Allora.....non so davvero quante Giulia siano state prenotate, la cosa certa, al di là di tutte le considerazioni possibili, è che alle società di noleggio non è stata ancora consegnata, almeno in maniera uniforme...Prenotarla x uno o due giorni è di fatto impossibile, ho provato a farlo presso gli aeroporti e, benchè ampiamente annunciata, non c'è.... Probabile quindi che, a consegne maggiormente oliate, le immatricolazioni dovrebbero risentirne positivamente.. Ciao
La Giulia di per se' e' un ' auto di valore, ma che il marchio Alfa Romeo aveva perso parte del suo prestigio rispetto ai marchi tedeschi per quanto riguarda lo status symbol e che le auto italiane si sono fatte una fama di poca affidabilità' sono cose che si sapevano. Pensare che la Giulia, da sola, potesse risolvere in poco tempo problemi accumulatosi nel corso di decenni era ed e' un' illusione. Abbandonare lo sviluppo dell'auto o abbassare il prezzo vorrebbe dire ripetere gli errori fatti con la 159. Se l'auto si dimostra affidabile, se viene completata la gamma, se viene introdotta la SW, se viene lanciato lo Stelvio a conferma che Giulia non e' isolata, ma che il rilancio del marchio e' confermato, piano piano i risultati arriveranno. Ma occorrono pazienza e costanza. Pero' estendere la garanzia a tre anni sarebbe una cosa fattibile per rassicurare chi dubita dell'affidabilità', soprattutto dei veicoli della prima serie che sono quelli più' a rischio. Io prenderei volentieri la Q4, che per ora e' abbinata solo alla Veloce, che impone cambio automatico, ben 210 cavalli ed un prezzo di acquisto estremamente elevato. Quindi aspetto o l' estensione della Q4 alla versione da 180 cv, o addirittura lo Stelvio: se e' più' alto, potrebbe essere più' sicuro dal pdv della sicurezza passiva e magari potrei evitare di grattare sotto agli scivoli o uscendo sulle piazzole a margine della strada. Cosa che con 159 e Mito accade spesso, meno con Giulietta. Ma l'altezza da terra di Giulia mi pare ad occhio e croce simile a quella della 159.
Tutto giusto Dario, quoto ogni parola e penso anch'io che la strada da fare per il marchio sarà lunga, con la differenza rispetto a qualche tempo fa,che ora i prodotti ci sono e/o arriveranno.Saluti
Eh, figurati! Io in un primo momento avevo detto di no, poi mi sono fatto convincere, anche pensando al fatto che la macchina era una delle prime uscite, progetto nuovo, motori nuovi, cambio automatico, etc. Ho fatto l'estensione di garanzia al 4^ anno, quella più completa, si chiama maximum care 24, costava altri 2800 €, mi hanno fatto "lo sconto" di 200€ ! Probabilmente sono stato un pò pollo (diciamo così), con la Giulietta avevo fatto l'estensione di garanzia solo per un altro anno, però al termine dei due anni. Qui mi hanno detto che questo tipo di garanzia avrei potuto farla solo al momento del contratto. Su altro forum mi hanno preso per il Q per qualche giorno, sembra che neanche l'estensione di Audi R8 costi tanto!
Non ti nascondo che lo stesso calcolo lo avevo fatto io stamattina. E credo anche più di 5.000 al mese. Le considerazioni di Menech sono pienamente e credo oggettivamente condivisibili.
http://www.clubalfa.it/17986-alfa-romeo-giulia-sbarca-negli-usa-le-foto-dal-porto-baltimora.html la Giulia fotografata "in vacanza" a Baltimora. E' qui che deve fare il botto con le versioni che rendono di più; e forse a questo sono dovuti i 4 giorni di fermo a Cassino
L'avevo fatto anch'io il calcolo e qualcosa continua a non tornarmi: perché tempi d'attesa così lunghi se ce le hanno già pronte? Perché gli autonoleggi non ce le hanno disponibili? Forse quelle nei piazzali sono tutte color cachi senza clima?
