GP del Qatar 2015 1° Rossi 2° Dovizioso 3° Iannone Non succedeva dal 2006: 3 italiani ai primi 3 posti e con 2 moto italiane (Ducati) 2a e 3a. Una gara spettacolare, emozionante al massimo dall'inizio alla fine. Valentino ha detto che la cataloga tra le migliori della sua carriera. Partito 8° e poi retrocesso 10° ha fatto una strepitosa rimonta fino a raggiungere Dovizioso (Ducati), Lorenzo (Yamaha) e Iannone (Ducati) che stavano dominando la gara. A uno a uno li ha sorpassati e alla fine con il "Dovi" si sono scambiate le posizioni non so quante volte, tra il delirio del cronista "storico" della moto GP Guido Meda e il Grande Loris Capirossi, anche lui al commento Sky. Questo eclatante risultato (doveroso dirlo) è stato favorito anche da un'uscita di pista al primo giro di Marquez, ripartito in coda al gruppo e poi giunto 4° dopo una fantastica rimonta. Alla fine Vale l'ha spuntata e ha vinto davanti al Dovi e a Iannone. Fantastico. Nella foto, Valentino Rossi e la sua Yamaha Attached files /attachments/1933003=43571-Valentino Rossi 2015 1.jpg
Ho visto tutta la gara davanti alla TV e confermo: una delle più emozionanti mai viste. Chiunque dei primi 3 avesse vinto sarei stato contento. Forse ho fatto un pizzico di tifo in più per il "Dovi" perché la Ducati meritava finalmente una vittoria, ma Valentino (a 36 anni!) è stato impressionante, un martello. Si é capito già quando aveva raggiunto i primi che probabilmente avrebbe vinto lui. Resta per me il più forte di tutti insieme al giovane Marquez. E ora può puntare al 10° titolo mondiale. PS: incredibile pensare che in rettilineo le Moto GP da 270 cv raggiungevano i 355 kmh. Non capisco cosa vedano i piloti a quella velocità e come facciano a valutare il punto di staccata. Sono davvero dei "mostri". PS2: Marquez è giunto 5°, 4° Lorenzo, a suo dire in leggera difficoltà con il casco.
un plauso al leggendario 46, un plauso ai 2 "guerrieri" in rosso ed anche al motore ducati, che sui dritti ne aveva a palate di più!! vedremo come continuano ora che perdono i litri supplementari nel serbatoio
Infatti, da sottolineare la prestazione delle nuovissime Ducati, davvero veloci soprattutto in rettilineo. Iannone per la prima volta è salito sul podio dimostrando di essersi meritato la moto "ufficiale". Purtroppo invece ancora molto indietro di preparazione le Aprilia.
Effettivamente non ce l'ho fatta ad addormentarmi... Domenica le Ducati ne avevano di più e a mio parere Rossi ha vinto "di mestiere", ha vinto con l'esperienza di chi ha già vinto un centinaio abbondante di volte, l'esperienza di chi è salito sul podio per metà delle gare che ha corso. A moto invertite avrebbe vinto sempre lui e con ancora più comodo; spiace scriverlo ma Dovi manca di esperienza nella gestione dell'ultimo giro e Ducati, adesso che pare aver imbroccato il mezzo, se vuole un mondiale dovrà rivolgersi a un top rider. Lorenza è già in lista. La parata dei tre tricolori mi ha rizzato i peli sulla schiena.
A mio Parere Dovizioso è un ottimo collaudatore e nell'evoluzione della Ducati c'è anche del suo. Sicuramente non è un fuori classe come Valentino, ma ha tutte le carte in regola per vincere delle gare.
. Mentre guardavo la gara ho pensato esattamente la stessa cosa. Appena Vale ha raggiunto le Ducati ho pensato: vince lui. Ma non tanto per una questione di esperienza ma proprio perché lui è un mega fuori classe, un 9 volte campione. Come pilotaggio per me solo Marquez oggi è pari a lui, senza nulla togliere a 2 ottimi piloti come Dovi e Ian. Penso che la Ducati però domenica fosse la moto più forte in pista. Complimenti davvero al team.
