Migranti, le beffa dei contributi Inps.

Migranti, le beffa dei contributi Inps.

- E? paradossale, con il vento xenofobo che spira dalle nostre parti, che i versamenti previdenziali dei lavoratori extracomunitari servano a pagare le pensioni degli italiani. Anche di chi li vuole ricacciare di là dal mare.

http://www.radioarticolo1.it/articoli/2015/04/24/7502/migranti-le-beffa-dei-contributi-inps

... La legge è chiara: i cittadini extracomunitari, se non raggiungono il minimo pensionistico di età e contributi - così come tutti gli assicurati Inps - non hanno diritto alla pensione in Italia. Ma non hanno diritto neppure a vedersi riconosciuti gli anni lavorati in modo da aggiungere questi contributi (si dice ?totalizzare?) a quelli maturati in altri Paesi. Perché ciò sia possibile, infatti, bisogna appartenere a uno dei Paesi dell'Unione europea o a pochi altri - Turchia, Tunisia, ex Jugoslavia - dove ci sono accordi bilaterali tra Stati. Altrimenti perdono tutto; tecnicamente, i loro contributi ?decadono?. Ma quanti sono questi lavoratori, quanto versano? ...

 

E con ciò? Anche per gli italiani è così.

 

Vero. Comunque anche questo conferma l'iniquità del sistema pensionistico, che drena ingenti quantità di risorse (contributi) ai lavoratori attuali -italiani e non- per mantenere "diritti acquisiti" ai lavoratori passati. In futuro, agli agli attuali finanziatori degli assegni previdenziali, è promesso un sistema di calcolo contributivo (sacrosanto, si intende) che renderà molto molto meno.
La faccenda del minimo di anni di contributi mi sembra semplicemente una rapina. Extracomunitari o italiani non importa.
In un sistema equo a ciascuno spetta una somma in relazione a quanto versato, come fanno le assicurazioni. Il calcolo è matematico. Se versi poco o per poco tempo, prenderai poco, ma prendi qualcosa.

 

Concordo

 

.....e il discorso che sostengo io da sempre.
Versato X in Y anni:
se esco a 60 anni dopo 40 anni di versamenti,
e secondo le aspettative di vita arrivero' ad 80,
divido X per 20, ( gli anni che mi porteranno da 60 ad 80 )
se esco a 65 divido per 15
se esco a 55 divido per 25.
Saran poi cavoli miei se nel primo caso prendo un mensile
piu' alto e nel secondo meno.....

Anche se c'e' la possibilita' da parte dell' Ente erogatore di un subdolo calcolo:
piu' tardi la eroga, piu' e' facile che il beneficiario sia morto.

 

Anche per mio figlio è così. Che è italiano.
Ha lavorato 8 anni in Italia e da 10 anni lavora in Inghilterra.
I contributi versati in Italia non daranno diritto a una pensione. Così gli hanno detto all'INPS e non possono essere ricongiunti in Inghilterra.

 

Se uno ha messo 50.000 euro di contributi all'inps , gli verranno restituiti i suoi , come nelle assicurazioni private , che per un 3% di interesse , fanno esattamente la bellezza di 1500 euro all'anno ! Viva il sistema contributivo ! E che venga adottato per tutti , togliendo le pensioni a chi le percepisce ! Evviva la giustizia contributiva !

 

40/42 anni di contributi per tutti, e pensione in base a quanto versato, non il solito italico differenziare per esigenze elettorali.

Solo così il sistema pensionistico starà in piedi e non ci saranno cittadini di serie "A" e "B".

 

Esatto ... e questo fa parte del razzismo alla rovescia ... così ben articolato e giostrato da chi governa per attirare manodopera a basso costo con la speranza di mantenere il sistema Politico-Parassitario che incombe sul nostro paese

 

Infatti . Saranno tutti di serie B (poveri) . Eccetto quelli che della pensione se ne impippano (ricchi) .
Il sistema pensionistico , in compenso , finalmente godrà ottima salute !

 

Nel frattempo si tolga a chi percepisce la perfida - così era la legge e così fu loro indegnamente promesso per decenni - pensione distributiva , vale a dire mutualistica - i giovani che possono pagano la pensione ai vecchi che più non possono (produrre) - l'indegno privilegio ! E chi non ha versato (quasi) niente abbia quanto si merita , vale a dire (quasi) niente !
Questa è giustizia e libertà (contributiva) . E se è il caso , si proclami pure la guerra fra poveri che intanto la vincono sempre -come tutte le guerre- i ricchi ! E che diamine , un po' di uguaglianza :!:

 

In passato, nell'ambito Statale, c'era chi andava in Pensione a 35 anni di età, prendeva la Rendita Mensile, calcolata col metodo Retributivo, ed in seguito faceva un altro lavoro autonomo.

La fregnaccia che il Pre-Pensionamento degli Statali creasse Posti di Lavoro per i Disoccupati era proprio tale, ma se la bevevano in molti.

 

Parassitismo e corruzione , mali endemici del nostro sistema economico , c'erano col sistema distributivo , ci sono oggi e ci saranno anche domani con il sistema contributivo . Prendere a pretesto queste due piaghe del nostro avanzato sistema pro o contro qualchecosa pertanto appare nettamente strumentale...

 

...Non so , ma non é che prima era cosi tanto serio.... il sistema.