L' anima della TP : un giro sulla F12 Berlinetta.

Nel 2013 andai a Maranello (ormai una mezza tradizione, per me.. quest'anno è stata la quarta volta) a provare una Ferrari : c'era la F12 Berlinetta e c'era la 458 Italia.

Scelsi la 458, pensando di poter sempre provare la F12 in futuro : e invece fino a quest'anno non ce l'aveva più nessuno, forse anche perché per la grandissima parte della gente che va lì una F12 è troppo : ovviamente più costosa, ma anche troppo potente.

Uno dei noleggiatori, però, quest'anno ha avuto la bella idea di prenderne una, in controtendenza visto che i 3/4 di questi "giretti" avvengono sulle California : sono così gli unici ad avere a Maranello una F12 per il noleggio, ed il sottoscritto, che da molto tempo era curioso di "assaggiarla", non si è lasciato sfuggire l'occasione.

Ah, una puntualizzazione anche se senza polemica alcuna : non voglio parlare di costi, non me ne frega niente se qualcuno comincia a dire che sono soldi buttati, che auto così si possono provare solo in pista ecc. ecc. ecc....... tutte le opinioni sono lecite ed evidentemente chi la pensa così non cercherà una Ferrari (o altra supercar) a nolo per provarla ; ma a me piace e molto, e non desidero pertanto parlare - e tanto meno far polemiche - su una mia scelta personale, che finché potrò rifarò : questi che mi hanno fatto guidare la F12 l'anno prossimo prenderanno anche una 488 GTB, e se potrò andrò a provare anche quella.
E' estremamente semplice, "Googolando", trovare i siti web di questi noleggiatori, e chi volesse sapere i costi e le condizioni può andare a vedersele direttamente ; tuttavia, al limite posso sempre dare, a chi proprio non riuscisse a trovarlo da sé, il sito.

Dunque, tornando a noi, perché avevo voglia di provare proprio la F12 ? e non l'ultima uscita 488 GTB (che qualcuno ha già disponibile) che oltretutto, come si sa, è meno costosa ?

E' una mia curiosità personale : mi è sempre piaciuta l'idea che la potenza (tanta, certo...) venga erogata da motori di grossa cubatura, con tanta coppia e che lo facciano senza eccessivo sforzo ; inoltre preferisco le sportive a motore anteriore (o posteriore, ma di quelle ormai da un pezzo c'è solo la 911 nelle sue molte varianti) e quindi dal taglio meno estremo e più granturistiche, piuttosto che le estreme a motore posteriore centrale.

Il massimo - prima di provarla - era per me la 599 GTB Fiorano, oltretutto dalla linea per me di insuperata eleganza ; ma dopo averla provata ho riscontrato, incredibile ma vero, che nonostante i 6 litri di cubatura lasciava spazio al desiderio di avere più tiro ai medi regimi : la sua erogazione è insomma troppo orientata sugli alti regimi, strano ma così è.

Nel frattempo avevo però provato anche la 458 Italia : strano ma vero - anche qui - ma il suo spintissimo e velocissimo 8 cilindri da 9.000 giri è nettamente più "pieno" ai medi regimi - quelli che contano di più, sulla strada - del meno tirato V12 della Fiorano...

E così avevo la curiosità di vedere se, con la F12, questo problema era stato risolto ; in più, l'evidente curiosità di vedere di persona come diavolo facessero a scaricare a terra tutta quella potenza con la sola TP su una vettura a motore anteriore. Anche se di fatto il motore è in posizione anteriore-centrale e la ripartizione dei pesi (questione di estrema importanza, a questi livelli) favorisce l'asse posteriore, col 53% : un risultato che a me pare eccezionale.

Mi scuso per la lunga introduzione, ma è per spiegare che si trattava anche di curiosità "tecnica" e non solo della voglia di provare il modello più veloce, altrimenti la 488 GTB sarebbe andata meglio : costa meno ed è la più veloce, serie limitate escluse.

Una volta dentro la F12, l'ambiente (ormai abbastanza noto) è sempre quello, bello, sportivo, funzionale e comodo quanto basta : il freno a mano è ora elettrico, e la strumentazione può essere in parte settata : resta l'enorme contagiri in mezzo, enorme ma più votato a far scena che alla massima leggibilità con il fondo giallo (scelta da evitare, anche se capisco che le auto da noleggio devono fare scena...) mentre il tachimetro può essere visualizzato come analogico o digitale : io sarei per l'analogico, ma sulla F12 (e su altre Ferrari) è piccolo e poco leggibile a colpo d'occhio, ed invece è di fatto più importante del contagiri, se si vuole salvaguardare la propria patente.... meglio allora l'indicazione digitale, dall'ottima leggibilità istantanea.

