Antinquinamento controllare: fregatura in arrivo?

a fine gennaio mi hanno cambiato la:

da quel momento l'anomalia non si è più presentata.

 

Ovvero la sonda lambda....

 

"a fine gennaio mi hanno cambiato la:
SOSTITUZIONE SONDA SCARICO CAPTEUR OXYGENE"

A quanto ammonta la spesa per la riparazione?

 

Io talisman sporter con 6000km appena presa, percorsi 350 km di autostrada. Stesso messaggio Lunedì andrò in officina a chiedere.

 

Stessa cosa capita a me. Tutte le volte che si accende sto percorrendo strade in discesa a bassa velocità. L'errore è sempre quello circuito aperto iniettore cilindro 2 o 3 in altri casi troppi impulsi iniettore cilindro 2 o 3. Leggevo in merito ai cablaggi che qualcuno li ha sostituiti. Ma in realtà ha risolto il problema? Sarebbe interessante saperlo.

 

Ciao a tutti amici del forum, in merito al cablaggio iniettori ho deciso di controllare personalmente e con piacere desidero condividere la mia impressione.

Ennesima accensione della spia inquinamento controllare. Considerando che la mia megane 3 ha superato i 200000 km e si avvia verso i 9 anni di vita, dopo avere ormai risolto l'anomalia rischio rottura motore dovuta (almeno nel mio caso) ai tubi gasolio che vanno alla pompa deteriorati. Pulita egr, pulito debimetro e sensore pressione turbo. Posso dire che l'unica anomalia rimasta è proprio lei "antinquinamento controllare". Ho deciso di verificare queste "spinette" ben nascoste dal coperchio nero che reca fiera la scritta "dci 110 Renault". Essendo auto acquistata nuova e non avendo mai accettato la sostituzione degli iniettori ritengo di essere il primo a tirare via questa copertura in plastica. Come da diagnosi gli iniettori perennemente inquisiti sono il 2 e il 3 sporadicamente il 4 quindi inizio e stacco il connettore del cilindro 2 che con mia enorme sorpresa presenta una colorazione grigiastra malgrado sia costruito in materia plastica nera. Polvere sottile che si è annidata negli anni e con i km. L'unico connettore estratto che internamente era pulito è il numero 1. Se entra la polvere entra aria e l'umidità in essa contenuta, ciò a mio modesto giudizio pregiudica la qualità della connessione facilitando la formazione di ossido e/o comunque il deposito di sporcizia che a lungo andare inevitabilmente deteriora la capacità dei conduttori. Ho pulito con abbondante spray per componenti elettronici sia le spinette che gli iniettori i quali internamente presentavano lo stesso inpolveramento delle spinette. Asciugato con un leggero soffio di aria e ricollegato il tutto. Ripulito il coperchio punterie che presentava la stessa polvere e richiuso il tutto. Vedremo nei prossimi mesi se l'anomalia si ripresenta. Anche se non ho ancora la piena certezza i presupposti ci sono tutti. La guarnizione delle spinette non isola correttamente la parte interna dei contatti e potrebbe essere la causa di anomalie a seguito di una connessione elettrica precaria. Tra qualche mese sarà mia premura darvi ulteriori aggiornamenti. Vedremo se l'anomalia antinquinamento si ripresenta. Inserisco qualche immagine per rendere meglio l'idea di quanto ho scritto. Onestamente non pensavo di trovarli in questo stato.
Mi viene da pensare che la sostituzione del cablaggio ha più senso se la spinetta è modificata rispetto l'originale.

 

