sia nel "listino" Quattroruote che nel configuratore A.R. i sedili anteriori della Giulia "veloce" 210 cv risultano "riscaldabili". Non c'è scritto però se il riscaldamento avviene mediante una "resistenza" elettrica, ovvero tramite l'aria calda dell'impianto (insieme alle "bocchette" in plancia). Durante una visita in concessionaria, ho visto che la fascia centrale dei sedili "sportivi" (di serie sulla Giulia 210 cv) è di pelle traforata. Quindi, teoricamente, l'aria calda potrebbe "filtrare" attraverso il rivestimento. Grazie per le eventuali risposte. Aggiungo di aver fatto alcuni test drive: - versione Mjet 150 cv (cambio manuale, non mi ha...entusiasmato), - 180 cv (cambio automatico, preferibile) ed infine - 210 cv Q4, con handling veramente eccezionale: trazione posteriore su asfalto asciutto, inserimento impercettibile e "proattivo" dell'anteriore prima di perdere aderenza. A mio avviso la Giulia "veloce" ha fatto invecchiare di botto la linea della BMW serie 4 Gran coupè (per tacere dell'Audi A5 sportback, che con la trazione integrale "ultra" ha perso il diritto di chiamarsi "quattro")
https://www.ansa.it/canale_motori/n...a-0_c4188174-918a-4b8e-95e6-48e1ab6189ab.html Articolo interessante relativo alle vendite di segmento D suddivise per aziendali noleggio e privati
ottimo risultato, peccato solo che nel computo globale il mercato italiano sia quasi marginale e non abbia la forza di sostenere da solo un modello a differenza di quanto possa rappresentare il mercato interno per i costruttori tedeschi
Perchè in Italia, oltre al resto, come tutti sanno c'è troppa pressione fiscale sull'auto e sui carburanti. Auspico in una versione d'accesso a benzina col manuale (che acquisterei sicuramente) depotenziando il 2000 tbi a 150/160 cavalli oppure utilizzando il 1750 della 4C portandolo sempre a quella potenza e magari proporre anche da noi il il 2200 Turbodiesel da 136 cavalli. In questo modo per i benzina il prezzo d'accesso potrebbe essere sui 30/31000 anzichè 40500 come adesso e per i Turbodiesel sui 32/33000 anziché 35500 come nel listino attuale.
Quoto Alfa 75, ma indubbiamente senza scendere ulteriormente per rincorrere alcune concorrenti che ormai propongono in gamma anche propulsori d'ingresso, magari ottimi, ma del tutto inadatti a target e fascia di mercato, solo per proporre prezzi apparentemente accessibili. Il 136 cv potrebbe limare il costo del diesel, come già avviene in altri paesi comunitari, mentre per i benzina non partirei dal 1,4 Mair, ma appunto al massimo dal 1750 depotenziato intorno ai 170 cv e con il 6 marce manuale.Non oltre però...perchè motori meno performanti non rendono giustizia alla meccanica della Giulia.. Ciao
Ah....scusatemi, volevo chiedere agli altri amici già utenti Giulia se l'immissione vocale degli indirizzi sul navigatore è semplice e funziona bene, così come l'uso dello stesso..Saluti e grazie
sicuramente versioni di ingresso più economiche amplierebbero il segmento di potenziali clienti. Pare tuttavia che in questo senso ci siano state precise scelte commerciali oltre al tentativo di preservare l'esclusività delle motorizzazioni.
Non so Francesco. Uso l'immissione vocale soprattutto per telefonare, la logica di funzionamento non la capisco bene. Sai, ad esempio, che mia moglie si chiama Anna. Nella rubrica del mio cellulare, è l'unica registrata come Anna. Se io dico chiama Anna, mi trova dieci nomi, alcuni che hanno un an tra le lettere, tipo Andrea per es., ma anche altri nomi che non c'entrano nulla, ma non trova Anna. Non riesco a capire il perché. Se gli chiedo di chiamare il nostro amico quadrif, che ho in rubrica con il suo nome e cognome, lo trova facilmente. Boh..
Questo accade anche con lo Uconnect della Giulietta: conoscendo un po' come funzionano gli algoritmi per il riconoscimento vocale (ma non ne sono esperto) e dall'esperienza con questo sistema, ipotizzo sia un problema legato ai nomi brevi da cui il sistema non riesce ad estrarre sufficienti informazioni per identificarli correttamente (in breve, semplificando, il sistema estrae delle informazioni dal nome che pronunci e le confronta con quelle estratte dai nomi in rubrica). Non dico che questo non sia possibile, anzi, solo che il sistema FCA probabilmente va un po' migliorato (o chi ha sviluppato gli algoritmi ha fatto un'assunzione errata sulla lunghezza dei nomi...).
Non lo so, Alberto, io sulla Giulietta avevo ancora il blu&me che aveva anch'esso i suoi problemi ma almeno Anna lo capiva al primo colpo . Altre volte invece si impuntava e non c'era verso di fargli chiamare chi volevi. Una volta ero in macchina con mia moglie, dovevo chiamare mio fratello, che si chiama Enzo, ma il B&M continuava a dirmi vuoi chiamare Teresa? La cosa si è ripetuta 3 volte, allora mia moglie ha detto: allora chiamala! Il problema è che era una mia ex fidanzata, che mia moglie conosce
probabilmente per il primo periodo sarà come dici tu però il rilancio deve essere accompagnato sia dalla qualità del prodotto che dal numero di vendite e i mercati di cui parla marchionne sono tutti da conquistare con fatica (USA e Cina) quindi sarebbe piuttosto stupido tralasciare così l'Europa e soprattutto l'Italia che, piaccia o no, è sempre stato il mercato principale per l'Alfa
31.000 Euro? Li vogliamo far guadagnare qualcosa affinche' abbiano liquidita' sufficiente per allargare ad un valore numerico accettabile la gamma....?