Concetto fondamentale: ci vuole tempo, nel senso che ci vogliono anni di costanza per risultare credibili e diventare "premium" (brutto termine che non mi piace, ma mi adeguo ). In pochi pagano un sovrapprezzo rispetto ai prodotti standard senza adeguate garanzie e credibilità. Lo fanno solo gli appassionati del marchio, che ben vengano ma da soli evidentemente non bastano, e non sono mai bastati. Io non ho detto niente in passato, ma lo dico adesso. Quelle degli stabilimenti segreti, ecc., sono secondo me pagliacciate che potevano anche risparmiarsi. Ho sempre la sensazione che alla Fiat tendano a classificare il mondo in due: da una parte i "ricchi", livello Ferrari/Maserati, e dall'altra i poveracci, cui poter raccontare qualsiasi stupidaggine, e che devono sentirsi onorati di poter accedere a qualche briciola che cade dal tavolo. Ora, i clienti Bmw/Audi/Mercedes ricadono comunque per il 95% tra questi secondi. Se pensano di conquistarli in questo modo, sbagliano. Devono tenere duro, ed insistere senza "cedere". Ma ci vogliono anni. Se Marchionne pensa che tempo 1 anno e sono tutti a far la fila per pagare un'Alfa come una Bmw, che segue i prodotti da 40 anni, ha capito male. Probabilmente non basterà nemmeno questa generazione di auto per posizionarsi realmente ove desiderano. Tutti i marchi premium si sono costruiti la loro immagine in più di una generazione: la prima "non male" non è mai bastata. Certamente. Su flotte aziendali e noleggio secondo me occorre fare una grossa precisazione. Se vogliono posizionarsi in fascia alta, l'unico segmento "giusto" è quello di auto aziendali per ruoli di un certo prestigio. Le flotte di massa o gli autonoleggi non aiuteranno di certo il marchio, anzi, tenderanno a svilirlo come successo in passato. Oltre a portare poco margine. Verissimo, ma io penso che le cose siano più complicate. Per diventare status symbol occorre passare anche dalla tecnica, dalla sostanza. Così ci si afferma, e si crea un'immagine che poi passa al marchio, e quindi anche a quelli interessati solo all'immagine e non alle soluzioni tecniche di per sè. Secondo me, quindi, quelli che non sono interessati alle soluzioni tecniche alla fine ne sono inconsapevoli "vittime". Non mi risultano marchi "status symbol" che si siano costruiti questa immagine senza soluzioni tecniche di prim'ordine. Per cui io non darei alcun peso alle considerazioni di costoro. Farlo vuol dire distruggersi. Percepiranno lo status symbol tra qualche anno, quando soluzioni tecniche valide avranno fatto affermare il marchio tra chi capisce qualcosa di auto. Penso anch'io! Il punto è che un prodotto valido da solo, oggi, non basta per fare quello che si prefiggono. E' solo il primo, indispensabile, fondamentale, passo. Per convincere la gente a dar loro 50k€ serve di più. Come dicevo prima, gente che può sì spendere 50k€, ma che comunque vuole spenderli bene, non gente disposta a buttarli come noccioline.
Spero vivamente che i vertici Alfa Romeo abbiano ben chiaro quello che emerge trasversalmente dagli ultimi interventi in questo forum, lucide analisi che hanno un pensiero comune: ok la passione per alfa, ok giulia le premesse ci sono tutte, ma come Roma non fu fatta in un giorno, anche per questo marchio la strada da percorrere e' unica ed e' quella del lavoro continuo sul miglioramento del prodotto in tutti i suoi aspetti. Personalmente ritengo che una gamma con pochi modelli significativi ma con versioni ben calibrate e soprattutto che lasci un certo grado di scelta al cliente nella configurazione tecnica finale della vettura senza inscatolarlo troppo (ad esempio la trazione integrale disponibile per ogni motorizzazione indipendentemente dalla potenza o alimentazione) unita ad una assistenza post vendita di alto livello saranno altrettanti se non determinanti fattori di successo. Va benissimo poi il tempone sulla pista a casa dei tedeschi ma prima o poi qualcuno lo supera: lo stupore iniziale finisce presto e sopraggiunge la quotidianita' che vuole tranquillita' e certezze soprattutto quando l' impegno economico iniziale e' significativo. La Giulia e' fatta adesso bisogna fare l' Alfa Romeo veramente!
C'è da dire che Alfa Romeo è stato un marchio premium per decenni e decenni. Poi per diversi anni ha perso questa connotazione (ma più che altro non aveva una vera gamma, era rimasta con 2 vetture.....) e ora deve "solo" riconqustarla, non deve crearsela da zero. Questo comunque resta un vantaggio rispetto a chi, per esempio, essendo stato sempre "generalista" vuole diventare "premium".