Gli altri comandi credo siano gli stessi della 458, quasi tutti sul volante : ma ai pulsanti degli indicatori di direzione sul volante non riesco ad abituarmi (più di una volta ho svoltato senza riuscire ad usarli... ) perché sono troppo diversi da quelli cui tutti siamo abituati da una vita. Anche se hanno il pregio di lasciare libero lo spazio dietro il volante per i paddle del cambio.

Imbottitura sedili rigida, come negli altri modelli : eppure non è scomoda, ed è un bel risultato.

Visibilità - ed è vitale - buona, qualcosa si vede persino dietro ; davanti, più che il muso, come al solito si vedono le "gobbe" dei parafanghi, che comunque sono un rassicurante riferimento.

Il V12, che va in moto con il solito scenografico latrato (più che boato direi proprio latrato, come dire a frequenza più alta...) è sempre vellutatissimo a basso regime : guidare la F12 finché si va tranquilli è davvero uno scherzo, può farlo un principiante come una nonnetta : sterzo morbido, cambio che - specialmente con manettino al minimo, "WET" - pare un'entità virtuale e non meccanica.... davvero facile ed amichevole.

Ma naturalmente chi legge queste pagine non vuol sapere come va al minimo la F12....

Ebbene, se qualcuno per caso avesse le mie stesse curiosità circa la distribuzione della potenza sappia che il problema è completamente risolto : la F12 ha una risposta di motore del tutto analoga a quella della 458 Italia, quindi non solo molto progressiva ma molto (molto molto.... ) piena a tutti i regimi intermedi.

3500 giri (quando lo scarico cambia "voce" ed inizia a latrare) o al massimo 4000 giri sono quel che serve per scrollarsi di dosso, con facilità che vi lascio immaginare, il traffico comune : più su, si entra in quella zona ben conosciuta soprattutto dagli utenti di grosse moto sportive.

Più su ancora, si entra..... nell'iperspazio. La rapidità con cui cambia la velocità è tale che la strada va sempre tenuta sotto stretto controllo, evitando ogni pericolosa distrazione : non solo leggere il tachimetro (quando è in forma analogica) può essere già una distrazione proibita, ma addirittura, almeno per me che ho una certa età e non ho quindi la facilità di un giovane nel mettere a fuoco oggetti a distanze molto diverse, è meglio non far troppo caso neppure al contagiri ! contagiri che, sebbene grande, come detto con il suo fondo giallo è lungi dall'essere un esempio di buona leggibilità : non a caso la Ferrari ha messo nella parte superiore del volante i famosi LED rossi che si accendono progressivamente quando i giri salgono.
E che sono davvero utili, un aiuto provvidenziale per sapere quando cambiare, visto che tutto succede in tempi dannatamente brevi : 5" di piena accelerazione sono quello che ci si può permettere quando c'è un certo spazio (non parlo di accelerazioni limite da fermo ma di quelle fattibili in un contesto come quello di queste prove, quindi partendo dalla velocità del traffico lento) mentre se si insiste qualche secondo in più bisogna tener presente che ci si ritrova subito a 230-240, sempre con l'accompagnamento musicale già citato.

Io, percorrendo una corsia laterale della "tangenziale" di Modena appositamente inserita nel percorso perché veloce e scorrevole, sono arrivato 2 volte, con una rapidità spettacolare ed i LED sul volante che impazzivano, a vedere quelle velocità, rallentando a metà percorso e poi riaccelerando di nuovo ; avrei potuto anche non rallentare ed insistere, andando così sicuramente non lontano dai 300, ma la prudenza mi ha sconsigliato dal farlo, anche se il loro uomo non mi aveva detto nulla... ma è sempre meglio non esagerare, e con missili come la F12 non ci vuol molto, ad esagerare.
..... / .....

 

..... / .....

Detto delle prestazioni (qualcuno aveva dubbi...?) resta da capire come la F12 riesca a scaricare, o meno, la sua potenza con la sola TP.

