Non so se l'avete chiamata voi, ma ieri una collega di lavoro molto appassionata di vw, ha due maggioloni, uno modificato da 160 cv, mi esce con dei complimenti sulla Giulia senza che io dicessi niente a riguardo, quindi non posso che confermare la percezione che ha la gente della vettura.
oggi su Sky, ho visto una nuova pubblicità sia con la Giulia che con la Stelvio e metteva in evidenza proprio le doti di queste macchina su strada. Molto bella e ben fatta secondo me
In quadro di generale, seppur non drammatico calo, del mercato italiano nel dicembre 17 rispetto allo stesso mese del 2016, Giulia e Stelvio se la cavano bene, staccando nettamente le concorrenti con 838 consegne x la berlina e 587 x il suv, ma della Giulietta non c'è traccia, idem x la Mi To..... Questo conferma l'importanza di supportare il marchio soprattutto con la nuova fascia C, secondo me fondamentale, visto che i due prodotti più costosi non potranno mai fare grandi nueri.... Saluti
Procida,io credo che con tutto sommato investimenti ridotti una Giulietta e una Stelvina sarebbero commerciabili in tempi ridotti e raddoppierebbero le vendite del marchio..anche perchè così facendo non puoi avere un futuro se non unendoti ad altri..
Infatti Lele, non è affatto detto che la media debba x forza avere telaio e trazione della Giulia, anche se sarebbe ovviamente cosa distintiva nel mare magnum delle fascia C. D'altra parte, escludendo appassionati e competenti del mondo auto, la maggior parte degli utenti non presta nessuna attenzione agli aspetti tecnici, ma, purtroppo, a immagine, estetica e tecnologia a basso costo; magari una nuova Giulietta derivata, con ovvia attualizzazione a telaio, motori, infotainement e aspetto, da quella attuale potrebbe avere un buon successo ed essere progettabile con costi contenuti. Quanto allo Stelvino credo il materiale non manchi; saluti
Queste cose non devono capitare, anche perchè denotano controlli pre consegna spesso poco accurati: un informatore del farmaco, categoria potenzialmente molto adatta al prodotto Giulia, ha ritirato la macchina una decina di giorni fa (proveniente, se non erro, da macchina francese...), 150 cv 6 marce manuale. Contentissimo della macchina, almeno fino a quando, in autostrada e dopo una settimana appena di uso, gli è uscita un paio di volte la 6° e la leva è tornata in folle..Ha portato la macchina in Alfa e ora la stanno controllando, ora.....! Spero solo sia cosa risolvibile in poco tempo (regolazione leveraggi o cosette simili...), saluti.
La sfida di Alfa non è produrre vetture al top della categoria, quello gli è riuscito benissimo, ma offrire servizi di vendita, postvendita ed assistenza altrettanto al top. Finchè si appoggia alla rete Fiat, con tutto il rispetto per chi ci lavora, la strada la vedo in salita; i pregi e i difetti di tale rete, le miserie e nobiltà sono note a tutti.
Indubbiamente se vuoi (ri)entrare in un settore dove l'immagine riveste ruolo fondamentale devi curare tutti i dettagli, spesso addirittura rivedendo il modus operandi di addetti e le procedure di controllo pre e post consegna, soprattutto poi quando la fidelizzazione dell'utente te la devi riguadagnare, mentre altri marchi campano un pò anche di rendita... Come ho già scritto, quando ritirai la mia Giulia, di cui tra l'altro sono entusiasta, la trovai piuttosto sporca e con la pressione pneumatici completamente sballata, ancora con i valori da trasporto in bisarca; sciocchezze certo, anche perchè si trattava di una società di renting, ma non bisogna buttarsi gratis in bocca ai denigratori, prontissimi a perdonare magagne inimmaginabili alle loro "belle", sempre spietati nei confronti dei prodotti italiani... Ciao
Mi dispiace dirtelo ma in Italia puoi comprare una Bugatti da 1 milione,con il servizio troverai sempre da recriminare e la nostra natura e modo di muoverci. Sono poche le conce che guardano con precisione. Le conce italiane per carattere e abitudini una volta presi i soldi credono che il loro lavoro sia terminato. Qui in Germania anche per la piccola 500 e piu piccola conce cercano di mostrarsi con dovuta gentilezza e presentarti la consegna piu simpatica possibile. Le piu simpatiche sono quelle gestite da nucleo familiare.
In Germania ci sono concessionarie a gestione familiare? Con un servizio assistenza artigianale (nel senso più positivo del termine) a cui del cliente importa veramente? Qui, a sud dell'arco alpino, è in atto un processo pianificato di distruzione delle attività artigianali, a conduzione familiare, libero professionali, complice uno stato assente, se non compiacente ai grandi gruppi arraffa tutto che piano piano monopolizzeranno tutto. Che, da giganti, dei problemi del cliente singolo (che per loro risulta piccolo) non gliene importa un fico secco.
Non problema in Germania Qui ti serve pure il padrone diretto http://braun-auto.de/go.to/modix/now/fahrzeugangebot.html Anche in VW http://www.autohaus-vossel.de/index.php?id=25 potrei postarti lunghe liste di tutti i marchi automobilistiche ma anche di altre categorie I soldi che investisci sono i tuoi e nessuno ti mette bastoni tra le gambe dal lato burocratico. le licenze arrivano veloci, piu aziende ci sono in un paese piu soldi entrano ai comuni.
Grande stato, se sa far convivere fruttuosamente la propria grande industria che si rivolge al mondo intero insieme alle microattività locali. Grazie di avermi risposto, ho sempre letto i Tuoi interventi con piacere.
Dopo mesi e mesi di rinvii in attesa dell'introduzione del sempre "imminente" Android Auto, nuntio vobis gaudium magnum: oggi ho firmato l'ordine della mia nuova Giulia Super benzina 2.0 200 CV Q2! Un sogno custodito da quel giorno di giugno 2015 in cui vidi la presentazione della quadrifoglio... amore a prima vista! Inizia ora una nuova lunghissima attesa...