Rieccomi a completamento di quanto iniziato, ovvero "Antinquinamento controllare" che come ho già detto nei precedenti post si presenta sempre percorrendo strade in discesa quando il motore viene trascinato e non dai gas (questo è il mio caso ovviamente e non tutti i casi sono uguali), anche se in due macchine come dicevo ho lo stesso problema, avendo in casa una megane ed una xmod stessa motorizzazione ho potuto incrociare i dati. Entrambe con errore P0202 Circuito aperto iniettore cilindro 2, P0203 Circuito aperto iniettore cilindro 3, P0380 candeletta di preriscaldo. La questione candeletta l'ho da subito sottovalutata in quanto entrambe le vetture la mattina a freddo si avviano regolarmente. Ma poi ho pensato che le due cose potevano avere un legame. Verifico ste benedette candelette e trovo cilindro 2 e 3 praticamente in corto, sulle altre due un valore pari a 66 (non ricordo su quale scala, sicuramente molto bassa, purtroppo ho dimenticato a prendere nota) faccio qualche ricerca e in effetti sembra che le candelette delle nostre auto servono più ad abbattere gli inquinanti a freddo e quindi pare che la centralina possa comandarle al bisogno anche a motore acceso e durante la marcia. Ho fatto i preparativi di lubrificazione prima di smontare, ho messo da parte la cover e fatto gocciolare olio spray alla base delle candelette che ha proprio la forma di un piccolo bicchiere. Ripetuta per più giorni e usato regolarmente la macchina. Con apposita bussola e una dinamometrica settata a 35/38 Nm diciamo che alla fine le ho mollate senza crack (per fortuna) per il momento sono intervenuto sulla megane e pare funzionare. Staremo a vedere. Ad ogni modo verificate se in diagnosi viene rilevato un problema alle candelette e nel caso chiedete la sostituzione di queste prima di sostituire iniettori. (la fregatura potrebbe essere in agguato) inoltre è inutile che andate a sgasare sperando di stappare il dpf perché è tempo perso. In caso di reale anomalia del dpf sicuramente troverete in diagnosi il relativo errore.

 

Mi aggiungo alla lunga lista dei possessori di Renault con problemi agli iniettori. Ieri ho ritirato la vettura in assistenza Renault perchè dovevo fare la distribuzione e mi è stato comunicato che l'auto, che da un pò di tempo aveva la spia "Antinquinamento controllare" accesa, ha un problema agli iniettori. Ho allegato la stampa della diagnostica effettuata in officina. Per farla breve gli iniettori 1-2-3-4 per loro sono da sostituire comprese le candelette per un spesa di 2055€ scontata fino a 1600€ e col consiglio di chiamare il numero verde e piangere miseria per ottenere ulteriore sconto. Non ci penso minimamente a darglieli fossi scemo anche perchè l'auto va bene e non mi da nessun tipo di problema in marcia, noto solo un incremento dei consumi. Ora la porterò altrove per vedere se si può intervenire in altro modo ma è assurdo che a 120000 km uno debba sostituire 4 iniettori! Ho comprato anche un ELM327 per ottenere i codici effettivi e non quelle diciture generiche che mi hanno fornito loro.

 

Fai cambiare le candelette, io da qualche giorno l'ho fatto e al momento non mi da errori. In fondo provare che ti costa. Pensavo nei prossimi giorni di fare una prova del nove, ovvero staccare il cavo di una candeletta e vedere se compare l'errore e su quale cilindro. Vi terrò aggiornati anche perché questi iniettori piezoelettrici siemens li montano Toyota e Mercedes insieme a molti altri tra cui Ford, non capisco perché sulle Renault sono sempre da cambiare. Aggiungo inoltre che questo tipo di iniettori nei motori Renault vengono sfruttati meno in termini di apertura/chiusura perché la rigenerazione del filtro avviene dal quinto iniettore a differenza di altri motori dove avviene per post iniezione. Quindi non vorrei sbagliare ma questi ci marciano sopra alla grande. Facci sapere se cambi le candelette e se si risolve

 

Si ho letto gli altri tuoi post, quindi dalle tue prove sostituendo le candelette tu non hai più ricevuto il messaggio "Antinquinamento controllare"? Se si allora ci marciano alla grande...

 

Si al momento non ho alcuna segnalazione. E ripeto prima di cambiare iniettori e affrontare una spesa importante, cambia le candelette che tanto se sono andate devi comunque cambiarle.