Buongiorno ragzzi, mi sa che qui dentro ci si é posti una venditá troppo alta ,piu alta di quella che la stessa FCA ha pensato. Le vendite della Giulia sono allineati perfettamente al nostro mercato .Pensare che la Giulia si vendesse in Italia a migliaia e fortemente utopico. Se ricordo bene Ve lo scrissi in questa sede qualche mese fa,dove dicevo che, se la Giulia vendesse da 500-800 macchine al mese sarebbe un grande successo.Come ho scritto pure che da parte di FCA é un grandissimo sbaglio tenere la 150CV vicino al prezzo della 180 CV.Secondo me ill prezzo della 180 CV doveva essere quello della 150CV,la 15o0sui 30 mila e inserire la 136 CV sotto i 30 mila e piu vicino ai 26mila.Io mi chiedo ancora oggi , cosa faccia la 136 CV sul listino tedesco e farla mancare su quello italiano? Questo lo vorrei spiegato dallo stratega FCA. Vero é anche ,che la Giulia é la prima uscita di un futuro che fa davvero sperare a bene ma FCA non deve essere cosi stupida da farsi sfuggire l' occasione che si é creata gli ultimi due anni sia con Fiat che con Jeep. Sicuramente mancano pure ancora la piccola parte di flotte aziendale, ma io credo che il numero mensile non andra mai per piu di un mese oltre ai 1000 pezzi nel mercato italiano,per succedere cio: sia MB,Audi,BMW non dovrebbero piu vendere oltre le 50 macchine al mese... Dove ha sbagliato FCA: Il listino e stato fatto solo per quei pochi modelli iniziali con mancanza della 136CV quindi sono stati costretti a tenersi un po alti tra i due tre mila euro ,mi spiego meglio: Se ad inizio c era la 136 CV si poteva scendere sotto i 30 mila euro chiaramente,poi continuare con la 150 trentamila ed ecco che la 180CV poteva ricevere il prezzo della oggi 150 CV cosi la 200 CV benzina non avrebbe tenuto un prezzo cosi esagerato che ha fatto di conseguenza salire alle stelle quello della 280CV e non voglio parlare della 350CV se dovrebbe arrivare davvero.Qui parliamo di una SW, lo sapete cosa costerebbe? Gia di base costerebbe almeno 2000€ piu della berlina ,quindi, partirebbe da piu di 35000€ che festa ragazzi in quanti la comprerebbere i bisognosi di una SW? Direi, tanto ne vale aspetto la SUV Stelvio. Un altra negligenza FCA che puo sembrare furbesca da qualche punto di vista da parte loro, sono le offerte di finaziamento. Se non sbaglio in Italia la offrono gia da 180 euro al mese per 48 mesi ma si dimenticano che l'anticipo di 12620 e piu euro ,sono la morte di questa offerta. Poi non parliamo degli interessi alti che tencono del 5.30% faccio un esempio: In Germania MB CLA 250 AMG sport caricata bene sui 52000€= Niente anticipo, niente interessi alti solo un 0,99%, 370€ al mese per 48 mesi. Ditemi quale tedesco sceglierebbe una GIULIA? Cari miei, la Giulia é una bellissima macchina e grande prodotto e massimo valore tecnico ma, ancora una volta gestito da pochi esperti. Audi avrebbe venduto questa macchina anche a partire da 50mila e ne avrebbe venduto molto piu di loro ne avrebbero fatto un grande successo. Spero solo che che l'italiano capisca e compra il prodotto migliore al momento su strada e non faccia il menefreghista come da sempre,ma oggi non ci sono scusanti il prodotto cé..........
Chi spende piu di 40 mila euro ,non sta sempre a spasso....vedrai che fino a Natale ne vedrai molto di piu e da soli 5 mesi sul mercato...
Non conosco le leggi tedesche, però forse in Germania c'è una penalizzazione fiscale sopra i 100 Kw/136 Cv e potrebbe essere per questo che lì la versione base parte da 136 Cv. Se la potenza del motore è solo una questione d'elettronica, potrebbe non essere un problema introdurla anche in Italia, come fu fatto con la 159. Però va considerato che: 1) molti possessori di Alfa 159 si sono lamentati delle scarse prestazioni della versione da 120/136 Cv; 2) molta gente, sebbene sia illegale, confessa candidamente sui forum di aver fatto manomettere/rimappare la centralina per portare i cavalli a 170/180 cavalli "aumma aumma", come dicono a Napoli. Quindi c'è il rischio da un lato di scontentare i clienti, dall'altro di neutralizzare le vendite delle più costose 150/180 cavalli perché la gente raggiunge quella stessa cavalleria manomettendo la centralina, avendo per di più anche il vantaggio di frodare il fisco e l'assicurazione. Nonostante la cosa vada contro gli interessi del Fisco, delle Assicurazioni e forse anche della sicurezza, il sistema per ora (stranamente) non ha ancora reagito. Per tutte le altre cose che fino agli anni '80 pur essendo illegali venivano tollerate (dal fumo nei locali pubblici, all'alta velocità in autostrada fino alla baracca abusiva sul mare) questa è una delle poche che sembra essere sfuggita, almeno per ora, al governo. Almeno in Italia, all'estero non lo so. Finirebbe quindi che la 150/180 Cv la comprerebbero ancora in meno .... solo chi sia contemporaneamente sia ricco che onesto. E così prima o poi le versioni più potenti verrebbero pure tolte dal listino; esattamente la stessa parabola della 159.