Provo a sintetizzare le mie impressioni in pochi punti :

1. mai guidata nessun'altra auto in cui la TP si senta in modo altrettanto forte, viscerale ;

2. meno male che ci sono gli angeli custodi elettronici : il manettino, inizialmente settato su WET dove però l'assetto mi sembrava leggermente morbido, è stato poi messo su SPORT, posizione normale su strada asciutta ; l'assetto è diventato fermissimo, ma ha mantenuto, come già visto sulla 458, una sorprendente capacità di filtrare le asperità stradali ;

3. il retrotreno della F12, che quando si è nelle marce più corte è strettamente sorvegliato dall'elettronica (ho provato, con l'ok dell'istruttore, a farla scodare in 2a uscendo da un rondò, ma si è mossa ben poco) si concede qualche libertà in più quando si è nei rapporti intermedi, cosa di cui ci si accorge in particolare nei sorpassi in 3a e 4a.
E' una cosa evidentemente voluta e calibrata dalla Ferrari, lasciando un po' di margine di "sculettamento" man mano che i rischi diminuiscono : la facilità, però, con cui quel motore riesce a "muovere" il retrotreno (vedasi punto 1) anche nelle marce intermedie la dice lunga sulla necessità di mantenere attivi i controlli.
Io, sentendo quei lievi accenni di derapata nei sorpassi, anche fossi stato da solo non credo che avrei settato il manettino oltre SPORT (c'è RACE e poi ci sono due posizioni che prima abbassano e poi eliminano del tutto l'intervento dell'elettronica) almeno finché si guida sulla strada.

4. per quanto sinora detto, la guida della F12 è sensibilmente più emozionante, meno "asettica" di quella di una sportiva sempre incollata al 100% a terra : tipicamente, della Lamborghini Huracan che guidai l'anno scorso, che con la sua TI era come sui binari anche se in effetti con prestazioni solo di poco inferiori alla F12.
La Ferrari 458 Italia mi è parsa, come emozione alla guida, a metà tra le due : sicuramente più "ferma" della F12 come è normale, ha comunque qualche lievissimo - almeno finché il manettino è settato in modo "normale" - movimento laterale del retrotreno, che a me era sembrato di percepire solo in fase di massima accelerazione nelle marce basse ; non ha comunque l'eccesso di "perfezione" della Huracan, pur godendo di una stabilità favolosa.

Insomma, se non si fosse ancora capito la F12 mi è piaciuta, e tanto.

Una (modesta) critica si potrebbe fare allo sterzo, precisissimo ma forse fin troppo leggero in velocità : ma è poca cosa, e penso che comunque si tratti di prenderci la mano.

Nessuna critica ai freni, che pur essendo come noto carboceramici sono pronti anche a velocità limitata ; né al cambio, velocissimo come tutti i doppia frizione.

Altro non mi viene in mente.... se non che è stato bello, ma averne una resterà un sogno.

Lucio

 

Sei un mito....grande

 

penso sia una tra le vetture più emozionanti del mercato, bella recensione, e mi piace ribadire sempre che se guidate in maniera intelligente anche le supersportive che hanno prestazioni mozzafiato possono essere utilizzate per strada normale e non solo su pista.
A chi ha una panda i 140 kmh li vedo dopo cia 30 min di accelerazione, mentre qui ci arrivi in 4/5 sec!!!!! che spettacolo.

 

sono soldi buttati.....
Scherzi a parte, bella recensione, come al solito.
Purtroppo amo le Lambo, quindi da buon tifoso non riesco ad apprezzare fino in fondo le Ferrari.
E non amo neppure le auto troppo emozionali, nel senso che, avendo comunque il piede pesante ma non essendo un fenomeno, preferisco qualche emozione meno se mi si offre una maggiore facilità di guida.
grazie.

 

Il problema non sarebbe l'auto emozionale, che alla fine si guida né più né meno come le altre - a meno di spegnere i controlli - ma il piede pesante : che va mica tanto d'accordo, se si vuol mantenere la patente , con queste potenze.

E con una Lambo, più "neutra" almeno se parliamo della Huracan, mi sa che sarebbe peggio, visto che dissimula la velocità più della F12.....

 

Perciò sono fortunato a NON potermela permettere.

 

Io invece questa "fortuna" non ce l'ho, fin dai tempi in cui avevo il motorino ho sempre usato l'acceleratore quel tanto che si poteva ; quindi posso guidare qualsiasi cosa senza farmi troppo prendere la mano, anche una Koenigsegg One : 1 da 1.000 kw.

C'è una frase che mi è sempre piaciuta, anche se inventata dai pubblicitari : "La potenza è nulla senza controllo".
La sottoscrivo in pieno.

