inserimento di quella integrale solo all?occorrenza (in modalità Auto), è pur vero che le 4WD consumano comunque di più (per la massa maggiore, per il trascinamento di parti meccaniche e non solo). Un dato medio rilevato durante la nostra prova di circa 20 Km/l allora diventa una gran bella sorpresa. Non siamo nemmeno tanto lontani dai 4.2 L/100 Km del dato in ciclo combinato dichiarato dalla Casa. Merito di una grande attenzione all?efficienza ed al contenimento dei consumi. In primo luogo con un peso dell?auto di meno di 1.300 kg e di un propulsore molto efficiente, ma anche di una rapportatura lunga della sesta, che consente di tenere un regime appena superiore ai 2.000 giri a 130 Km/h.

    Ci Piace:
    Consumi ridotti, ottima dotazione tecnologica, look riuscito ed accattivante

    Non Ci Piace:
    Qualche fruscio aerodinamico, posto posteriore centrale un po? sacrificato.

    Pagella Suzuki Vitara 1.6 DDiS 4WD ALL GRIP:
    Motore:★★★★☆ Accelerazione:★★★½☆ Ripresa:★★★★☆ Cambio:★★★½☆ Frenata:★★★★☆ Sterzo:★★★★☆ Tenuta di Strada:★★★★½ Comfort:★★★★☆ Infotainment:★★★★☆ Abitabilità:★★★★☆ Bagagliaio:★★★★½ Posizione di guida:★★★★☆ Dotazione:★★★★☆ Prezzo:★★★★☆ Design:★★★★☆ Finitura★★★★☆ Piacere di guida:★★★★☆ Consumi:★★★★★

    http://tinyurl.com/zm2c348
     
  14. XPrience74

    XPrience74

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    Nuova Suzuki Vitara, alla scoperta delle funzionalità del SUV compatto in sei video-tutorial
    Viaggio tra le caratteristiche della vettura.

    Suzuki Vitara 2015 - Con una serie di sei video-tutorial Suzuki ci offre un'ampia e dettagliata panoramica della nuova Vitara, illustrando le diverse caratteristiche e funzionalità della nuova generazione del SUV compatto della Casa giapponese.

    Per portarci fin dentro la nuova Suzuki Vitara e farci conoscere al meglio tutte le funzionalità dell?auto, la Casa giapponese ha realizzato una serie di video-tutorial, in tutto sei, che prendono in esame le diverse caratteristiche della nuova generazione del SUV compatto. Nei sei capitoli della video-guida vengono illustrati e approfonditi diversi aspetti della nuova Vitara, dal display multifunzione al quadro strumenti, dalla tecnologia ALLGRIP alle impostazioni dei vari sistemi di bordo, passando per il TPMS per il monitoraggio della pressione degli pneumatici e il sistema Start&Stop.

    Nel primo video il focus è sulla strumentazione, con l?attenzione incentrata sul cockpit e sulle funzionalità delle varie spie ed indicatori contenute nel display centrale.

    Il secondo video descrive ed analizza il sistema di trazione integrale ALLGRIP di cui è dotato la nuova Suzuki Vitara. Si scoprono così le quattro modalità di guida differenti selezionabili dal conducente attraverso il selettore centrale, scegliendo in base al percorso da affrontare, passando dalla trazione 2WD a quella 4WD fino alla Snow per i fondi scivolosi e alla Lock per le superfici più impegnative.

    Nel terzo video si prendono in esame le funzionalità del quadro strumenti centrale per modifica delle impostazioni di base del SUV di Suzuki, come unità di distanza, lingua, unità di misura del consumo del carburante, ecc.

    Nel quarto video si continua con le funzionalità del quadro strumenti della Vitara, analizzando meglio l?impostazione dei sensori di parcheggio, dell?orologio al centro della plancia, dell?apertura delle portiere e del telecomando.

    Il quinto video è incentrato sul set-up della funzione Fari della Vitara che permette di gestire le luci del vano piedi, i lampeggi degli indicatori di direzione e l?attivazione/spegnimento del sistema di antifurto sonoro.

    Il sesto e ultimo video-tutorial è dedicato alla gestione delle impostazioni dei sistemi TPMS, per il monitoraggio della pressione degli pneumatici, e Start&Stop che consente di modificare le impostazioni di arresto automatico del motore durante le brevi soste scegliendo tra Standard, Eco e Comfort per variare il tempo di spegnimento del motore.

    http://tinyurl.com/hvgub9j
     
  15. ledo57

    ledo57

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    Grazie per i tutorial gentile Xperience
    credo che il quarto mi sarà utile

    In famiglia c'è la nuova Vitara td da 6 mesi, io la uso poco ma la gestione dell'apertura portiere mi coglie sempre un po' impreparato...
     

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