Richiesti 26 anni e 3 mesi per Schettino

Solo per una stratosferica botta di culo, perchè se era per la sua "abilità di manovra" avremmo un Titanic in fondo al Tirreno

Come ho detto più volte, quando gli schettini di turno facevano gli inchini c'era anche lui, non è che fosse in servizio alla Capitaneria di porto di Anchorage....

 

Sono rimasto stupito anche io del trasferimento/declassamento di De Falco, tuttavia ricordiamo alcuni elementi:

- gli "inchini" erano pratica nota e dovevano esserlo anche a lui (altrimenti significa che non faceva il suo lavoro)
- nel SUO mare una nave da T R E C E N T O metri va alla deriva di fronte al porto del Giglio, ma lui se ne accorge perchè un'ora dopo lo chiamano dall'entroterra (da Prato)
- la tanto celebrata telefonata, col senno di poi, è stata fuori luogo: ha semplicemente zittito Schettino in un momento dove c'era altro da fare. Ci sono registrazioni di telefonate fatte dal Comandante di Civitavecchia che pur parlando con Schettino in stato confusionale rimane calmo e cortese; in questo modo riesce ad avere informazioni utili sullo stato della nave. Mi è sembrato un atteggiamento più professionale.

"Eroe" perchè gliene ha dette di tutti i colori? mio fratello a 15 anni me ne diceva pure peggio. Sono buoni tutti ad alzare la voce.
Non è lui comunque che ha sfasciato la nave; il motivo del trasferimento non so quale sia.

 

Riguardo le pene: 26 anni per una strage COLPOSA sinceramente non mi sembra poco. Non potrà reiterare la condotta pericolosa: nessuno gli darà più il comando nemmeno di un gommone.
Se le persone sono morte per la cattiva gestione dell'emergenza, non è certo stato il solo a prendere decisioni in quel momento.
All'armatore, ai colleghi, alla guardia costiera che sugli inchini chiudeva entrambi gli occhi, ai PM che hanno condotto il mega processo nel teatro non è parso il vero di trovare un uomo simile: parlata caricaturale, capello unto, esuberanza immotivata...un personaggio perfetto per scaricargli addosso tutti gli anni di carcere che gli altri hanno evitato con frettolosi patteggiamenti. Ma il fatto che sia stato dileggiato dal PM ("abile idiota") non fa fare bella figura a chi si è espresso così.
Credere che imprigionato lui scompaia il pericolo di naufragi per inchini, imperizia, sottovalutazione non migliora la sicurezza in mare.
Chi in Costa ha promosso un simile elemento ed ha tentato di coprire l'incidente mentre la Concordia andava alla deriva adesso starà più attento, certo, ma intanto è messo in secondo piano dallo scudo perfetto: l'Idiota.
Scaricare odio su di lui è facile. Eppure chi ha perso il fratello (il sig. Rebello) proprio ieri ha detto che non serba rancore e che non sta a lui giudicare i 26 anni. Mi sembra che quest'uomo colpito dal dolore più grande abbia conservato la Sua civiltà.
Perchè coperti da una tastiera non vi sembra abbastanza che un uomo come Schettino sia stato (legittimamente, sia chiaro) distrutto?
Doveva essere crocifisso nel cantiere di demolizione della Concordia?
La condanna per lui è giusta. L'ulteriore dileggio no, non più.

 

facevano gli inchini, sistematicamente, e non era mai successo nulla.
il che dovrebbe dimostrare che non è la navigazione sotto costa a fare i danni, ma i deficienti che la fanno con trascuratezza.

comunque De Falco non fu degradato (e ci mancherebbe...) ma non ebbe nessuna promozione e fu invece trasferito dall'incarico operativo a uno di ufficio (il controllo della gestione e delle relazioni esterne della Capitaneria), che non ha gradito per nulla.

 

Azzardo: ha fatto troppo " rumore " nell' ambiente..... :?:

 

Off topic: quella persona che con un pugno ha ucciso la signora ha fatto 4-5 anni di carcere, la sua pena non è finita ma è convertita in lavori sociali. Lavori che occuperanno il suo tempo per altri anni.
Sinceramente, non capisco cosa ci sia che non va. L'omicidio è stato brutto, ma ricordiamo che è preterintenzionale: la morte è conseguenza di un atto violento che non era mirato a quello scopo, come confermano i video (la donna lo va a cercare, lo insulta, sputa e lui reagisce con un pugno). Quanti anni dovrebbe avere una persona che è diventato omicida "quasi per disgrazia"?
Forse nel suo caso c'è davvero la possibilità di recuperarlo e di reimmetterlo nella società senza che sia pericoloso; il fine del carcere infatti dovrebbe essere il recupero, non l'isolamento (o almeno, non solo quello). Perchè la "sete" di giustizia si nutre della necessità di vedere marcire una persona, se il processo stesso ha appurato che si è trattato in parte di una "disgrazia"?
E, in tutta onestà, quanti di quelli che oggi lo additano come una schifezza umana che deve rimanere 20 anni in carcere, non corrono il suo stesso rischio? quante persone, purtroppo, tirano pugni per i motivi più sciocchi (allo stadio, nelle code, per un tamponamento in macchina...) e solo la casualità vuole che non diventino assassini "preterintenzionali"? perchè alimentare con altro odio una vicenda che dimostra che è proprio l'odio la causa delle tragedie? "odio" che nasce non da conflitti difficili da risolvere (es. da fatti storici tra etnie), ma "odio" che nasce dall'aggressività e dalla mediocrità di fatti banalissimi ed evitabilissimi ? (nel caso di questa persona, da una coda in tabaccheria)
Sinceramente, 4 anni di carcere (o forse 5, con la custodia cautelare) + altri 3/4 di lavori sociali mi sembrano una cosa equa.