Non sono d'accordo, infatti ne ha vinta una sola... quand'era sul sellino di una Honda ufficiale e prima di aver assaggiato la Yamaha, quindi quand'era molto meno collaudatore che oggi. A parte la qualifica di fuoriclasse, Rossi è molto più collaudatore di tutti i piloti a oggi in attività. Infatti ha guidato (e soprattutto portato alla vittoria... perché guidare e arrivare ottavi non fa di un pilota un collaudatore, come non lo fa il guidare sempre la stessa moto) il maggior numero di moto diverse tra loro. La Ducati si è avvantaggiata più col lavoro di Dall'Igna che con quello di Dovizioso. Il primo anno infatti il Dovi non ha fatto che ripetere le parole di Rossi dell'anno precedente e il mondiale ha scritto la pagina più brutta della storia Ducati MotoGP. Il fatto è che a quella Ducati mancava un'idea valida, una direzione. Non senz'altro la tecnologia o i mezzi e tantomeno con Rossi il pilota.
Sgolosiavo la nuova stagione dalla fine della passata Spettacolare sorpresa la Ducati e bella sorpresa Valentino (aspettiamo la risposta di Marquez). Non mi aspettavo così tanto motore per le Ducati (e così poco per le Suzuki).
Non sono del tutto d'accordo, Preziosi era "vincolato" da ordini provenienti dall'alto, dall'Igna invece ha avuto carta bianca su tutto. In Ducati si sono un po' illusi perchè Stoner limava il gap con le altre, ma poi si sono dovuti scontrare con la realtà. E i problemi di cui si lamentava Stoner già all'epoca, sono gli stessi di cui si sono lamentati Rossi e Dovizioso, ovvero "la moto non gira". Dopo anni di cocciutaggine e di delusioni si sono accorti che forse non si poteva andare avanti con quella moto e allora hanno optato (fortunatamente) per la "rivoluzione".
Credo che la Ducati abbia fatto una moto molto competitiva (però in Qatar aveva 4 litri di bonus benzina). Ma nelle moto il pilota conta molto e di piloti vincenti non ce ne sono molti in giro.
Credo che ne avesse 2 in più (24 invece di 22), ma con il podio del Quatar perde questo bonus. Oltretutto dicono di non averli usati i litri in più EDIT: mi correggo, per la questione dei litri di benza hai ragione, sorry :thumbup:
Quel che più mi meraviglia di Valentino è la volontà e la voglia di migliorarsi sempre, ha ancora l'atteggiamento e la mentalità di un ragazzino che studia lo stile dei campioni affermati. Lui che ha vinto più di tutti ha evoluto il suo modo di guidare osservando Marquez e ciò ha dell'incredibile. Se ci ricordiamo che Valentino soffrì non poco l'arrivo di Lorenzo alla Yamaha tant'è che poi cercò la carta Ducati, sfortunata, in tanti pensarono che ormai avesse imboccato la china ed invece ha saputo rigenerarsi come un'araba fenice ed ora è Lorenzo (non un pilota qualsiasi) a soffrire nel confronto. Per me è un pilota assolutamente unico. Bravissimo!!!!
Mi piace e concordo con tutto quello che hai scritto! Un campione fra i più grandi, se non IL più grande. Senza togliere nulla agli altri grandissimi.
Quoto in Toto. Per quanto riguarda la questione benzina della Ducati mi sono documentato: come Factory2 ha diritto a 24 litri invece dei 20 delle factory, ma dopo 3 podii su asfalto asciutto si scende a 22. Con il risultato di domenica (raggiunto il 3o podio asciutto) la Ducati alla prossima gara avrà a disposizione 22 litri, tuttavia i progettisti della Ducati 2015 avevano già previsto un serbatoio di 22 litri! Quindi onore al merito.