 

Ho trovato una brochure di un noto produttore di candelette. Spiega come vengono utilizzate oggi le candelette attraverso la centralina di gestione a 5 volts. Allego immagine ed evidenzio "durante l'uso del motore per inerzia" la condizione in cui il cilindro di fatto si raffredda. Credo di non essermi quindi sbagliato. Ho cercato come ricambio queste candelette che vanno bene anche per il 1.5 dci 110cv. Credo e spero che "Antinquinamento controllare" non sarà più un incubo

 

Ciao a tutti. Noto con dispiacere che sono in ottima compagnia.... la mia Scenic 1.5 dCi del 2011 mi sta dando il problema dell'antinquinamento ormai da 2 anni. Oggi è in officina Renault per la distribuzione, con istruzioni di chiamarmi per sapermi dire cosa indica il computer. Indovinate? Problemi agli iniettori per 3 su 4 cilindri. Il tipo, che è un bravo ragazzo ma ovviamente non può parlare liberamente, mi ha fatto capire che la macchina va bene e ovviamente non sono da cambiare sti iniettori.
Mi resetta la spia, ma mi si riaccenderà tra pochi giorni, come ormai è già accaduto una parecchie volte (spendendo circa 20€ ad ogni spegnimento).

Per Flash Gordon: mi sembra che tu sia l'unico che ha affrontato il problema nella maniera giusta: potresti fare un riepilogo? Non ho capito se il fatto che i connettori degli iniettori sono sporchi a tuo avviso influisce o meno; oppure se sei arrivato alla conclusione che sono le candelette che, qualora non funzionassero, fanno comparire il fatidico messaggio.

Ciao a tutti.

 

È la mia personale esperienza ed ogni caso/guasto può essere diverso dall'altro.
Rimettiamo insieme il puzzle. Abbiamo in famiglia una xmod con circa 100mila percorsi e una megane con circa 225mila. Il problema antinquinamento controllare accomuna le due vetture equipaggiate con lo stesso motore, la spia si accendeva con maggiore frequenza sulla megane. Pertanto la megane essendo più vecchia è stata oggetto di "esperimenti" e perché no, di studio (ovviamente dico studio con le competenze di un appassionato quale mi sento di essere e come tale con le dovute conclusioni errate che fanno parte del gioco, in sintesi posso sempre sbagliarmi). La xmod con un semplice cambio candelette sembra ok, la spia al momento non è ricomparsa anche se ho comunque riscontrato un errore che indica "iniettore cilindro 3 circuito aperto" ma è stato sporadico, prima o poi peggiorerà.

Se l'accensione della spia "antinquinamento controllare" in diagnosi riporta solo un errore relativo alle candelette, sostituirle può (anzi direi è) essere risolutivo (vedi xmod).

Se i codici errore oltre le candelette si allargano agli iniettori, la sostituzione delle candelette riduce sicuramente la frequenza con la quale la spia si accende ma prima o poi (anche se più raramente) appare. Se con candelette bruciate e iniettori "fuori tolleranza" (non è un termine ufficiale è una mia definizione) la spia si accende continuamente (io ho avuto la pazienza di spegnerla ogni volta che si presentava) e puntualmente si riaccendeva, da qui ho capito che sostituire le candelette migliora, ma se ci sono errori su iniettori prima o poi ritorna ma con frequenza ridotta.

Quindi le candelette sono una causa o concausa.

I connettori impolverati non hanno purtroppo una reale incidenza, anche perché questi iniettori piezoelettrici vengono alimentati dalla ECU con tensione che va da 70 a 140 volt e una corrente di circa 10 Ah. Quindi in origine non conoscendo a fondo il sistema e vedendo i connettori sporchi di polvere mi è sembrato logico pulirli, non dimentichiamo che l'errore in diagnosi riporta sempre "iniettore cilindro 2 circuito aperto" il che è fuorviante. (Iniettore cilindro 2 è indicativo e può essere diverso ad esempio 1,3,4)