 

Questo è indiscutibile. Come pure dovrebbe esserlo il fatto che se qualcuno ha stabilito che una nave grande come una basilica deve passare a tot metri dalla costa e non a tot fratto dieci, magari ci sarà un perchè.....o no?

 

Sinceramente, non sono sicuro che te lo sembrerebbero se un deficiente ti avesse ammazzato la moglie con un cazzotto solo perchè in quel momento aveva le balle di traverso....

 

per la serie:
" fin che va bene ".....
P.s.: Non ho detto che se l' e' andata a cercare

 

Sono in parte d'accordo con te: se fosse stata una persona a me cara, forse avrei pure avuto la tentazione di fare giustizia "da solo".
Ma la giustizia dev'essere più distaccata...
Il gesto di questa persona è stato violento, ma come ne avvengono mille altri ogni giorni PURTROPPO: una provocazione, una reazione smodata. Ma la differenza l'ha fatta la tragedia: se la donna fosse caduta a terra e si fosse rialzata, forse non ne avremmo sentito parlare, o forse il colpevole avrebbe fatto solo alcuni mesi di carcere. C'è stata una componente accidentale che non nasce dalla volontà di uccidere. Beninteso, il carcere se lo merita!
Solo che la differenza tra lui e altri che sono liberi è solo che chi ha preso il colpo non ha battuto la testa...vale la pena allora tenere una persona così in carcere come e più di uno stupratore (che fa violenza scientemente) o un assassino volontario?
E poi mi chiedo: quanti di questi che chiedono una pena esemplare sono i primi ad insegnare ai propri figli "a farsi rispettare" con la forza? che urlano di picchiare alle partite di pallone contro i coetanei? che hanno applaudito e detto "finalmente" quando il papa ha affermato "se uno mi offende la mamma, gli arriva un pugno...è normale.."? (Spero tra l'altro che rettifichi questo suo scivolone..). Sono convinto che molti che chiedono i 20 anni per lui, almeno una volta nella vita hanno rischiato di finire proprio come lui, e solo la sorte ha voluto che un pugno non facesse più male di una contusione (non mi riferisco alle persone di questo forum in particolare, beninteso). E allora da questa ipocrisia e cecità preferisco distaccarmi, e dire che forse una persona violenta dopo questa esperienza e dopo anni di carcere può essere recuperata.

Quello che mi hanno insegnato e che tutti dovremmo ricordarci è che se ci offendono non sempre vale la pena battibeccare, soprattutto con chi non conosciamo e non sappiamo se può colpirci, se è armato, se ha un coltello. A maggior ragione, le mani si tengono in tasca.
Voglio anche sdrammatizzare: appena appena, e per un solo cazzotto in galera ci finiva anche il mitico Mario Brega, come racconta lui stesso!
https://www.youtube.com/watch?v=WzARiamZ8iE

 

Il responsabile della nave è sempre e comunque il comandante della nave, la manovra la fà lui non chi sta sulla torre. Se negli anni lo strappo alla regola dell'inchino è andata sempre bene non significa che ciò abbia sollevato negli anni i comandanti che eseguivano tale manovra.

Sarebbe come dire che per il fatto che un vigile non abbia sanzionato chi svolta senza mettere gli indicatori quando capita l'incidente per mancata segnalazione degli indicatori la colpa fosse del vigile e non del conducente.

Comunque a prescindere dalla manovra azzardata, dall'esecuzione della stessa con imperizia, dalla gestione disastrosa dellle operazioni di emergenza la cosa più ignobile è stata l'incoscienza di andar via come se nulla fosse successo, preoccupandosi solo di salvare la sua pellaccia e il suo deretano con lo scaricabarile.

Molto peggio del pirata della strada che fà omissione di soccorso.

 

Però se quel vigile sta ogni giorno all'incrocio, e ogni giorno gli automobilisti passano col rosso o non mettono la freccia e ogni volta lui li guarda e non favella, io quel vigile lo rimuoverei.

 

certo certo e magari anche chi non ha rimosso prima quel vigile ...

 

Giustissimo. La figura "tragicomica" di Schettino è un eccezionale parafulmine che attira l'attenzione di tutti, nascondendo le responsabilità che nel tempo hanno avuto anche altri.
Responsabilità, beninteso, che sono indirette e non DIRETTE e GRAVI come le sue.