 

D'accordo con te.
Purtroppo servono anche qualità di guida superiori alla media, altrimenti è difficile capire quanto è "quel tanto che si può".
Molti guidatori, l'avrai notato anche tu circolando, non ne hanno minima idea.
Basti solo pensare alla distanza di sicurezza.

 

Bella prova... è sempre un piacere leggerti!!

 

Lieto di soddisfare la tua curiosità.

1) Ho fatto il massimo possibile : il giro di 120 km che dura circa due ore. Da anni volevo provare la F12 e quasi non ci speravo più perché è rara da trovare (mi han detto però che adesso gliela chiedono spesso per noleggi di più giorni) e quindi, una volta che l'ho trovata, mi son concesso un bel giro.

2) In realtà, gli "istruttori" non ti reprimono se sei uno come me, che sì, vuol provare una supercar, ma sa benissimo che non ci si può lasciar prendere la mano e solo in alcuni momenti - che loro comunque fanno il possibile perché capitino più spesso, ma capisci che si è sulle pubbliche strade.... - si può tirare un po'.
Su quel tratto laterale della tangenziale di MO, ad es., ho alzato io il piede vedendo che ero già oltre i 240 : il loro uomo non mi aveva detto nulla..... d'altra parte quello che si vuol provare è l'accelerazione di un'auto, mica si può pretendere di arrivare alle max velocità, è ovvio che la F12 ci metterebbe poco a vedere i 300, ma un limite bisogna saperselo porre.... inoltre così, anziché cercare punte velocistiche estreme quanto ovvie (io cmq i 300 ho già provato a vederli con la M6) ho riassaporato una seconda volta l'allungo in velocità della F12, che è qualcosa da brividi.
Gli istruttori conoscono ogni autovelox fisso, ed io li rispetto sempre con scrupolo, anche quando si tratta di scendere a 50 l'ora su strade semi-aperte : per quanto mi riguarda, autovelox a parte mai (neppure nelle prove precedenti, con 599 GTB, 458 Italia ed Huracan) un istruttore mi ha detto "stai andando troppo forte", anzi talvolta, forti della loro perfetta conoscenza delle strade, mi hanno invitato loro a sorpassare laddove io avevo qualche titubanza, non per la sicurezza ovviamente ma per il rispetto formale della segnaletica.
E' chiaro che sì, con me che ho una certa età, sono stato lì più volte e non sono un pazzo un istruttore è più rilassato e mi lascia fare : se si trova ad avere lì un gasato pazzoide deve intervenire e diventare più repressivo.... è un'attività che comporta qualche rischio del genere, ma di solito la gran parte della gente vuol provare l'ebbrezza di guidare una Ferrari ma non ha intenzione alcuna di far cazzate ; anche la polizia urbana, a Maranello, Fiorano ed immediati dintorni, non è eccessivamente rigida intorno alle brevissime tirate che fanno (molte prove durano poco, quindi non possono allontanarsi gran che dal paese) laddove c'è un po' di spazio : purché ci si limiti a brevi superamenti del limite e non, ovviamente, a gravi infrazioni.

Assicurazione : ovvio che loro abbiano robuste coperture assicurative con kasco.
Infatti firmi un contratto che limita a 3.000 € la tua responsabilità (in pratica solo i possibili danni alle ruote, niente su un'auto da 280.000 € come la F12....) a patto che tu segua le istruzioni del loro uomo : ovvio, direi......

Anzi, dirò che non solo la presenza del loro uomo non da fastidio, ma io la trovo utile e confortante : fossi da solo, ad es., avrei molto più paura dei velox, che loro invece conoscono come le loro tasche.

Come in molte attività, insomma, è questione di avere la testa sulle spalle.

 

Spettacolare! Visto che hai una certa esperienza di test di supercar vorrei chiederti una cosa: volendo effettuare una prova su strada come la tua, ed essendo a digiuno di supercar (a parte qualche giro in una pista piccola piccola con una 458 e con una Huracan...insomma i classici smartbox che ti lasciano solo l'acquolina in bocca) sarebbe consigliabile puntare su qualcosa di meno 'estremo' oppure sapendo di aver la testa sulle spalle ed autocontrollo ci si può godere il giro senza rischi anche con questa?
L'ho trovata disponibile in un noleggio in cui danno come giro massimo 120km...ad un certo costo ovviamente, meglio ripiegare sul giro da 60km o si rischia di restare con l'amaro in bocca e tanto vale togliersi lo sfizio per bene?