Dei quattro iniettori è tipico che uno dei quattro sia il maggior responsabile, nel senso che su 10 volte che si accende la spia ad esempio, l'iniettore 2 ne è la causa in 6/8 casi, mentre gli altri sono sporadici o comunque meno frequenti. In questo caso il problema, secondo me dipende dal consumo che nel corso dei km si verifica. E più precisamente nel mio caso il 2 era il più usurato. Gli iniettori piezoelettrici siemens sono indubbiamente cagionevoli, ma non è necessario sostituirli, almeno in questo caso. La batteria piezoelettrica si espande di alcuni micron se attraversata da una tensione (70/140 V nel nostro caso) la polarità è fondamentale perché con + e - si espande, mentre con - e + si retrae ritornando alla dimensione iniziale. Durante la sua espansione sviluppa una forza considerevole al di sopra dei 400 Nm e picchia sulla valvola di comando, la quale aprendosi va a sbilanciare la pressione tra le due camere che tengono chiusa la valvola di iniezione. Ne consegue che un consumo inferiore a 1 micron è già sufficiente a modificare il comportamento dell'iniettore. Viaggiando con la diagnosi collegata il "freez frame" che riporta in pratica i valori del momento in cui si verifica un problema, confrontandoli (almeno nel mio caso) ha evidenziato un regime di rotazione critico (2200/2700) con un carico della cpu pari a 0 (tipicamente in discesa e zero gas) temperatura liquido raffreddamento sotto i 78 gradi. In questa circostanza (presumo per la questione degli NOX) viene richiesto un lavoro agli iniettori che di fatto non svolgono o lo svolgono male. In realtà sembrerebbe che micro iniezioni di gasolio siano richieste per ridurre sti "benedetti" NOX, una maggiore tolleranza meccanica tra elemento piezoelettrico e valvola di comando sembra essere la causa. L'elemento piezoelettrico è fissato al corpo iniettore con un dado da 25mm ed è attraverso questo dado che si effettua la calibrazione. Avvitare quel dado di 0,2/0,3 mm può essere sufficiente a compensare la maggior usura. Se non si ha manualità attenzione perché può essere rischioso. Io ho fatto conto che nel peggiore dei casi avrei distrutto iniettori già problematici e quindi zero danno, se riuscivo invece tutto di guadagnato. Le rondelle parafuoco vanno sempre sostituite se vengono rimossi gli iniettori.

Dopo questo intervento ho percorso circa 8000 km senza errori e anomalie. Ad oggi la utilizzo anche per spostamenti di 200/300 km e sono soddisfatto di aver fatto da me. Avviamento a freddo immediato e rumorosità nella *norma. Minimo regolare e vibrazioni zero. Marcia fluida e nessun vuoto. Rumorosità nella norma tra i 2000/3000 giri in salita a filo gas, scompare o si attenua quasi del tutto aumentando gas anche a tavoletta. Leggermente più rumorosa durante il rigenero (che avviene con minore frequenza).

*rumorosità nella norma intendo (per i conoscitori di questi motori) che un rumore come di battito in certe condizioni è normale ed è proprio una caratteristica di questi motori.

Per chi ha esperienza e manualità è un lavoretto fattibile. Chi non ha manualità e dimestichezza consiglio di desistere e non toccare nulla.

La vettura va ricoverata in ambiente pulito privo di polvere. Meglio se a porte chiuse. Le tubazioni di alta pressione andrebbero di regola sostituite, io le ho riposte in un contenitore plastico lavato asciutto e pulito. Smontare un iniettore per volta e procurarsi un tappo pulito da mettere a protezione del raccordo sul rail e uno sull'iniettore. Evitare in tutti i modi che granelli di polvere possano contaminare il rail o le tubazioni o gli iniettori. Usare guanti di nitrile. La coppia di serraggio degli iniettori per il k9k è di 30 Nm.

 

Flash Gordon sono impressionato tanto dalla tua competenza di "appassionato" quanto dalla chiarezza dell'esposizione.... ho capito perfino io che di motori ci capisco davvero poco!
Comunque oggi l'avventura è stata la seguente: dopo aver letto questo forum, ho richiamato l'officina per chiedere se sulla diagnostica comparivano problemi alle candelette, ed in effetti sembrava esserci un problema. Ma poi le hanno controllate e non hanno rilavato malfunzionamenti in tal senso. Pertanto, non avendo fatto niente nè sugli iniettori nè sulle candelette, mi aspetto che la spia torni ad accendersi a breve. Loro sono rimasti sulla posizione "per risolvere bisogna cambiare gli iniettori anche se non provocano malfunzionamenti all'auto".

Domanda da inesperto affascinato dalla tua competenza: con quale strumento fai la diagnostica e agisci sulla spia del cruscotto? Mi puoi suggerire dove acquistarlo (un link sarebbe apprezzatissimo)? E' difficile da usare (che tradotto: se ho bisogno mi aiuti? ehehe)

Grazie.

Sergio